Recensione libro
Il risveglio del lupo di Barbara Repetto
Lettere Animate
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Scheda tecnica
Titolo: Il risveglio del lupo
Autore: Barbara Repetto
Editore: Lettere Animate
Serie: #1 Il ciclo dei guerrieri del sole
Pubblicazione: 21 Giugno 2018
Genere: Fantasy storico
Formato: Kindle e copertina flessibile
Pagine: 242
Il genere
fantasy è un genere nato nella seconda
metà dell’Ottocento, caratterizzato da elementi
soprannaturali e surreali come il
mito, l’immaginazione, la metafora, la magia e personaggi vari. Per
onestà, confermo il mio essere lontana da questo genere. Il motivo per cui ho
accettato il libro di Barbara Repetto è stata la curiosità instillata in me
leggendo la sinossi; sono convinta che anche scrivere una sinossi efficace è indice di una buona capacità comunicativa
dell’autore.
Leggendola ho intuito che la storia mi avrebbe dato tanto
sia a livello emotivo che psicologico. Non è il solito fantasy in cui streghe, maghi
e lupi mannari combattono per far
trionfare il bene sul male; ma “Il risveglio del lupo” è un percorso di
vita rappresentato dal lungo viaggio percorso
nel bosco dei protagonisti Cederik e Ser Nemo. Un viaggio in cui insieme
cercano di ritrovare se stessi. E’ un fantasy storico che mi ha catapultata nel
mondo medioevale di cavalli e cavalieri, spade, guerre, atte a mantenere il
dominio dei potenti nei confronti dei più deboli. Nonostante trattasi di
un’opera di immaginazione e pura fantasia, leggendo i luoghi e l’ambientazione,
sono stata riportata alla realtà e alla storia dell’antica Cina. Il giovane Cederik proveniente dal Regno di
Kien, di origini nobili, assiste alla morte dei suoi genitori e alla
distruzione del suo villaggio, le cui urla e disperazione lo accompagneranno
per tutta la sua esistenza
“Ancora le
stesse grida, le stesse urla , il fuoco, la paura, la morte dappertutto. Sono
alla finestra , sto per saltare, mi volto, i miei genitori sono in piedi
davanti a me, deformi, cadaverici…”
Cederik si
salva dal massacro ma diventa schiavo, in vendita ai ricchi signori. Il fato indirizza Ser Nemo, il guerriero combattente e saggio (un prescelto della Dea Bianca, madre e custode di tutte le anime della terra del Vespro) sulla strada del ragazzo; mosso a pietà dalle condizioni fisiche del giovane schiavo, lo compra, strappandolo a una vita di stenti e maltrattamenti e lo porta con sè lungo il suo cammino nel bosco; un cammino fisico ma soprattutto di crescita personale e spirituale sia dei
protagonisti che del lettore.
“Ogni
creatura che vive su questo mondo deve attraversare un percorso che nasce dal
nulla, dalla polvere, per poter maturare”
In questo
cammino Cederik da semplice servo ai comandi di Ser Nemo, sviluppa la forza
tipica della sua stirpe discendente dai lupi;
“Ascolto l’ululato
del lupo e so che un giorno diventerò anch’io così, libero e fiero”…
quella forza
satura di vendetta che illumina i suoi occhi ricordandoli sempre le sue
origini, da dove viene e dove lo condurranno.
“Voglio vendicare
la morte dei miei cari e della mia gente, in modo da riscattare l’onore della
mia casata…”
Altamente
descrittive le immagini del bosco e della natura, la bellezza dei tramonti e
delle tante albe. Emozionanti i dialoghi tra Cederik e Ser Nemo, due personaggi
complementari che nascondono lo stesso dramma e cercano di trasformarlo in
forza positiva. La lettura è scorrevole e piacevole, completamente assenti i
momenti di noia o confusione. Tutti gli eventi così come i personaggi sono ben
collegati tra loro, formando una matassa che pian piano si snoda sotto i nostri
occhi. L'autrice conosce le tecniche di scrittura e le ha messe in pratica nel migliore dei modi.
Leggetelo, e
alla fine del percorso sarete cresciuti psicologicamente insieme a Cederik.
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