Recensione "come acrobati sul mare" di Federica Rossi

Come acrobati sul mare di Federica Rossi

Scheda tecnica

Titolo: Come acrobati sul mare

Autore: Federica Rossi 

Editore: More stories

Pagine: 344

Formato: Ebook (disponibile con Kindle Unlimited) e cartaceo

Pubblicazione: 18 luglio 2023

Genere: Narrativa contemporanea

Se il destino esiste, è immenso come il mare. Tortuoso e sconnesso come il groviglio dei vicoli di Napoli che Damiano percorre trafelato in piena notte per andare in soccorso di un suo compagno di classe, anche se lo conosce appena. Il destino gli sussurra all’orecchio che quella è la sua strada, che Sofian, il ragazzo di origini egiziane, il reietto, lo straniero, sarà la sua stella fissa, il suo porto sicuro e il balsamo sulle sue ferite. Allo stesso modo, il destino porta Ludovico lontano dalla sua Bologna per inseguire un amore che gli scivola via dalle dita, e proprio in quella stessa Napoli che sente ostile e sconosciuta. Ma il destino è un arazzo complicato, pieno di contraddizioni e ostacoli, come il confine tra l’amicizia e l’amore. E vivere non è altro che restare in equilibrio, sospesi tra desiderio e realtà, tra promesse da mantenere e sogni da realizzare.

"Come acrobati sul mare" racconta la storia di tre ragazzi, Ludovico, Damiano e Sofian uniti da un filo sottile che oscilla ma non si spezza. Ludovico prima di poter amare deve imparare ad accettare il suo passato, a non temerlo, ma nello stesso tempo riuscirà a spronare Damiano nel lottare per il suo unico grande amore. In mezzo a loro c'è Sofian, il più forte e il più fragile, che deve liberarsi da una promessa fatta al fratello prima di morire. La storia è ambientata a Napoli, ma a parte le frasi in dialetto e qualche fredda descrizione, non sono riuscita a sentirne i profumi, il caos e l'allegria di questa meravigliosa città. Nel complesso il racconto è intrigante, gli intrecci tra i giovani creano curiosità nel lettore, alcune problematiche trattate sono reali; l'autrice dà voce a chi ne ha ancora troppo poca, ponendo riflessioni sui pregiudizi e sulla diversa classe sociale. Un libro piacevole che consiglio.