Recensione libro "NON COSÌ INNOCENTE" DI MORGAN NOEL QUIXOTE EDIZIONI

Recensione libro 

NON COSÌ INNOCENTE DI MORGAN NOEL

QUIXOTE EDIZIONI

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Scheda tecnica

TITOLO: Non così innocente

 TITOLO ORIGINALE: Not so vanilla

 AUTRICE: Morgan Noel

 TRADUZIONE: Paolo Costa

 AMBIENTAZIONE: USA

 COVER ARTIST: PF Graphic Design

 SERIE: Stand Alone

 GENERE: QLGBT Contemporaneo

 FORMATO: E-book (Mobi, Epub, Pdf) e cartaceo

 PAGINE: 174

DATA DI USCITA: 24 giugno 2019

La vita di Bartholomew è perfetta. Ha un lavoro che ama, è impegnato in una relazione con il suo amorevole fidanzato che apprezza le sue tendenze nevrotiche, l’ansia sociale e l’imbarazzo generale. Non è tutto rose e fiori, ma il loro piccolo appartamento in città e il gatto che hanno salvato dal rifugio ci si avvicinano.
La tranquillità domestica viene disturbata quando il suo fidanzato, Kyle, porta nel loro santuario un amico del liceo molto sexy, facendo sì che entrambi si domandino se, forse, la parola “perfezione” non significhi fare del buon sesso.

Ho appena finito questo libro e ho ancora il sorriso sulle labbra. Come avete capito mi è piaciuto.

Il libro ci parla della storia d'amore tra Bartholomew (Mew) e Kyle che sono fidanzati da tre anni e dall'amico di Kyle Adam (ex detenuto). Bartholomew è un ragazzo che deve convivere con la timidezza e con il fatto che non riesce a sentirsi sicuro, quindi si crea tanti problemi anche nei confronti del fidanzato, ha paura di non essere abbastanza. Si definisce un "gusto vaniglia". Kyle è un ragazzo sicuro di sé, lavora in uno studio di avvocati ed è innamorato follemente di Bartholomew e cerca di rassicurarlo in tutte le maniere.

Adam  è un bellissimo  ragazzo un po' arrogante,  che è appena uscito di prigione dove ha scontato una pena di 8 anni per droga e prostituzione. Non avendo nessuna dimora viene ospitato da Kyle amico di vecchia data. È così che inizia questa storia...

Questo è il classico libro da leggere sotto l'ombrellone, perfetto per questo periodo. Non è molto lungo, si svolge in un breve lasso di tempo, forse troppo breve e un po' frettoloso, non ha neanche un piccolissimo epilogo (questa per me è una pecca). Comunque tutto sommato è  un libro che consiglio, una lettura leggera, divertente (grazie anche al gatto Boots) e molto molto tenera. 

Recensione di Michela