Recensione del romanzo "Chiudile gli occhi" di Lisa Regan

Chiudile gli occhi di Lisa Regan 

SCHEDA TECNICA

Titolo: Chiudile gli occhi
Autore: Lisa Regan 
Serie: Detective Josie Quinn Vol. 17
Genere: Gialli/Thriller
Pagine: 420

Pubblicazione: ‎6 agosto 2025

Formato: Kindle (disponibile con Kindle Unlimited), copertina flessibile

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Un corpo giace accanto al ruscello di Kettlewell, con le acque che scorrono impetuose accanto alla sua figura spezzata. Quando la Detective Josie Quinn arriva sulla scena, trova pochi indizi e una vittima senza nemici. Sharon Eddy, diciannove anni, era amata dalla sua adorata nonna, che l’aveva cresciuta, e la sua morte sconvolge la comunità di Denton, dove lavorava presso l’ospedale veterinario locale. Quando Josie viene chiamata all’obitorio per conoscere i risultati dell’autopsia di Sharon, il caso prende una piega sinistra. Inorridisce quando vede che sul fianco sinistro di Sharon è stato impresso un marchio di bestiame: un ferro di cavallo trapassato da una freccia. Scossa e terrorizzata, il medico legale Anya Feist, di solito fredda e riservata, solleva il proprio top per mostrare a Josie un segno identico. Dieci anni fa, Anya è fuggita dalla sua città natale dopo che il matrimonio con il suo fidanzato del liceo è finito nel terrore. Ma Josie non riesce a trovare nulla che colleghi l’ex marito di Anya, Vance Hadlee, all’omicidio. La sua ricerca nella fattoria di famiglia porta a più domande che risposte. Poi viene trovato un altro corpo. Una giovane donna con un cappotto rosso, che giace nella sua ultima dimora, con il fianco che porta lo stesso segno rivelatore del ferro di cavallo. Mentre Josie si avvicina a scoprire la verità, l’assassino si insinua sempre più vicino a casa, minacciando le vite di coloro che Josie ama di più. Riuscirà a mettere insieme i pezzi di questo terrificante puzzle prima che sia troppo tardi?

E' un thriller adrenalitico curato nei minimi dettagli sia nelle descrizioni dei personaggi, sia nel modo di intrecciare storie, situazioni e personaggi. Stavolta la detective Josie Quinn ha a che fare con un caso complesso,  tessuto come una tela di ragnatela, in cui i fili di seta appiccicosi, sono rappresentati dai vari personaggi che intrappolano le loro prede fino a stritolarli ma, piano piano quei fili diventano secchi e rivelano i colpevoli.

"...tutto sembra seguire la teoria dei sei gradi di separazione. La teoria secondo cui ogni persona può essere collegata a qualsiasi altra attraverso una catena di conoscenze e relazioni, con non più di di cinque intermediari".

Una storia di violenza, di amore malsano, di corruzione che vi catturerà a partire dalla lettura del prologo, fino all'ultima pagina. E come i migliori thriller, il finale è assolutamente una sorpresa. L'autrice, con la sua bravura, riesce a deviare il lettore e a confonderlo, fino alla stretta finale. Una storia da leggere e da gustare. Vivrete emozioni intense che si sussegueranno a ritmo serrato; alta la tensione. Inaspettati sviluppi nella trama terranno alta la vostra attenzione e vi sorprenderanno. Lettura consigliata!!!