Lucca Città di Carta - invito al festival
Arriva il festival Lucca Città di Carta!
Tre giorni di "Libri - Arte - Incontri"!
Cari amici, siamo lieti di invitarvi alla prima edizione del festival letterario "Lucca Città di Carta", che si terrà nelle nuove date del 28, 29 e 30 agosto 2020, presso il Real Collegio di Lucca, la più prestigiosa e importante delle dimore storiche del territorio. L’evento è organizzato dall’associazione culturale “Nati per scrivere” (Viareggio), attiva da anni sul territorio toscano per promuovere la cultura del libro, e dall’associazione e web magazine “L’Ordinario” (Lucca), giornale che rilancia la centralità delle persone nella comunicazione, in collaborazione con tanti partner che hanno creduto e sostenuto il progetto fin dall'inizio e che non possiamo che ringraziare. Il festival, dalla durata di tre giorni, nasce per creare nella bellissima città di Lucca un altro evento di respiro nazionale, che porti al centro la cultura, i libri e la scrittura, un dibattito sociale ed etico, e il ruolo della carta, come più volte anche richiestoci da autori famosi, con cui in passato abbiamo collaborato. Un'occasione, per tutti noi, di ripartire con gli eventi e di ricominciare a promuovere cultura dal vivo, divertendoci e in sicurezza. L'ingresso sarà libero, tutti e tre i giorni, con orario: 15-24 (28 e 29 agosto) e 10-22 (30 agosto). Scopriamo insieme gli eventi che vedono protagonista l'associazione "Nati per scrivere"!
IL FANTASY URBANO DI NPS EDIZIONI
Sabato 29 agosto, ore 18.45, Sala Pirandello (piano terra del Real Collegio).
Pronti per viaggiare nei mondi fantastici di NPS Edizioni? La casa editrice viareggina presenta la sua collana dedicata al fantasy urbano, in compagnie di tre scrittori e delle loro ultime opere.
Quanta magia c’è nelle strade di Londra e Valencia? Quanti misteri si nascondono nelle chiese e nei monumenti di Firenze? Quanto è divertente giocare con la Storia e creare nuove realtà storico-temporali? Ne parleremo con Francesca Cappelli (“L’altra anima della città”), Elena Covani (“I fuochi di Valencia” e “I corvi di Londra”) e Marco Bertoli (“Percussor. I delitti del Reame Pisano”), che ci condurranno in un viaggio affascinante tra i segreti, i misteri e le leggende di Firenze, Valencia, Londra e Pisa.
Perché la magia è ovunque, anche nelle strade che percorriamo ogni volte, popolate da creature fantastiche che solo con sguardo attento e aperto riusciamo a intravedere.
SERATA SUL FOLCLORE ITALIANO
Sabato 29 agosto, dalle ore 21.00, Palco esterno - Chiostro di Santa Caterina.
In chiusura della seconda giornata del festival "Lucca Città di Carta", il Real Collegio ospiterà l’esibizione della band "Joe Natta e le Leggende Lucchesi", da anni impegnata nel dare vita alle storie del folclore apuano e lucchese, cantando di diavoli e folletti, di Lucida Mansi e di altre storie del territorio. L’esibizione sarà introdotta da un intervento del professor Paolo Fantozzi, studioso di storia e folclore locale, e accompagnata dagli interventi dello scrittore Alessio Del Debbio che, insieme alla band, ha curato il volume “Chi ha paura del Linchetto? Storie e ballate del folclore lucchese” (NPSedizioni, 2019), una raccolta di trenta testi di Joe Natta, illustrazioni di Silvia Talassi e racconti fantastici di Del Debbio. Musica, arte e letteratura andranno così a braccetto, per riscoprire divertendosi le tradizioni e il folclore di cui è ricco il territorio.
"DONNE NELLA STORIA, STORIE DI DONNE"
Domenica 30 agosto, ore 16.45, Sala Montale (primo piano del Real Collegio).
Domenica 30 agosto, ore 16.45, Sala Montale (primo piano del Real Collegio).
Doppia presentazione dei libri “Il sigillo delle cento chiavi”, di Daniela Tresconi (Panesi Edizioni), e del nuovissimo “La meccanica delle vite possibili”, di Maria Pia Michelini (NPS Edizioni). “Il sigillo delle cento chiavi”, di Daniela Tresconi
Golfo della Spezia (Liguria), fine del ‘500. Due frati e il giovane novizio Sebastiano abbandonano la cappella di San Bartolomeo delle cento chiavi alla marina dopo averla data alle fiamme. Conducono con loro due preziose teche: una verrà custodita nelle viscere della collina mentre l’altra verrà portata a Francoforte in Germania dal giovane Sebastiano e dall’intraprendente Camillea. Il segreto su un misterioso quadro e sul contenuto delle due teche sarà protetto nei secoli dagli appartenenti alla Confraternita delle cento chiavi. Francoforte (Germania), oggi. Il giovane Sebastien eredita da nonna Sibille uno scrigno che contiene uno sconvolgente segreto. Il ragazzo intraprenderà un viaggio in Italia, nel piccolo borgo di Pitelli in Liguria, alla ricerca del suo passato e di quello di un’intera comunità, trovando invece il suo futuro e l’amore di una giovane donna. Sceglieranno di continuare a proteggere il segreto?
“La meccanica delle vite possibili”, di Maria Pia Michelini
Dearborn (Michigan), 1966.
