Autore: Comandante Alfa
Editore: Longanesi
Pubblicazione: 1 marzo 2018
Formato: Kindle, cartaceo
Formato: Kindle, cartaceo
Valutazione
Il terzo
libro del Comandante Alfa, “Missioni segrete” segue le orme dei due precedenti
ma si pone come se il lettore abbia già una certa esperienza per cui il
rapporto che nasce sia più confidenziale. Sembra che il Comandante possa
fidarsi di più, pensa che chi legge il libro, come la sua famiglia, possa
mantenere il segreto. E’ importante ai fini della riuscita delle missioni, ora
ne siamo tutti consapevoli.
Sono un operatore
del GIS, Gruppo Intervento Speciale dei carabinieri. E con i miei compagni del
reparto sono stato sotto il fuoco, ho sfidato la morte correndo verso pericoli
da cui tutti fuggivano. Senza esitare"In singuli virtute aciei vis" La forza del gruppo è nella capacità del singolo. Questo è il motto che il Reparto ha scelto di adottare e che il Comandante Alfa ha sempre espresso con forza definendo determinante il ruolo dell’operatore GIS in quanto uomo, con le caratteristiche che lo differenziano, spirito di sacrificio, abnegazione, pronto all’estremo sacrificio per portare a termine la missione, per salvare vite umane, per salvare il compagno in difficoltà.
Descrive
quindi missioni segrete rispettando il titolo del libro, missioni come quella
della rivolta al supercarcere di Trani, risolta con la liberazione degli
ostaggi e a stroncare la ribellione organizzata dai terroristi detenuti, senza
versare una sola goccia di sangue. Altri episodi in patria e all’estero, tra
tutti, il ruolo del negoziatore nel caso di una donna con problemi psichici e
con il pericolo per i suoi bambini, quello di operazioni nei Balcani, di uno
sniper in Iraq, delle attività in Afghanistan, di scorte a personaggi
importanti.
Oggi gli
Operatori del GIS hanno armi e strumenti di intervento migliori e padroneggiano
la tecnologia, ma il loro segreto, la loro vera arma vincente resta sempre la
capacita di unire singole abilità in un’invincibile azione di squadraIl Comandante Alfa torna quindi a delineare i pilastri della sua formazione descritti anche nei libri precedenti: il concetto di Squadra, la protezione della vita umana, anche del malvivente, il sacrificio della propria vita per l’impegno preso, la capacità di saper trasmettere ad altri le proprie esperienze.
Valter
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