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venerdì 20 luglio 2018

Recensione: La ragazza delle perle, #4 della serie "Le sette sorelle" di Lucinda Riley

RECENSIONE LIBRO : LA RAGAZZA DELLE PERLE SERIE LE SETTE SORELLE DI LUCINDA RILEY 












SCHEDA TECNICA

Titolo: La ragazza delle perle
Autore: Lucinda Riley
Editore: Giunti
Serie: #4 Le sette sorelle
Pagine: 672
Pubblicazione: 2 Gennaio 2018
Genere: Narrativa contemporanea

È un brutto periodo per la quarta sorella Cece: l’allontanamento di Star dopo aver trovato la sua famiglia adottiva, la morte del padre adottivo Pa’ Salt, la casa lasciatela in eredità troppo grande solo per lei; situazioni che la conducono a lasciare la scuola d’arte a Londra per la mancanza d'ispirazione e a peggiorare il suo malessere. Decide di partire e ritrovare se stessa, direzione Australia seguendo  le indicazioni di Pa’ Salt: una foto in bianco e nero e il nome di una donna sconosciuta. Lungo il viaggio decide di fare una breve sosta a Bangkok, un paese che aveva già conosciuto durante i suoi viaggi con Star. Ed è proprio sulla bellissima spiaggia di Krabi che la sua vita cambierà; conosce un uomo, Ace: affascinante, solitario e pieno di misteri che diventerà l’elemento di sprono per la sua ricerca.
“Come hai scoperto che sei nata lì?”
 <<Alla sua morte, Pa’ ha lasciato a tutte noi un oggetto che si chiama sfera armillare, su cui sono incise le coordinate dei luoghi in cui ci aveva trovate>>
 <<Quali erano le tue?>>
 <<Quelle di una città chiamata Broome. È sulla costa nord-occidentale dell’Australia>>
 <<Okay, che altro?>>
 <<Mi ha detto di andarci e di indagare su una donna di nome Kitty Mercer>>
 <<Tutto qui?>>
 <<Già. Poi, alcuni giorni dopo, ho scoperto che mi aveva lasciato un’eredità>>”
Il rapporto tra Ace e Cece diventa sempre più forte: lui la aiuterà con la conoscenza della sua antenata Kitty McBride, donna forte e coraggiosa emigrata in Australia dove ci rimarrà per sempre. Personaggio che entra nella storia emozionando il lettore.
 Ricordati, mio fratello può offrirti sicurezza, ma con me avrai l’avventura. Giurami solo che non prenderai una decisione prima che io sia tornato dall’Europa. Ora vado all’Edinburgh Castle a festeggiare fino all’alba con i miei amici. Buonanotte, Kitty.
Con un cenno della mano Drummond si congedò, lasciandola sola in veranda. Kitty sentì il rumore del carro che si allontanava e si portò con cautela le dita sulle labbra. E rivisse ogni secondo di piacere che aveva provato”
Il viaggio prosegue, Cece atterra in Australia, nel caldo infernale del deserto, dove scoprirà la storia dei suoi antenati e conoscerà l'unico parente ancora in vita.
Chissà se l'Australia sarà fonte di risveglio e rinascita per la nostra cara Cece. 
“Avvistammo Alice Springs all’orizzonte mentre il sole si inchinava con una perfetta riverenza dietro la catena delle MacDonell, proitettando lame di luce sul deserto rosso sottostante.
<<Ferma qui!>> ordinai all’improvviso.
Chrissie inchiodò e accostò.
<<Scusa, ma dovevo fare assolutamente una foto.>>
<<Tranquilla.>>
Presi la macchina fotografica, aprii la portiera e attraversai la strada.
<<Oh mio Dio, è bellissimo>> dissi scattando una fotografia dietro l’altra. Improvvisamente cominciarono a prudermi le dita: era il segnale che mi dava sempre il corpo quando dovevo assolutamente dipingere. Qualcosa che non provavo da tanto tempo.
<<Sembri felice>> commentò Chrissie quando risalii in macchina <<Già>> dissi. <<Lo sono>>. Ed era vero.”
 “La ragazza delle perle” è  il quarto romanzo della saga “Le sette sorelle” di Lucinda Riley. Dopo le prime tre sorelle Maya, Ally e Star; Cece è stata una vera sorpresa per me. È completamente diversa da come la descrive la sua sorella più vicina Star, ma in questo romanzo anche le persone più intraprendenti e forti, si possono rivelare le più sensibili. Diversamente dai precedenti libri, "La ragazza delle perle" si è rivelato il più completo e ricco di particolari, che cattura il lettore in un mondo meraviglioso di emozioni.  Il tema predominante del romanzo è il “non abbandonare la propria passione”, credere sempre nelle proprie potenzialità e non dire mai "io non riesco"; per questo ho amato tanto questo romanzo. In me artista, ha aumentato il mio credere in me stessa, il mio essere  “coraggiosa” nel trovare l’ispirazione  e nel proseguire la salita dei miei obiettivi in ciò che amo fare. Gli insegnamenti tratti da questi libri, ma anche in altri, sono stati essenziali per me.
Buona lettura!

A Heathrow feci il check-in e mi diressi verso il gate. Chissà se mi sarei ricordata per sempre questo momento. Di sicuro era importantissimo… in realtà non rammentavo mai i moemnti decisivi; soltanto le piccole cose mi rimanevano per tutta la vita, selezionate a caso da chissà quale processo mentale. Frugai nella borsa alla ricerca della carta d’imbarco, e nel farlo sfiorai la busta di carta marrone che conteneva gli indizi che mi avevano portata a trovare traccia del mio passato.”


LA SERIE "LE SETTE SORELLE" RECENSITA NEL BLOG


 Le sette sorelle 2 Gennaio 2015



Ally nella tempesta 4 Gennaio 2016



La ragazza nell'ombra 4 Gennaio 2017



La ragazza delle perle 2 Gennaio 2018





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