Recensione libro Descendens di Alessandra Paoloni edito Delrai edizioni
Scheda tecnica
Autrice: Alessandra Paoloni
Titolo: Descendens
Genere: Urban Fantasy
Editore: Delrai Edizioni
Prezzo ebook: 4,99
Prezzo cartaceo: 16,50
Per Emma, da Marta Vasselli.
Quelle parole scritte a mano da sua nonna sulla busta ingiallita le parevano incise con un inchiostro indelebile che sembrava aver vinto l'incuria del tempo. Marta Vasselli. Esattamente come era accaduto per il nonno, Emma non aveva conosciuto nemmeno quella donna. Sapeva soltanto che era morta moltissimo tempo addietro. Nessuno le aveva mai parlato di lei, raccontandole di aneddoti o vecchie storie, eppure aveva indirizzato una lettera alla nipote che non aveva mai incontrato. Forse quelle righe le avrebbero indicato la sua eredità.
Un paese alle porte di Roma, una maledizione stregonica, una discendente tanto attesa per compiere chissà quale maleficio. Quando Emma e la famiglia tornano a Tiepole per la morte del nonno Achille Pagliari, la ragazza è ignara del fardello che porta da sempre: lei è la nipote di Marta Vasselli, la strega di cui tutti hanno paura. Suo padre e sua madre non le hanno mai detto la verità, nascondendole il suo futuro come diretta erede di una malefica e crudele strega. A parlarle di quanto ancora non sa di se stessa sono gli occhi dei tiepolesi, la scrutano e la studiano cercando di carpire i segreti occultati dentro di lei, in attesa di vedere compiersi ciò che stanno temendo da anni. Nessuno sa cosa celi questa maledizione, eppure gli abitanti la temono.
Premetto che il genere del romanzo "Descendens" di Alessandra Paoloni non sia il mio genere preferito, non amo l'urban fantasy e i suoi rincontri narrativi, ma la scrittura dell'autrice nello specifico, mi attrae, mi affascina e mi trascina in luoghi e storie misteriose. In questo romanzo, mi trascina nella vita di Emma, una ragazza di città apparentemente normale che sogna di laurearsi e innamorarsi, ignara del destino "misterioso" e da una maledizione che la circonda dal giorno della sua nascita. Un lutto in famiglia, sconvolge la sua vita e le sue certezze e si ritrova a scoprire la sua vera identità, il suo destino alquanto raccapriccioso. Emma scopre di essere la nipote di una strega decapitata dai cittadini del paese dopo aver maledetto le nuove nascite e forse, è proprio lei la discendente che tutti aspettavano e che tutti temono possa resuscitare la strega e con lei i poteri della magia nera.
"C'è una profezia che ti riguarda, che riguarda la discendente di tua nonna. Marta Vasselli disse che tu avresti vendicato la sua morte. Che i suoi poteri sarebbero esplosi cento volte in te una volta ritornata qui a Tiepole. E che avresti finito il suo lavoro"
E' un susseguirsi di eventi che lasceranno il lettore a bocca aperta con una velocità che non lascia spazio alla noia ma che intriga e sconvolge allo stesso tempo. Ci ritroveremo tra persone mutate e trasformate, tra magie e maledizioni, tra lotte e inseguimenti descritti con un linguaggio accurato e descrittivo. Vivremo delle scene raccapriccianti dentro e fuori il cimitero, ma fino alla fine, nulla trapela e rimarrà sempre il dubbio di chi sia la famosa discendente che resusciterà la strega con il suo sangue.
"Descendens a sanguine". Ma sarà veramente lei la discendente che cambierà il destino del paese? Marta Vasselli è veramente la strega cattiva e malvagia che tutti descrivono? Che ne sarà del destino di Emma? Questi e tanti interrogativi costituiscono l'intera vicenda del romanzo dalla prima all'ultima pagina e nemmeno il finale sarà così scontato. Siete pronte a vivere un'avventura che vi lascerà col fiato sospeso e vi farà guardare intorno, la sera, mentre siete al buio in una stanza? Ovviamente ci sarà pure una nota di rosa nella storia di Emma, una nota delicata e tenue che si scontrerà con le brutture del suo destino. Complimenti alla penna dell'autrice che riesce a far passare per reale una storia fantastica e surreale in grado di appassionare una lettrice ostica di urban fantasy come me. Buona lettura dalla vostra...