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lunedì 17 luglio 2017

Recensione: Vivere Militare Est ( vivere significa combattere)


Autore: Federica Pittau
Titolo: Vivere Militare Est ( Vivere significa combattere)
Editore: Book Sprint
Pagine : 86
Pubblicazione: 2017


                                              Prologo

Mi sono sempre chiesta cosa ci riservasse la vita : se il nostro destino fosse già scritto e noi solo degli attori che si attengono inconsapevolmente ad un copione, oppure se noi , scelta dopo scelta, scriviamo la nostra vita. Non so dare una risposta a questo. Ma so che alla vita , per quanto breve o lunga possa essere, si può sempre dare un senso anche quando sembra non averne.


Erin è una figlia non voluta e non amata dalla madre. Tale rifiuto crea in lei una profonda crisi d'identità e problemi psicologici. Man mano che gli anni passano, Erin sente la sofferenza della madre sulla sua pelle, si sente in colpa, così si rifugia nella solitudine e nel rifiuto della vita.
 
"Mi sono sempre sentita un po' la ragazza dei Fantastici Quattro, quella che come super-potere aveva la capacità di diventare invisibile. Ho sempre pensato fosse un buon potere da utilizzare. Ogni volta che stavo male non facevo altro che mettermi il mantello dell'invisibilità e sparivo; come se fuggire potesse rimediare le cose. Ora so che non serve ma a volte credo che non ci sia altra scelta".
 
Inizia ad avere scompensi alimentari fino ad ammalarsi di anoressia ma a non ammettere di esserlo.
Gli anni passano, i lutti in famiglia si susseguono ed Erin cresce insieme alla sua solitudine e ai suoi scompensi. L'anoressia s'impadronisce del suo corpo e della sua anima e la fa sprofondare sempre più in basso. Nessuno si accorge di quello che succede al suo corpo, tranne una sua amica che la mette con le spalle al muro, rompe l'amicizia per spronarla a riconoscere di essere malata e a curarsi.
Ma come fa una ragazzina ad accettare il rifiuto della madre? Come fa a volersi bene se neanche la tua mamma te ne vuole. Non ci sono molte possibilità o strade da percorrere: o vivere o morire.
Cosa farà Erin di fronte al bivio della sua vita?
 
 
 
Il romanzo Vivere Militare Est scritto da una giovane autrice Federica Pittau è un inno alla vita suddiviso nei vari momenti di crescita della protagonista Erin. Tappe di crescita di ciascun ragazzo futuro uomo o donna; tappe di crescita di per sé problematiche in cui i giovani hanno bisogno di avere punti di riferimento: infanzia, inizio scuole elementari, inizio scuole medie, scuole superiori, crescita.
Ma cosa succede quando ai nostri ragazzi viene a mancare l'appoggio morale e la presenza di un genitore? Arriva la catastrofe: anoressia, bulimia, suicidio.



Attraverso il romanzo, Federica tratta argomenti sociali molto importante chè giusto che se ne parli: l'anoressia e il bullismo nelle scuole. Erin è malata di anoressia; Erin subisce atti di bullismo da parte dei suoi compagni nel periodo della scuola media.
Federica, l'autrice, ha voluto sottolineare i pericoli sociali cui i giovani sono esposti oggigiorno e la mancanza di attenzione e controllo da parte dei genitori.

" La famiglia certo è importante, ma io non potevo contare su nessuno, solo su me stessa".

Libro di formazione personale consigliato ai genitori disattenti sempre più occupati ad accrescere il proprio ego e ai giovani affinchè comprendano che la vita deve essere vissuta e si deve lottare per vincere contro le avversità e i problemi. Perchè tutti abbiamo bisogno di reagire e vivere nuove possibilità.

" Decisi che per me sarebbe iniziata una nuova vita , con la consapevolezza che è il dono più prezioso che abbiamo e non lo possiamo buttare via".

Linguaggio pulito e lettura fruibile. Le pagine scorrono via veloce ed infondono forza al lettore. 
Chiudo questa mia recensione riportando l'epilogo scritto da Federica, per farvi capire perchè io abbia considerato il romanzo come "un inno alla vita":


" State vicino alle persone che amate
vivete giorno per giorno la vostra vita
esprimete i vostri sentimenti, non seppelliteli, col tempo non diventano corazza ma macigni;
non siete soli; là fuori è pieno di gente come voi;
rispetta il prossimo ma soprattutto te stesso.
Amati perchè tu non puoi lasciarti solo.
Tu sei la persona con cui convivi ogni giorno.
Non permettete a voi stessi di essere un intralcio per i vostri sogni e obiettivi.
RICORDATE: Vivere significa combattere !
Vivete per i vostri sogni , ne varrà la pena". 

Buona lettura dalla vostra Emanuela


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