Lettori fissi

sabato 6 luglio 2024

Recensione del romanzo "Strikeout" di Annamaria Bosco, Mariarosaria Guarino

Strikeout di Annamaria Bosco, Mariarosaria Guarino 

Scheda tecnica
TitoloStrikeout
AutoreAnnamaria Bosco, Mariarosaria Guarino 
Genere: sport romance
Pagine: 278 
Formato: Ebook ( disponibile con Kindle Unlimited) e cartaceo
Pubblicazione: 20 Giugno 2024
LINK ACQUISTO: https://amzn.to/3W82M9M
Sono Emily. E per vivere faccio l’artista.
Be’... ci provo, almeno. Il fatto è che è difficile emergere e per sbarcare il lunario devo necessariamente affittare una stanza della mia casa. Nessuno dura più di tre mesi perché... non è facile vivere con me. Ma Liam, il nuovo affittuario, sembra intenzionato a non mollare. E questo mi spinge a provocarlo per vedere fino a quanto può resistere. Peccato che i suoi bicipiti mi distraggano. Parecchio. Ma non cederò il mio cuore a un giocatore di baseball. Anche se è carino.
Sono Liam e la vita non mi ha sempre sorriso.
Ho dovuto guadagnare con il sudore ogni singolo traguardo e nemmeno ora sono tranquillo. Faccio tante cose. Troppe. Forse per non sentire il silenzio e non farmi inghiottire dal buio. Il baseball è una di queste. Anche se non è la sola. Sono giovane, squattrinato e pieno di sogni. Un affitto da dividere a metà mi pare perfetto per le mie finanze. Peccato che la proprietaria sia insopportabile: chiassosa, rumorosa e vendicativa. Anche una bomba sexy, ma questo è un dettaglio irrilevante. Non le darò la soddisfazione di andarmene. Questa partita la vincerò io.
E se una convivenza più o meno forzata ti riservasse sorprese? Riusciresti a mettere da parte l’orgoglio e ascoltare il cuore?
Il romanzo è una lettura divertente, accattivante ed appassionante. Due personaggi molto simili che sfidano se stessi e la propria resilienza nel sopportarsi. Due inquilini anomali carichi di un carico emozionale assai pesante. E quando due anime forti si incontrano, che cosa potrebbe accadere. Vi lascio un pochino spazio alla vostra immaginazione. Di solito nei libri genere romance sport, il personaggio sportivo (sempre l'uomo) è il tipico macho arrogante e cafone; in questo romanzo invece la prepotente è il personaggio femminile Emily che porta i suoi inquilini affittuari all'esasperazione. E ne vedremo delle belle. Molto belli i loro dialoghi botta e risposta senza esclusione di colpi, che vi susciteranno sorrisi e ilarità. Ma ovviamente c'è da guardare oltre alla loro apparenza. Il romanzo è scritto molto bene, con POV alternato e ciascun capitolo è rappresentato da un  disegno, quasi dipinto con i simboli che caratterizzano i due personaggi. E come si suol dire, anche l'occhio vuole la sua parte; perciò questa parte artistica, "colorano" il romanzo con pennellate varie. Il linguaggio è osè a tratti con scene di sesso esplicite, che mi costringono a consigliarne la lettura ad un pubblico adulto, anche se ovunque anche in TV non mancano tali scene.
"Cos'era, un cazzo di David di Michelangelo con l'uccello misura XL?"
E' un romanzo che racchiude sentimenti differenti e ci consiglia di non giudicare dall'apparenza. Siete pronte ad emozionarvi? Preparate i fazzoletti allora, perchè ci sono pagine emotivo con un carico da 90. 
"Il dolore affondava nella carne e nello spirito e io, che pensavo di essere finalmente diventato forte a sufficienza, anno dopo anno uscivo irrimediabilmente sconfitto da uno scontro che, in fondo, sapevo di non poter vincere"
Buona lettura!!!




martedì 2 luglio 2024

Recensione del romanzo "La casa dei dodici fiori" di Nicoly Priska

 La casa dei dodici fiori di Nicoly Priska


Scheda tecnica
TitoloLa casa dei dodici fiori
Autore: Nicoly Priska
Editore: Words Edizioni
Genere: Historical romance
Pagine: 325
Formato: Ebook
Pubblicazione: 12 giugno 2024
LINK ACQUISTOhttps://amzn.to/3VL4AUU
Sydonie Archester, primogenita di una delle più antiche stirpi del Wiltshire, non ha mai disobbedito ai genitori. Quando viene promessa in sposa ad Adrian Guthrie, erede di una ricca famiglia in ascesa, non le resta che fare ancora una volta ciò che le viene ordinato: partire per trascorrere un mese con lui nelle Cotswolds, per abituarsi all’altro in vista delle nozze. Non importa che Guthrie abbia la fama di burbero ubriacone o che il maniero in cui dovrà passare quelle quattro settimane sia la casa in cui Sydonie ha perso il fratellino a causa di un incidente che ancora le dà il tormento. Adrian Guthrie porta con sé il terrore di una guerra combattuta anni prima e i rimpianti di un amore che lo ha consumato. Quando il padre morente gli fa promettere di sposare la primogenita degli Archester, sa di non poter fuggire dal proprio dovere. Ma l’isolamento che gli viene imposto al Meridian Manor, con la sua antica storia di sangue che serpeggia lungo i corridoi labirintici, riserverà a lui e a Sydonie molto più di quanto si aspettano.Nella Casa dei Dodici Fiori, sotto gli occhi della grande meridiana nell’atrio, niente è come sembra. E nessun segreto potrà rimanere sepolto troppo a lungo.
E' una storia particolare scritta in maniera curata e descrittiva. E' una storia di famiglia che arriva da lontano che ha trascinato con sè nel corso degli anni, odio e rancore che covava nel sotterfugio ed inganno. E' una storia di famiglia legata ad un grande lutto familiare proprio in quella casa in cui anni prima la sua stirpe ha trovato terreno fertile e si è insediata. Il titolo descrive esattamente il punto focale della genesi della famiglia Archester, che non sto ovviamente a descrivere rispettando la scelta dell'autrice di non rivelare nulla nella trama e di lasciare lo spettacolo visivo al lettore. Come contorno a questo stupendo giardino di fiori, si innesca la storia tra Sydonie e Adrian Guthrie costretti non solo ad un matrimonio combinato, ma a convivere sotto lo stesso tetto per conoscersi meglio.
"Sydonie era nata per Adrian; i loro corpi lo sapevano, e la stessa certezza percorreva quelle due anime che si toccavano per la prima volta..."
Una storia che vi appassionerà, in quanto i due sembrano delle mine vaganti che potrebbero esplodere tra una pagina e l'altra, fino a che non capiranno che l'unione fa la forza. La psicologia dei due personaggi è ben marcata e curata e apparentemente sembra siano due rette parallele, e invece sono delle rette incidenti. Ci sono delle pagine emozionanti in cui il dolore è talmente ben descritto, da renderlo proprio e sentirlo sulla propria pelle. E' un libro da gustare, odorare e annusare, molto lentamente, anche se la curiosità di voltare pagina sarà molto più forte. Lettura consigliata!!!





Recensione del libro "7 ragioni per credere nella vita oltre la vita" di Raymond A. jr. Moody

7 ragioni per credere nella vita oltre la vita  di  Raymond A. jr. Moody Scheda tecnica Titolo :  7 ragioni per credere nella vita oltre la ...