Recensione in anteprima
“McFarland’s Farm" di Cardeno C
Triskell edizioni
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Scheda tecnica
Titolo: McFarland’s farm (edizione italiana)
Serie: Hope#1
Autore: Cardeno C.
Traduttrice: Valentina Chioma
Editore: Triskell edizioni
Collana: Rainbow
Genere: Contemporaneo
Pagine: 106
Pubblicazione: 24 agosto
Formato: Kindle
Storie emozionanti. Solidi legami. Amore eterno.
Il ricco e attraente Lucas Reika vive la sua vita come una festa, passando da un bar e da un uomo all’altro. Facendosi beffe della richiesta di iniziare a guadagnarsi da vivere da parte del padre, proprietario di numerosi ristoranti, seduce invece un cuoco molto apprezzato del loro locale di punta. Ciò spinge il genitore a dargli un ultimatum: può perdere l’accesso al denaro di famiglia o andare a vivere nel bel mezzo del nulla insieme a un uomo per cui prova segretamente un profondo desiderio.
Jared McFarland, uomo riservato e gran lavoratore, ama la sua fattoria ai margini di Hope, in Arizona, ma vorrebbe avere qualcuno da cui tornare a casa alla fine delle sue giornate. Per fare un favore a un amico accetta di ospitare l’uomo per cui ha una cotta da molto tempo. Ma quando Lucas invade il suo cuore oltre che i suoi spazi, deve decidere quanto di se stesso è disposto a rischiare, e se può offrirgli abbastanza da farlo rimanere lì dopo la fine del castigo del padre.
Vi parlo del primo volume, cosa posso dire, la prima parola che mi viene in mente è romantico; questo libro è romantico, ma per chi come me conosce e ha già letto i libri di Cardeno, sa già che le sue storie hanno dei sentimenti puri, semplici e non cadono mai nella volgarità. Anche questo nuovo libro mi è piaciuto tanto, mi sono piaciuti molto i due protagonisti, come sempre due personalità diverse.
Jared, un ragazzo un po' chiuso di carattere, vive in una piccola cittadina ed è abituato a lavorare sodo nella sua azienda e che non ha grossi interessi e divertimento, al contrario di Lucas, figlio di papà, non sa cosa voglia dire lavorare, passa da una festa all'altra, ma soprattutto da un uomo all'altro, fino a quando il padre dopo l'ennesima fesseria, lo spedisce a lavorare da Jarred; è così che inizia il libro, che consiglio davvero tanto. E' una lettura scorrevole, come del resto lo sono tutti i suoi libri; unica pecca: è troppo breve, mi sarebbe piaciuto che avesse raccontato qualcosa di più su questo inizio di storia, invece mi è sembrato un po' frettoloso, però essendo il primo di una serie ci sta. Adesso non ci resta che aspettare il seguito, sperando che l'autore non ci faccia attendere assai.
Recensione di Michela
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