Lilly torna a casa, in occasione del funerale di sua madre. Non ci metteva piede da quando aveva lasciato la famiglia, a quindici anni, per seguire il padre a Las Vegas. Per essere felice, per farsi una vita, quella che lì, in quella grigia cittadina di provincia, le pareva impossibile. I suoi fratelli sono rimasti gli stessi, la gente è rimasta la stessa, chiusa in una gabbia di restrizioni, che impedisce a tutti di vivere a pieno le proprie esistenze. Ma Lilly, da Las Vegas, porta con sé la vita e il calore di altre vite entrate nella sua, che l’hanno resa unica e incisiva ovunque metta piede. Una donna “pop art”, uscita dalle tele di Warhol, per stravolgere il mondo con i suoi colori, la sua esuberanza, la sua continua battaglia per la felicità. Per sé e per gli altri. Riusciranno gli abitanti di Dearborn a tenere il passo?
Dearborn (Michigan), 1966.
Lilly torna a casa, in occasione del funerale di sua madre. Non ci metteva piede da quando aveva lasciato la famiglia, a quindici anni, per seguire il padre a Las Vegas. Per essere felice, per farsi una vita, quella che lì, in quella grigia cittadina di provincia, le pareva impossibile. I suoi fratelli sono rimasti gli stessi, la gente è rimasta la stessa, chiusa in una gabbia di restrizioni, che impedisce a tutti di vivere a pieno le proprie esistenze. Ma Lilly, da Las Vegas, porta con sé la vita e il calore di altre vite entrate nella sua, che l’hanno resa unica e incisiva ovunque metta piede. Una donna “pop art”, uscita dalle tele di Warhol, per stravolgere il mondo con i suoi colori, la sua esuberanza, la sua continua battaglia per la felicità. Per sé e per gli altri. Riusciranno gli abitanti di Dearborn a tenere il passo?
PRESENTAZIONE DEL LIBRO "UN GIOCO CHE NON SONO IO". Domenica 30 agosto, ore 17.30, Sala Pirandello (piano terra del Real Collegio).
Presentazione di "Un gioco che non sono io", silloge poetica di Elisa Cordovani (NPS Edizioni), contro la violenza di genere, seconda uscita della collana "Gli straordinari", curata da Nati per scrivere in collaborazione con L'Ordinario.Con la partecipazione dell’attrice Gaia Nanni, che interpreterà alcune poesie, dell’illustratrice Alice Walczer Baldinazzo e della curatrice del volume Romina Lombardi.
“Un gioco che non sono io” è una silloge poetica contro la violenza di genere. Una presa di posizione, per ricordarci quanto siamo fragili, vittime o carnefici dei nostri chiaroscuri e di quelli degli altri. Un invito a comprendere di quale “gioco”, psicologico e fisico, siamo succubi. E a tirarcene fuori. A dire NO, scegliendo l’amore per se stessi e per gli altri. Le poesie di Elisa Cordovani raccontano in modo lucido, profondo, straziante e lenitivo insieme, lo stupro non di un corpo, non di una mente, ma di una vita intera. Le donne ritratte nei versi vanno fino in fondo al proprio dolore, per capirlo, ma soprattutto per essere consapevoli di potergli sopravvivere. Sono donne che si trasformano nella vergogna che provano, nelle lacrime che pensano di non aver diritto a versare, negli occhi feriti dei loro padri e madri. Donne, i cui volti e pose, ritratti da Alice Walczer Baldinazzo, sono figure magnifiche che si fanno amare e ripudiare al medesimo tempo, senza che si riesca a dimenticarle.
PRESENTAZIONE DEL LIBRO "TOSCANA INTERIORE"
Domenica 30 agosto, ore 18.45, Sala Pirandello (piano terra del Real Collegio).
Interverranno l'autore e fotografo, Filippo Brancoli Pantera, il giornalista Francesco Ippolito, l’editore Alessio Del Debbio e la curatrice del progetto Romina Lombardi.
“Toscana Interiore” è molto più di un connubio tra scrittura di viaggio e un libro di fotografia. È una ricerca pura dell’origine di noi stessi. Dove l’autore stesso si è dovuto prima ricercare, per poi poter raccontare un Paesaggio che non ammicca, ma narra. Filippo Brancoli Pantera toglie alla Toscana la sua bellezza da cartolina e va a scavare radici, ad annusare piante, a scontornare rocce e pietre, a ritrarre cartelli, insegne, strade, che se ne stanno lì, come i nostri nonni, a indicarci la via. A risalire colline per scoprire un altro paesaggio, un altro lato di ciò che siamo. Filippo Brancoli Pantera ci racconta di foglie scavando sotto la terra per indagare, in realtà, le nostre Storie. Perché ha capito quanto il Paesaggio sia in realtà il nostro DNA meno indagato, ma talmente potente da raccontarci una verità storica: ricerchiamo il viaggio perché non abbiamo mai smesso di essere cacciatori-raccoglitori nomadi, nemmeno quando siamo diventati agricoltori. I nostri viaggi sono quindi la scusa ufficiale per saziare un istinto che ci appartiene da sempre. E il Paesaggio ce lo racconta.
E poi, e poi? Cos'altro?! Letture animate per bambini, firmacopie e dediche personalizzate dei dodici autori NPS presenti allo stand, interviste a cura del blog "Bosco dei sogni fantastici" e tante altre belle cose! Vi aspettiamo con 75 espositori, un centinaio di eventi, trenta ore di cultura, divertimento e sostegno alla piccola e media editoria. Il tutto gratuitamente. Segnate le date e non mancate: 28, 29, 30 agosto, al Real Collegio di Lucca! Prenotazione consigliata, per ogni singolo incontro letterario, via mail a eventi@luccacittadicarta.it
Per il programma completo dell'evento, cliccare su luccacittadicarta.it
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