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martedì 10 novembre 2020

Recensione libro "Il profumo sa chi sei di Cristina Caboni" edito Garzanti

 Recensione libro "Il profumo sa chi sei di Cristina Caboni" edito Garzanti


                                          Scheda tecnica
Titolo: Il profumo sa chi sei
Autore: Cristina Caboni
Editore: Garzanti
Genere: Narrativa contmporanea
Pagine: 249
Formato: Ebook e cartaceo
Pubblicazione: 15 Ottobre 2020
Per Elena i profumi sono tutto. Sono il suo modo di leggere il mondo che la circonda e non l’hanno mai tradita. A Parigi, le sue cre­azioni personalizzate sono richiestissime, per­ché solo lei sa guardare in fondo alle persone e trovare l’essenza giusta. È la sua vocazione, e lei è felice che sia così. Per questo, quando un giorno, all’improvviso, perde la capacità di creare, la sua vita si trasforma in un in­cubo. La magia dei profumi sembra svanita. Proprio allora le arriva una proposta dall’ulti­ma persona da cui se la sarebbe mai aspettata: Susanna, sua madre, che non è mai riuscita a volerle bene e che ha creato in lei un vuoto incolmabile. La donna le chiede di accompa­gnarla in un viaggio partendo da Firenze e dal palazzo delle Rossini, le antenate da cui Elena ha imparato tutto quello che sa. Vuole portarla con sé in Giappone perché nel paese dei fiori di ciliegio l’arte profumiera è guidata dalla semplicità e dalla purezza. Per poi farsi trasportare dalla potenza delle rose attraver­so l’India e fino a Ta’if, in Arabia Saudita, dove il Fiore del Re è tradizione e sacralità. Una strada alla ricerca di ciò che Elena teme di aver smarrito. Una strada che profuma di fiori e incenso. Ma per Elena questo viaggio significa qualcosa di più, perché l’avvicina a una risposta che cerca da anni. Perché il pro­fumo è il sentiero da seguire, ma solo quando capiamo chi siamo davvero possiamo appro­dare alla nostra meta e toccare con mano la nostra pura essenza.
Elena non pensava che, un giorno, la tanto amata Parigi che le aveva dato una possibilità e un rifugio dal suo dolore, l’avrebbe odiata. Eppure, è proprio in quelle strade che aveva conosciuto l’amore della sua vita, Caillen McLean, in cui avevano cresciuto insieme la loro figlia Beatrice. Il problema non era la città, ma la nuova profumeria che non sentiva più sua, che le aveva tolto il suo infallibile olfatto.
Elena la detestava. La odiava almeno quanto aveva amato la vecchia Absolue in rue du Parc-Royal al Marais. Ma la sua profumeria, quella che aveva aperto sette anni, tre mesi e dodici giorni prima, ormai era solo un ricordo. E di quello non poteva incolpare nessuno, perché la responsabilità era tutta sua”
Ma non è solo questo che la rende infelice. Il rapporto con sua madre è sempre più difficile, tale che sembra impossibile un riavvicinamento.
Susanna posò i gomiti sulla muraglia, lo sguardo rivolto al fiume. <<Cosa devo fare con te, bambina mia?>>. Era un rompicapo sua figlia. Non sapeva come prenderla. Qualsiasi cosa dicesse o facesse, con suo grande disappunto, sortiva l’effetto contrario delle sue iniziali ragioni. <<Ci sono persone che non dovrebbero fare figli>>. La verità era pura e semplice. Lei non era una buona madre, non era una persona caria, non era amabile, e francamente piacere agli altri era l’ultima cosa che le interessava.”
Fino a quando Susanna avrà il coraggio di chiedere ad Elena un breve soggiorno a Firenze da lei, con la speranza che il loro rapporto si possa consolidare. Ma tra le due ci sono molti segreti, molte cose non dette e molte sorprese da svelare.
Questo libro vi porterà in luoghi lontani ed esotici, dove il profumo diventerà la base di un lungo viaggio verso le emozioni, il ritrovamento di se stessi e chissà.. anche dell’amore!
[…]Ci sono infinite piccole cose che si insinuano nelle trame dell’esistenza e lentamente, come una malattia, logorano i legami. Così prima si diventa intolleranti, poi dalle ceneri del sentimento nasce l’odio. E mentre non si è riusciti a proteggere e a prendersi cura del primo, il secondo, invece, lo si cova con dedizione. Sono simili sai, l’odio e l’amore.”
Il profumo sa chi sei” è un libro di Cristina Caboni, autrice di “Il sentiero dei profumi” e il suo sequel. La scrittrice ci mostra ancora una volta una protagonista sensibile, Elena, ma incredibilmente coraggiosa, che non perde la forza di lottare. Ad ogni singola pagina, sono riuscita a sentire e percepire  in che modo il profumo abbia potuto "toccare" Elena, la sua vita e di chi le sta intorno.
Il rapporto con la madre è in continuo odio-amore, che mi rimanda a quello che ho io con la mia; con la consapevolezza che solo grazie al dialogo, tutto può essere risolto. I segreti del passato, delle nostre due protagoniste, Elena e Susanna, sono un macigno nella loro vita, che solo se liberati e affrontati, si può essere felici.. anche nelle piccole cose. Consiglio questo libro a chi si sente impotente alla vita, a chi ha bisogno di coraggio e chi l’amore l’ha conosciuto troppo poco. Grazie a Cristina Caboni che legge nell’animo del lettore!
Mentre saliva le scale insieme a Cail per tornare di sopra, all’improvviso si ricordò del Profumo Perfetto che aveva ossessionato per anni le sue antenate. Di quella mattina in cui nella loro cucina, a Parigi, aveva percepito quell’odoro meraviglioso: il profumo che sua madre aveva corretto per lei, l’odore del caffè e dei biscotti, quello di Cail e Bea. In quel momento, aveva creduto di aver trovato il Profumo Perfetto”
Buona lettura! Voto 4



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