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lunedì 20 maggio 2019

Recensione libro Frittelle al miele e altre dolcezze Dri Editore

Recensione libro 
Frittelle al miele e altre dolcezze
Dri Editore



Scheda tecnica

Titolo: Frittelle al miele e altre dolcezze
Autore: Pitti Duchamp
Editore: Dri Editore
Pubblicazione: 7 Maggio 2019
Genere: Historical Romance
Pagine: 163
Serie: Romanzo autoconclusivo
Formato: Kindle e copertina flessibile

Londra. Febbraio 1813.Ben educata, composta, ricca, di nobili natali e bellissima. E che stia al posto suo. Questo cerca in una donna l’integerrimo Magnus Ashley duca di Camden quando emerge dai suoi doveri politici e lavorativi per partecipare alla Stagione mondana londinese e cercare moglie. L’accusa di tradimento mossa a uno dei membri più onesti del ton, lord Starrington, lo distoglie però dal suo intento costringendolo ad avvicinarsi a Lisette, la figlia del traditore. Apparentemente bruttina, cicciottella, povera, sempre provvista di dolciumi e di un sorriso disarmante, Lisette non accetta slealtà. Da nessuno. Neanche da suo padre, neanche da un duca… eppure un vassoio di frittelle al miele può risolvere molte cose.


Il romanzo dell’autrice Pitti Duchamp è un Historical Romance ambientato a Londra nel periodo 1800, periodo vittoriano, ma anche il periodo in cui l'azione militare e politica di Napoleone Bonaparte sconvolse le nazioni, condizionando fortemente la vita delle persone. Proprio su questa base,  si fonda la storia del romanzo “Frittelle al miele e altre dolcezze”, anche se il titolo potrebbe fuorviare la tematica. Ma, l’autrice ha saputo dosare nel modo giusto gli ingredienti per la buona riuscita di un romanzo storico ma allo stesso tempo romantico; ingredienti  tipici del genere “Historical Romance”. Un connubio ben riuscito. L’argomento principale è proprio la paura del Parlamento Inglese di eventuali spie francesi e traditori inglesi all’interno del Parlamento. Così verrà chiesto a Magnus Ashley, IV Duca di Camden e figura essenziale all’interno del Parlamento, di approfondire lo stato di Lord Starrington , etichettato come probabile spia francese.
“La posta in gioco è alta, lo comprenderete, e voi, grazie alla vostra inattaccabile correttezza, siete la persona più adatta ad avvicinare Lord Starrington ed entrare nella sua sfera più intima”
Per poter aver maggiori informazioni, al Duca non resta che entrare nella casa del Lord ed estorcere delle informazioni a riguardo. Ma il Duca non sa che quell’unica figlia del Lord, considerata da tutti brutta e grassoccia, li ruberà il cuore.
“La guardò negli occhi verdissimi. Un verde grano acerbo, un verde foglia dopo la pioggia, un verde screziato di frammenti di zaffiro, con una fitta boscaglia di ciglia nere a proteggerlo”
Un susseguirsi di colpi di scena con un finale inaspettato. Il traditore della corona britannica esiste, ma… ovviamente non vi dirò di più, non mi piace spoilerare e togliere a voi lettori il gusto di godere di questa fantastica avventura. Ritengo che l'autrice sappia ben  calibrare le parole e le figure retoriche, che inserite nel giusto incastro, rendono la lettura piacevole e scorrevole. Sappiamo tutti che il cibo è un ottimo afrodisiaco e servito al momento giusto, rende magico ogni incontro.  Lisette, nonostante sia bruttina e grassoccia e quindi relegata ai margini di quella società snob, riesce con la sua semplicità e il suo amore e passione per la cucina e la preparazione dei dolci, a conquistare il cuore del duca, irraggiungibile da tutte. Quel cuore duro, granitico, insensibile, che si scioglie a contatto con il miele caldo.
“Allungò una mano  e prese una frittella tra indice, medio e pollice immergendo le dita nel miele tiepido. C’era qualcosa di sensuale nella sensazione del miele caldo intorno alle dita…”
Quel cuore dominato da un forte spirito patriottico in cui non lascia spazio all’amore ma solo alle convenzioni della società inglese. Dolcissime le scene di corteggiamento senza ombra di scurrilità, oscenità e indecenze, che rendono il romanzo accessibile a tutte le fasce d’età, nessuno escluso; sono sicura che apprezzerete ed amerete la spontaneità della scrittura di Pitti che è riuscita a far sposare e a creare un perfetto connubio tra erotismo,  storia e amicizia; un’ esortazione a saper perdonare e valutare i propri errori per vivere una vita circondata di amore e felicità.





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