Recensione "La casa delle voci" di Donato Carrisi

 Recensione "La casa delle voci" di Donato Carrisi

Scheda tecnica

Titolo: La casa delle voci

Autore: Donato Carrisi

Editore: Longanesi

Pagine: 400

Pubblicazione: 2 Novembre 2020

Formato: Ebook, Cartaceo, audiolibro

Genere: Thriller psicologico

Gli estranei sono il pericolo. Fidati soltanto di mamma e papà. Pietro Gerber non è uno psicologo come gli altri. La sua specializzazione è l'ipnosi e i suoi pazienti hanno una cosa in comune: sono bambini. Pietro è il migliore di tutta Firenze, dove è conosciuto come l'addormentatore di bambini. Ma quando riceve una telefonata dall'altro capo del mondo da parte di una collega australiana che gli raccomanda una paziente, Pietro reagisce con perplessità e diffidenza. Perché Hanna Hall è un'adulta. Hanna è tormentata da un ricordo vivido, ma che potrebbe non essere reale: un omicidio. Hanna è un'adulta oggi, ma quel ricordo risale alla sua infanzia. E Pietro dovrà aiutarla a far riemergere la bambina che è ancora dentro di lei. Una bambina dai molti nomi, tenuta sempre lontana dagli estranei e che, con la sua famiglia, viveva felice in un luogo incantato: la «casa delle voci». Quella bambina, a dieci anni, ha assistito a un omicidio. O forse non ha semplicemente visto. Forse l'assassina è proprio lei.

Donato Carrisi non delude mai. In questo romanzo ci addentriamo nel mondo psicoanalitico e conoscitivo del sub - inconscio del mondo infantile. Non è semplice e non è facile carpirne i misteri della mente infantile e comprendere dove termina la verità ed inizia la falsità, un confine labile e instabile. L’autore esprime la sua conoscenza nell’ambito  della criminologia e della psicoanalisi, ma a differenza degli altri romanzi, è il protagonista stesso a mettersi in dubbio e a restare intrappolato nella rete delle bugie degli adulti, partendo da una bambina racchiusa nel corpo di una donna e che pian piano verrà fuori attraverso l’ipnosi. Ma ciò che più mi ha sorpresa è che, nello stesso tempo, io stessa, lettrice,  sono stata trascinata al cospetto delle mie paure e incubi infantili, celati dall’età adulta, ad affrontarle e superarle con una coscienza matura e a scinderle da essa. Il rapporto paziente – psicoanalista  è stato messo in evidenza da Yalom Irvine nel libro “Sul lettino di Freud” e questo pone a favore dell’autore, in quanto rende la sua storia veritiera ed umana. La mente di Donato Carrisi è intrisa di competenze, conoscenze, abilità professionali che rendono le sue storie accattivanti, ricche di pathos e suspense dalla prima all’ultima pagina a sbrogliare una matassa che vi toglierà il sonno . Finale inaspettato e storia talmente incredibile da sembrare opera di fantasia, ma che purtroppo, situazioni simili sono realmente accaduti. Siete quindi pronte ad entrare nel mondo psicoanalitico del dottor Pietro Gerber, detto “l’addormentatore di bambini?”. Allora contate insieme a me… Dieci…nove…otto…sette….sei…cinque…quattro… tre…due…uno… adesso potete aprire gli occhi…