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lunedì 21 agosto 2017

Recensione : Il velo della paura di Samia Shariff







Titolo: Il velo della paura

Autore: Samia Sharif

Editore: Sperling & Kupfer

Pubblicazione: 27 Gennaio 2009




Questa è la storia di Samia e la storia di tutte le donne mussulmane raccontata in prima persona dalla protagonista che ha tanto da dire e tanto da raccontare. Il suo grande desiderio è che il mondo si rinnovi e diventi migliori per tutte coloro la cui unica colpa è quella di essere nate DONNE!


Samia nasce in Francia, in una famiglia molto ricca e prestigiosa di

 origine algerina.  La sua infanzia non è una delle migliori, perché la

 stessa  madre  maledice il giorno in cui è venuta al mondo e il

padre la considera come :
 "la maledizione della famiglia".

Ha quattro fratelli, molto più fortunati di lei, in quanto nati uomini.
Il passaggio dall'infanzia all'adolescenza è stato a dir poco

traumatico caratterizzato da percosse ed umilizioni .
All’età di 15 anni, è costretta a lasciare la Francia per ritornare in

 Algeria , perché data in sposa ad Abdel Adibe; un

uomo anziano molto violento che abusa del suo piccolo corpo di

 bambina sia nel fisico che nella mente, sotto minaccia di essere

 ripudiata.

" Mio marito iniziò a sferrarmi calci al volto e all'addome. Mi faceva male dappertutto e gridavo. Abdel era un pazzo furioso. Era accecato dalla rabbia e mi ricopriva con una pioggia di colpi".

 Tra  sofferenze e abusi, nascono tre stupendi bambini : un

maschietto e due femminucce sempre in pericolo come lei, perchè

 nate femmine.

Deve proteggerle a tutti i costi: ma che fare?  

Ribellarsi al marito e chiedere aiuto alle autorità è impossibile,

perché in Algeria, la legge è completamente dalla parte dell’uomo.

L'unica soluzione è riacquistare la libertà sua e dei suoi figli .
 Ma in che modo?
 Riuscirà a scappare dal marito violento e dalle continue minacce

di morte?


Risultati immagini per immagini fuga


"Il velo della paura" è un romanzo autobiografico di Samia Shariff.

 Una storia vera in cui  l’autrice non tralascia i particolari della sua

drammatica storia.

Nella prima pagina del libro, ciò che ha attirato la mia attenzione è

 stata la dedica che riassume il suo pensiero e il messaggio che

Samia vuol far giungere con il romanzo:

" Ai miei figli.
A tutte le donne che, in silenzio,
sognano un giorno di essere libere"

 Samia, ci invita a conoscere il mondo islamico,  in particolar

modo la condizione della donna sia all'interno della propria

abitazione, sia all'esterno tramite le leggi che le circondano.


Risultati immagini per immagini donne musulmane

Nel romanzo Samia descrive la trasformazione dell’Algeria dagli

anni settanta fino ai 2000, che passa da un paese musulmano ad

 uno totalmente integralista.

La frase “violenza sulle donne” è molto riduttiva rispetto alla

 storia appena descritta; è una violenza che inizia nella propria

 famiglia d'origine con il rifiuto nei confronti della figlia, ed io

penso che  non essere amata dalla famiglia che ti ha cresciuta e da

 una madre che ti avrebbe donato la vita non può essere

 assolutamente accettata!

Una violenza che finisce tra le mani del marito-padrone-carceriere.

 Ammiro la forza e il coraggio di una donna completamente sola

 che trova nei suoi figli,  la forza per lottare.

Risultati immagini per immagini serenità

La lettura è scorrevole anche se vengono spesso utilizzati toni

 forti.

Il linguaggio molto spesso è duro, pesante, tanto da far sentire al

lettore il peso delle violenze, il dolore degli schiaffi e il rumore dei

 calci  lasciandolo  senza fiato attraverso  un ritmo incessante.

E’ di grande impatto emotivo, soprattutto per i lettori molto

sensibili a cui ne sconsiglio la lettura.

 Nonostante ciò, il libro è stato assolutamente interessante e mi ha

 arricchita molto sia a livello culturale sia a livello emotivo.

Solo attraverso la conoscenza di determinate storie saremo in

 grado di  accettare le piccole e semplici cose che la vita ci dona

senza chiedere nulla in cambio.

Siamo fortunate a vivere in un paese civile come l'Italia.


Risultati immagini per immagini serenità

Non è stato facile per me leggere e recensire "Il velo della paura"

 per diverse motivazioni; ma ora sono contenta di averlo fatto.

E' un libro drammatico che racchiude un potente messaggio per

 tutte le donne: "SOLLEVARE IL VELO DELLA PAURA SI PUO'".

 Io vorrei aggiungere un’ultima considerazione personale: non

abbiate mai paura di essere voi stesse e di sentirvi libere di fare ciò

 che noi riteniamo sia giusto per la nostra vita.

La vita è una sola e la si deve vivere al meglio.




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