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sabato 21 gennaio 2023

Recensione: Teacher di Erica Morello

Teacher di Erica Morello, Edito Linee Infinite

Scheda tecnica
Titolo: Teacher
Autore: Erica Morello
Editore: Linee Infinite
Pagine: 284
Pubblicazione29 luglio 2022
Genere: Giallo/Thriller
Formato: Cartaceo
Con la misteriosa scomparsa di Ana, una giovane studentessa brasiliana, Liz sente riaccendersi nel suo cuore la voglia di avventura e sfida rimaste nascoste talmente tanto nel profondo del suo essere, da pensare fossero morte. Ana è ancora viva? Chi l'ha rapita? E soprattutto quale motivo si cela dietro la sua scomparsa? Liz abbandona la sua sicura Londra, per un viaggio ricco di suspense e adrenalina che la porterà tra le pericolose leggi della Cidade de Deus, gli antichi misteri che aleggiano intorno la statua del Cristo Redentore e l'inospitale territorio colombiano. Vivrà un viaggio che non dimenticherà mai più. Scoprirà parti del suo carattere che non conosceva di possedere, creando legami profondi con persone appena conosciute. Perché viaggiare significa anche questo. Significa cambiare. Arricchirsi. Significa vivere.
"Teacher" è un libro che mi ha entusiasmato fin da subito e che, con il ritmo incalzante e le accurate descrizioni mi ha riportato in Brasile.  Liz è un'insegnante d'inglese che svolge le lezioni tramite PC, i suoi allievi sono soprattutto giovani che provengono da varie città sparse per l'emisfero. Dal salotto di Londra, con la compagnia del suo gatto, interagisce con il mondo, e qui incontra Ana una ragazza di Rio de Janeiro che la riporterà dopo molti anni, a risalire su un aereo e a rimettersi in gioco.
"Strabuzzai gli occhi. Ana era seria. Per lei i giri dei narcotrafficanti erano roba reale. Grave. Per me erano ottimi protagonisti di qualche serie televisiva su Netflix. Mi sembrava tutto così irreale. Tutto lontano anni luce."
Il romanzo racconta senza ipocrisia la dura realtà delle favelas, un luogo che per quanto abile sia stata l'autrice, non potrà mai eguagliare le sensazioni che si provano vedendole da vicino. Mentre leggevo, rivivevo le mille raccomandazioni che mi avevano fatto i miei parenti all'epoca, proprio come fa Marta con Liz. Il testo evidenzia la differenza abissale tra ricchi e poveri in uno Stato colorato e solare. La droga e i furti sono ancora per molti l'unico modo per guadagnarsi il pane, e la corruzione strizza l'occhio a questi nuovi ricchi. L'istruzione e il volontariato sono le poche armi che ha la gente per tentare di migliorare la vita di questa immensa città. Ho apprezzato molto anche l'evoluzione di Liz nel rimettersi in gioco e nello stesso tempo dell'essere consapevole dei suoi limiti.
"Mi aveva cambiata, fatto scoprire nuove sfaccettature del mondo e soprattutto del mio carattere."
Quante volte la paura ci blocca, preferiamo rimanere ancorati al presente, a ciò che conosciamo. La paura troppo spesso prevarica sull'istinto impedendoci di godere delle gioie che ci potrebbe riservare l'ignoto. Elisa è stata sublime nelle descrizioni dei luoghi, attraverso le sue parole ci si ritrova in mezzo alla natura, nel cuore del parco più grande del Brasile, gli alti fusti  oscurano il sole e l'umidità si appiccica ai vestiti. Un libro che consiglio scritto egregiamente, e che ti cattura. Una storia che merita di essere letta. Complimenti all'autrice. 

mercoledì 18 gennaio 2023

Recensione California in Wine di Erika Castigliano

 Recensione California in Wine di Erika Castigliano

Scheda tecnica
Titolo: California in Wine
Autore: Erika Castigliano
Genere: Romanzo rosa
Formato: Ebook (disponibili con Kindle Unlimited) e Cartaceo
Pagine: 291
Pubblicazione6 ottobre 2022
Editore ‏: ‎Independently published

California. Aiden Moore è sempre vissuto prendendosi tutto ciò che voleva, senza mai preoccuparsi dei suoi doveri verso la famiglia, fino a quando la vita lo mette davanti ad un bivio, in cui è costretto a fare una scelta, e da quel momento, tutto è cambiato. Anche la sua visione sul mondo, è cambiata; perché il dolore, inevitabilmente, ti porta a fermarti. Riflettere. Respirare e ripartire. Quando Victoria White, italo-americana, arriva dal Montana per frequentare Orticultura e Agronomia presso la UC Davis, a Sacramento, tutto si aspetterebbe tranne l’incontro con lo studente dell’ultimo anno Aiden Moore. Lui è più grande, misterioso, scontroso e ha un passato ingombrante: Victoria dovrebbe stargli lontana, ma si sa, ciò da cui dovremmo scappare ci attrae inesorabilmente. Così cominciano a passare del tempo insieme: all'inizio è una frustrazione, un obbligo persino molare, poi si trasforma, scoprendo di avere una passione che li lega: le viti e il buon vino. "Quando il vino rende lieti, se ne fuggono i segreti"… dice il detto, ma varrà anche per loro? Riusciranno ad andare oltre ciò che li lega e a costruire il loro futuro, sulle ceneri di un passato? Riusciranno a tornare a casa?

Dopo aver terminato la lettura del libro, la mia mente e i miei sensi visivi e olfattivi sono intrisi dei buoni odori della campagna e dei vitigni: odore di malva, mosto, lavanda, pioggia. Definirei la storia "odorata". Sarete immersi in un'atmosfera rurale d'altri tempi. Vi siete mai chiesti che odore abbia la campagna? Bene, leggete il libro e lo scoprirete. Una storia fresca intrisa di sentimenti e quei valori della vita, che pian piano, iniziano a scomparire nella società odierna: l'amore per la famiglia e il forte legame che si instaura tra nonni e nipoti, un legame indissolubile che supera la morte e i confine ultraterreni; solo chi lo ha vissuto, sa di cosa stia parlando. Una storia che ci insegnerà tutto il bello che la vita potrà regalarci se soltanto saremmo in grado di abbattere le barriere dell'orgoglio e dei pregiudizi. Avete sentito parlare della leggenda del filo rosso del destino, molto diffusa in Giappone? La leggenda narra che ognuno di noi nasce con un invisibile filo rosso legato al mignolo della mano sinistra. Questo filo ci lega indissolubilmente alla persona cui siamo destinati: il grande amore o anima gemella. Victoria e Aiden sono l'emblema di tale leggenda, sono legati da quel filo rosso annodato dai loro nonni in tempi lontani. Una storia che si articola tra passato e presente intrisa di emozioni contrastanti. Lettura scorrevole scritta con un linguaggio pulito e comprensibile da tutti. Un libro per tutti e di tutti, senza distinzione di sesso ed età grazie alla mancanza di scurrilità e scene hot. Il linguaggio è curato anche nella descrizione dell'atto sessuale che non lo rende volgare, ma un puro atto d'amore tra due ragazzi che hanno deciso di concedere tutto all'altro. Che dire altro? Leggete il libro, emozioni assicurate in una storia d'amore non fine a se stessa, ma educativa e di crescita personale. Buona lettura. 

Recensione del romanzo "Le tentazioni della figlia di un duca" di Samantha Holt

Le tentazioni della figlia di un duca di   Samantha Holt Scheda tecnica Titolo:   Le tentazioni della figlia di un duca Autore :  Samantha H...