Recensione del romanzo "La casa d'Inverno" di Sue Watson

La casa d'Inverno di Sue Watson

Scheda tecnica

Titolo: La casa d'Inverno

Autore: Sue Watson

Editore: ‎ Bookouture

Genere: Thriller psicologico

Pagine: 334

Formato: Ebook (disponibile con Kindle Unlimited) e copertina flessibile

Pubblicazione: 16 Settembre

LINK LIBRO: https://amzn.to/3VmIPe7

Faccio un respiro profondo mentre mi avvicino al lodge con le pareti di vetro che la mia ex suocera, Angela, ha prenotato per il suo compleanno. Non avevo alcuna voglia di andare in vacanza con il mio ex marito e la sua nuova moglie, ma lei ha insistito perché io e i miei figli facessimo finta di essere una famiglia felice. Non è esattamente la mia idea di divertimento, ma Angela è sempre stata gentile con me, e i bambini sono contenti. Cerco di ignorare le nuvole cariche di neve che si stanno addensando sopra di noi. L’ultima cosa che desidero è restare bloccata qui. Non appena Scott e Danni entrano nel lodge, tutto cambia. Lei si sforza in ogni modo di mostrare che il loro matrimonio è perfetto, ma mentre si scola un altro bicchiere di vino, il sorriso fisso di Scott si incrina e riconosco quell’espressione di disgusto. La conosco fin troppo bene. Angela ha sempre detto che ero la nuora perfetta, e non posso fare a meno di provare una certa soddisfazione nel vedere la freddezza tra lei e Danni. Se solo Danni se ne andasse, forse questo sarebbe davvero il compleanno che Angela ha sempre desiderato… Poi arriva una telefonata dalla polizia. Qualcuno è stato ucciso. E pensano che noi sappiamo qualcosa. Il cuore mi batte all’impazzata mentre osservo la neve alta accumulata alla finestra. Siamo intrappolati in questa casa. C’è un assassino tra noi. E io spero solo che nessuno sospetti di me.

Ho letto il libro in anteprima e di questo ringrazio la casa editrice e l'autrice, perchè è sempre un'emozione leggere un libro che ancora nessuno ha letto. Ho letto altri libri dell'autrice, per me una bella scoperta perchè mi piace come scrive e come sviluppa le sue storie. Ma questo ultimo romanzo "La casa d'inverno" purtroppo non mi ha colpita come avrei voluto e pensato. In realtà non mi ha convinto la storia così come è stata impostata che non ricalca le caratteristiche per essere definito un thriller psicologico, direi piuttosto un giallo, un mistero da scoprire. Nella storia, è implicata una famiglia "allargata" come si definisce oggi in cui l'ex moglie e la nuova moglie con rispettivi figli, sono "costrette" a trascorrere dei giorni in uno chalet di montagna per festeggiare il compleanno della suocera ed ex suocera. Giorni che si trasformano in un vero e proprio incubo in cui tutti sono colpevoli ma allo stesso tempo innocenti.

"Avevamo segreti nostri e segreti che ci nascondevamo a vicenda, e non era quello il momento di aprirsi l'uno con l'altro..."

Le prime pagine sono anche divertenti nel leggere la reazione della moglie ed ex moglie all'invito di compleanno. Rancore e risentimento sembrano evidenziarsi sempre più.

"Il mio stomaco fece il suo ultimo tuffo, atterrando con un tonfo. Nemmeno tutta quella bellezza invernale e il cibo gratis avrebbero potuto convincermi a trascorrere una notte sotto lo stesso tetto con il mio ex marito e la sua nuova moglie..."

Poi ci sono i figli, il marito traditore e "la cuoca". Un mix di storie che cercano di analizzare i vari personaggi. La narrazione è in prima persona a POV alternato tra i vari protagonisti. Vari sono i profili psicologici che cercano di incastrarsi anche se con difficoltà e con finzione. La storia è scorrevole anche se a volte ci sono dei vuoti che si riempiono in un secondo momento, ma a me è sembrato di perdere il filo. Moralmente discutibile. Leggete il romanzo e poi cercate di rispondere alla domanda con cui si chiude il romanzo. Non vi dico altro per non spoilerare il finale. Insomma leggete il romanzo non come un thriller ma come un giallo. E pensate sempre che le recensioni sono soggettive e che il mio giudizio è relativo e non assoluto. Buona lettura!!!