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martedì 17 novembre 2020

Recensione di Novembre di Laura Vegliamore Words Edizioni

 Recensione di Novembre di Laura Vegliamore Words Edizioni

Scheda tecnica
Titolo: Novembre
Autore: Laura Vegliamore
Editore: Words Edizioni
Genere: Narrativa contemporanea
Formato: Ebook e Cartaceo
Pagine: 278
Pubblicazione: 9 Novembre 2020
Un venerdì come tanti a Parigi, una stazione della metro, un treno soppresso, un incontro deciso dal destino. Adriano, ventiseienne romano, si è trasferito in Francia fuggendo da un senso di colpa divenuto insostenibile, lontano dalla ragazza con cui è cresciuto, dal padre e dal fratello gemello, riflesso distorto di se stesso che non riesce più a guardare negli occhi. E in quella stazione incontra Mathilde, bella e piena di vita, che gli propone un gioco: farsi trascinare dal caso, seguendo degli sconosciuti, per vedere dove il destino li condurrà. In quel pomeriggio freddo di novembre, Adriano accetta di prendere per mano quella sconosciuta, per cambiare vita, lasciarsi tutto alle spalle, respirare di nuovo. Il viaggio di Mathilde e Adriano è un turbine di mistero, strade e canzoni, nel caos magico di una città meravigliosa, testimone di un sentimento che sembra nascere all’improvviso e travolgere ogni cosa. Solo che quello non è un venerdì come tanti a Parigi. È il 13 novembre 2015, e il destino sta per mostrare il suo volto più crudele.
Non c'è niente da fare, quando un romanzo è scritto bene, ma veramente bene tanto da tenere il lettore incollato fino all'ultima pagina, non posso altro che fare i miei più vivi complimenti a chi l'ha scritto. Questo è il caso di "Novembre", edito Words Edizioni, dalla penna di Laura Vegliamore. Un romanzo misterioso, dolce, avvincente, bellissimo. Adriano fugge da un senso di colpa, col tempo diventato insostenibile, e parte per la volta di Parigi, per poi fare ritorno nella sua Roma dopo sei mesi. Troverà dei cambiamenti, oppure la Capitale e il suo popolo sono sempre pronti ad accoglierlo? Scopriremo cos'ha spinto Adriano a lasciare Roma, le sensazioni sono descritte molto chiaramente, un po' di meno descritti i personaggi e caratteri principali, ancora meno chiaro invece è com'è costruito il tutto, infatti i capitoli si alternano tra Roma e Parigi appunto, da quando Adriano perde una coincidenza alla stazione e decide di seguire l'istinto, il destino...e Mathilde, con la spensieratezza e il romanticismo che solo Parigi sa offrire. I due ragazzi su proposta di lei prenderanno poi metropolitane a caso, seguendo perfetti sconosciuti, per vedere dove il destino li condurrà. Mi ha particolarmente colpita la dolcezza di Mathilde, e il suo fare spontaneo e azzardato, nella capitale francese. Come già anticipato le sensazioni di Adriano sono perfettamente descritte, le ho personalmente percepite come ansia e attacchi di panico, uno shock (o due?) che dureranno per anni. Il susseguirsi di eventi però, soprattutto nella prima metà del romanzo, mi ha molto confusa. Secondo il mio parere infatti non si capisce subito il nesso tra Novembre, gli eventi che poi scopriremo tragici, e i personaggi. Ho faticato leggermente a collegare fatti e personaggi, quando e dove si trovavano e/o svolgevano. Inoltre proseguendo con la lettura, ho trovato un po' difficile tenere a mente tutti i passaggi, credo sia stato per l'alternanza dei capitoli, ma anche per la lunghezza del libro. Nonostante questa piccola nota negativa, secondo me la scrittura dell'autrice è sublime, dopo la mia confusione iniziale, ho apprezzato molto il linguaggio usato, semplice, ma non basilare, lineare e scorrevolissimo, e il mistero che avvolge tutto il racconto. Con mio stupore però la storia decolla nuovamente nell'ultimo quarto del romanzo circa, per poi terminare con un velo di malinconia. Malinconia che definirei anche personale, per quanto riguarda un fratello gemello che nella vita reale mi è sempre mancato.   Non poteva che colpirmi il finale, in particolar modo l'ultimo capitolo. La fine... O solo l'inizio. l'inizio di una storia emozionante, tragica, e dolce allo stesso tempo. Un romanzo toccante, tenero ed emozionante, che racconta anche l'amore fraterno, amicizia e amore puro, ma non il classico lui-lei, l'amore dei genitori, nonostante gli ostacoli, della vita e del cuore. 4  STELLE ⭐⭐⭐⭐




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