Recensione libro "Non lasciarmi cadere" di Eileen Ross
Scheda tecnica
TITOLO: Non lasciarmi cadere
AUTORE: Eileen Ross
EDITORE: Self Publishing
FORMATO: EBOOK E CARTACEO
PAGINE: 600
USCITA: 1 Novembre
GENERE: EROTICO
Cosa si cela dietro al rapporto morboso tra Damien e Giulia? Quale mistero si nasconde in quello di Maxwell e Carrie? I destini dei quattro protagonisti si incroceranno in una realtà fatta di dominazione, eros, perversione, trasgressione... Ma a volte il fato sa essere crudele scardinando qualsiasi certezza. Il possesso li porterà alla distruzione oppure l'amore puro prenderà il sopravvento?
La signora del genere erotico italiano,
Eileen Ross ci trasporta nel mondo del BDSM caratterizzato da dominatore e
sottomessa , Dom e slav; un mondo caratterizzato da regole precise che non
devono assolutamente essere infrante o determinerà la fine di quel rapporto. Il romanzo "Non lasciarmi cadere" racconta la storia di
due coppie, Maxwell Stantford e Giulia , Damien Nayberg e Carrie che sono uniti
da un rapporto di stretta amicizia e complicità; da un rapporto lussurioso in
cui non esistono limiti e vincoli, solo una parola: safeword ossia quella
parola che obbliga il dominatore a fermarsi in caso superi i limiti del dolore. Come sempre Eileen emoziona e rabbrividisce i lettori come me che
non riescono a trovare una motivazione all’utilizzo di tale pratica per il
raggiungimento del piacere. Ovviamente sono pratiche che necessitano di
entrambi i consensi altrimenti parleremo di violenza.
“Una relazione tra Dom e sub non è
incentrata soltanto sulle pulsioni erotiche, ci vuole testa, ci vuole una buona
dose di nervi saldi, il controllo assoluto, altrimenti si rischia di sfociare
nella violenza”
La psicologia dei personaggi è ben
delineata e marcata e ne fa un ritratto di donna non debole e succube, ma forte
da superare ed accettare tali condizioni per amore; anzi, attraverso tali
pratiche le nostre protagoniste trovano la soluzione ai loro problemi.
"Fiera e bellissima.."
Ma colui
che mi ha emozionato particolarmente è Damien che ne fa del proprio essere
dominatore un vero e proprio stile di vita che va oltre la pratica sessuale e
ne condiziona la sua intera esistenza fino a svuotare la sua anima lasciandoli
addosso tanta solitudine, fino a quando non capirà che il gioco si sta trasformando in amore.
“…allora cos’era quel profondo
senso di desolazione che gli scavava dentro? Era forse amore? Struggersi sino a
sentirsi inesorabilmente morire. Forse non è nemmeno amore, forse questo
sentimento è talmente disperato e intenso che qualcuno dovrebbe essere in grado
di darne una definizione”
Ovviamente ogni protagonista ha un
suo passato che lo tormenta e che ritorna a galla improvvisamente e non ne faccio menzione per non cadere nello spoiler.
La lettura è scorrevole anche se,
paragonando il romanzo ad altri dell’autrice, penso che questo sia un po’
sottotono, per questo ho fatto un po’ di fatica a portarlo
a termine; diciamo che questa volta, l'autrice si è concentrata maggiormente sulle pratiche
sessuali che su altro. Ne consiglio la lettura ad un pubblico adulto per i
contenuti e il linguaggio e accingetevi a tale lettura senza pregiudizi nel
pensare di leggere di un mondo di depravati senza sentimenti, remore o
morale.
Nessun commento:
Posta un commento
Lascia il tuo commento qui!