Titolo: Sulle rive dei nostri pensieri
Autore: Cristiano Pedrini
Editore:Youcanprint
Disponibile dal 15 Settembre in versione cartacea. A breve seguirà l'ebook
Pagine : 230
E’ una di quelle
storie che stimola il lettore a chiedersi se quello che pensiamo di vivere è
esattamente il futuro che immaginiamo per noi, quello di cui magari in tenera
età abbiamo parlato, affidando le nostre più segrete aspettative tra le pagine
di un diario, amico silenzioso e confidente.
L’autore, Cristiano
Pedrini, pone i suoi due protagonisti di fronte a questo interrogativo: da una
parte il giovane Lee Newman, astro nascente del nuovo partito repubblicano; dall’altro
l’appena diciannovenne Nicholas, cameriere di bordo del battello “Queen”, che
il giovane deputato conosce, durante la traversata per la propria propaganda e
campagna elettorale.
Seppur diversi,
appartenenti alle due rive opposte dello stesso fiume che stanno solcando, è
quell’interrogativo che li accomuna:e li trasforma in guerrieri nella medesima
battaglia, quella che impediva loro di vedere un futuro diverso da quello immaginato e sognato.
Attraverso le pagine,
che scorrono senza fatica, dalla sintassi a tratti semplice a volte articolata,
ma piuttosto fluida e scorrevole, l’autore mette in luce l’importanza del ruolo
che ognuno di noi ricopre all’interno della società, ma soprattutto il modo
altrui di vedere ognuno di noi, solamente per il ruolo che stia ricoprendo.
Ed e’ per questo che
Lee è il semplice politico in carriera, ostinato, imperterrito e dalla
brillante carriera, al quale non è concesso sbagliare, non è concesso
commettere errori, addirittura non gli è concesso di amare chi più desidera,
soprattutto se il suo amore è rivolto ad un uomo, e addirittura più giovane e
non della medesima casta sociale.
E’ in fin dei conti,
davvero questo è ciò che importa nella nostra società?
E’ più importante
essere se stessi, esser orgogliosi di se stessi, avere il coraggio di guardarsi
allo specchio e sentirsi orgogliosi della propria onestà, oppure conta solo
esser un uomo in carriera, calpestare tutto e tutti pur di raggiungere potere-
denaro?
E lui?
Forse Nicholas,
servirà proprio a svelare questi interrogativi. Forse ognuno di noi, ha bisogno
di un Nicholas” al proprio fianco, che con la propria semplicità e le proprie
sofferenze, ci metta in guardia: facendoci comprendere che quella che
insistentemente perseguiamo è solo bramosia e felicità illusoria; è solo un plasmare
se stessi sul modello altrui.
Infine, un merito che
voglio dar allo scrittore è sostanzialmente uno: aver avuto il coraggio, al
giorno d’oggi, di presentare un tema
così importante, utilizzando due personaggi omosessuali.
Era solo un desiderio da soddisfare? Un oggetto che poteva riempire la sua solitudine per qualche ora?
Lee chiuse gli occhi provando un senso di vergogna per quell’immagine che aveva dato a se stesso e a quello sconosciuto, che appariva tremendamente più giovane di lui.
Libro consigliato a tutti coloro che amano riflettere sulla propria esistenza ed hanno bisogno di rispondere agli interrogativi della vita.
Buona lettura .
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