Recensione: Prima che sia domani di Clare Swatman

                                                  SCHEDA TECNICA

 
Titolo: Prima che sia domani
 
Autore: Clare Swatman
 
Editore: Mondadori
 
Pagine: 286
 
Pubblicazione: 30 Maggio 2017


                                                                 Gradimento

“Questa storia comincia con un finale. Un finale che sarà solo

 l’inizio.”

Avete mai pensate cosa cambiereste se aveste la possibilità di

rivivere i monti salienti della vostra vita?

Questa è la grande opportunità che ha avuto Zoe, la protagonista

di questa avventura che ha da poco perso suo marito Ed in un

 incidente stradale.

 

" Zoe rimase ad ascoltare frastornata i dottori mentre spiegavano

 

 che era stato investito da un autobus, che non c’era stato niente

 

 da fare, che era già morto quando era arrivato in ospedale. Le

 

 parole “gravissima lesione cerebrale” e “non abbiamo potuto fare

 

 niente” le entravano e le uscivano dalla testa, ma non riusciva a

 

 sopportare l’idea di Ed che soffriva, che provava dolore. L’unico

 

 suo pensiero era: perché? Perché lo aveva lasciato uscire di casa

 

 senza dirgli che lo amava? Se lo avesse trattenuto anche solo un

 

 istante per dargli un abbraccio, adesso sarebbe stato ancora vivo

 

 e loro due avrebbero potuto mettere a posto le cose, ne era

 

 sicura.

 

Ma era troppo tardi. Ed era morto".

 

Zoe passa i suoi giorni in preda  alla depressione finchè vittima di

 un incidente domestico entra in coma.

Da quel momento la sua vita ricomincia  dai momenti più salienti

 della sua vita; ritorna diciottenne e fresca universitaria e rivive il primo incontro con Ed; da li inizia a cercare di capire cosa potrebbe cambiare per evitare di perdere il marito una seconda volta. Il suo obiettivo è quello di modificare il futuro che lei già conosce.

"[...] È la mia vecchia stanza ed è uguale al giorno in cui sono partita per l’università.

Il cuore mi martella nel petto e faccio qualche respiro profondo, cercando di calmarmi. Non c’è niente di cui preoccuparsi, è solo un sogno. Il tuo cervello ti sta facendo uno scherzo. Rimettiti a dormire e, quando ti sveglierai, sarà tornato tutto normale, qualunque cosa significhi “normale”.

Riappoggio la testa sul cuscino e chiudo gli occhi. Ma non riesco a resistere e quando sbircio ancora non è cambiato niente.

Che accidenti sta succedendo"?

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Alla fine di ogni giornata però, accostandosi al sonno, inizia la sua incertezza su ciò che sarà il domani e  se rivedrà il sole del mattino; perciò cerca di vivere ogni attimo come se fosse l’ultimo con Ed.

Il matrimonio di Ed e Zoe come tutti in tutti i matrimoni è stato

 caratterizzato da momenti felici, litigi, e  incomprensioni.

Quindi prova ogni giorno a regalare al marito un sorriso in più, a

 vivere diversamente le difficoltà, a fare di tutto per evitare le liti e

appianare le loro divergenze.

Purtroppo però il tempo passa inesorabile e si avvicinano i loro

 giorni più difficili, a parte qualche piccola differenze Zoe vive tutto

come la prima volta e la paura non la abbandona nemmeno un

 istante.

Arrivato il giorno della “presunta” morte di Ed, Zoe da il meglio di

 se per far si che le cose cambino.

 

 

 

Riuscirà tramite il suo amore a salvare la vita del marito?

Ci sarà un futuro per questi ragazzi così sfortunati?

Un libro che si legge molto velocemente ma che al tempo stesso

 non si vuole finire, scritto in maniera semplice e fluida. Bella l'idea

 dell'autrice di citare le date all’inizio di ogni capitolo che aiutano il lettore ad accompagnare  Zoe nel suo viaggio  temporale.

Un libro che aiuta a riflettere; la protagonista ha la possibilità di

 rivivere la sua vita per sovvertire la sorte del marito e regalare ad

 entrambi più tempo insieme; capisce però che questo potrà

 accadere solo grazie all’amore, e che i litigi e le incomprensioni

 possono e devono essere superati.

Noi  che cosa faremmo se ci trovassimo nella stessa situazione?

Consigliato a chi ha ancora dei dubbi a riguardo; amate la persona

 che avete vicino, il vostro prossimo, “ prima che sia domani”,

 perché domani potrebbe essere troppo tardi!

 

RECENSIONE SCRITTA DA SARA MASTRANTONI