Il mese editoriale di Marzo termina così...
Un angelo per Ian: Serie "Trident Security" #2 di Samantha A. Cole, Follie Letterarie
Di giorno Ian Sawyer è a capo della Trident Security, un'agenzia di sicurezza privata impegnata nelle missioni più rischiose. Animato da un forte senso di responsabilità e del dovere, Ian è sempre pronto a difendere una vita innocente a qualsiasi costo. Ma la sera, quando varca la soglia del Covenant, il club prive più esclusivo della Florida, diventa Master Ian e lì, la sua priorità è sempre la fiducia e il piacere della propria donna. Poi un giorno, James Athos, agente della DEA, si presenta alla Trident Security per chiedere a Ian di occuparsi della protezione di Angelina Beckett, grafica specializzata in copertine di romance. Svolgere quel compito sarà molto difficile, visto che Ian non pensa ad altro che stringere Angelina tra le braccia e aprirle le porte di un mondo, il BDSM, dove potersi lasciare andare senza inibizioni. Il pericolo arriverà presto a bussare alla porta della ragazza, che metterà la propria vita e anche il cuore, nelle mani di quell'uomo affascinante. Ian è pronto, insieme alla squadra della Trident, a proteggere Angelina a ogni costo, ma se da una parte è certo di riuscire a salvarle la vita, dall'altra teme di non poterla legare a sé per sempre come vorrebbe.
I fratelli Bishop di Bart Yates, Triskell Edizioni
Tommy e Nathan Bishop sono due fratelli profondamente diversi. Tommy, imprudente e sconsiderato, è il vincente che seduce un uomo dopo l’altro grazie al suo sorriso e altrettanto velocemente si dimentica di loro. Nessuno riesce a resistergli. E nessuno riesce a controllarlo. Questo aspetto del suo carattere non passa certo inosservato a suo fratello. Nathan è ossessionato dal controllo. A trentun anni è tanto cupo e complicato quanto Tommy è semplice e rilassato, e la sua amarezza è antica. Tommy è partito verso l’emozionante New York, mentre Nathan è rimasto a casa e insegna inglese nel liceo della cittadina di provincia in cui sono cresciuti, circondato dai ricordi della tragica storia della loro famiglia e dalla rabbia che lo segna come una cicatrice. Adesso, Tommy è ritornato per passare l’estate nel cottage di famiglia, portandosi dietro un entourage sessualmente instabile ed esplosivo come polvere da sparo. E con lui sono arrivati gli echi lontani del loro tumultuoso passato famigliare.
Insegnami a Restare di Barbara Morgan, Ghostly Whisper Ltd.
Un amore che supera ogni distanza. Due cuori nati e cresciuti in due mondi separati ma che battono all’unisono. La storia di una donna condannata a vagare e dell’uomo che le insegnò a restare. Una storia d’amore, di speranza, di passione. Ma anche d’amicizia, di fiducia, di lealtà. Tra dolore, separazione, lontananza, affetti negati… ci sarà ancora spazio per ricostruire un amore così puro ma così travolgente?
Fiorire tra le rocce. La via dell'equilibrio quando la vita si fa ripida di Marianna Corona, Mauro Corona, Giunti editore
A Erto, il paese delle Dolomiti friulane segnato dalla tragedia del Vajont e amato dai climber per le sue magnifiche falesie, c'è una via di roccia che si chiama “Mari's Bad Rock Day”: è dedicata a Marianna Corona, in ricordo del giorno in cui lei proprio su quella parete si bloccò, senza riuscire più a salire né a scendere. Ma Marianna ancora non sapeva che quella era solo una sorta di prova generale, in vista del passaggio ben più duro che la vita le avrebbe riservato nel 2017: la malattia, di fronte alla quale non c'è allenamento o tecnica che venga in soccorso, ma bisogna cercare dentro di sé le risorse per farcela. Sì, perché la vita ha molto in comune con la montagna: è bellissima ma anche piena di rischi, ci chiede l'umiltà di mettere un passo dopo l'altro, di cercare gli appigli giusti, e soprattutto ci costringe a conoscere noi stessi, a dosare il respiro di fronte alle salite, a trovare un equilibrio prima di godere del panorama... In questo libro, che unisce una toccante testimonianza narrativa a una originalissima rivisitazione dei fondamenti della pratica yogica, una giovane donna coraggiosa ci racconta la sua infanzia in una famiglia molto speciale, l'incanto e la durezza del crescere tra le montagne, l'avvicinamento allo yoga e il suo grande respiro, la malattia come momento doloroso ma al tempo stesso capace di rivelare cosa conta davvero. Come osserva Mauro Corona, che di queste pagine è al tempo stesso lettore e protagonista, “sotto le foglie di una scrittura ironica si percepisce l'alito fresco della malinconia, humus positivo che nutre la speranza. [...] Quando il mondo ci crolla addosso e tutto sembra perduto, esce la speranza nascosta in ciò che vedevamo ma non conoscevamo. Per fiorire tra le rocce serve quel tipo di humus”.
The Hill We Climb. Parole di coraggio, speranza e futuro di Amanda Gorman, Garzanti
Le parole possono tutto. Questo ci insegna Amanda Gorman. Ci insegna a cercare la luce dietro ogni ombra, a costruire l’alba dopo ogni notte, a resistere davanti a ogni ostacolo. Bisogna farlo non per sé stessi, perché l’uno è nulla senza la moltitudine. Bisogna farlo per creare sempre più ponti che uniscano le persone. Solo la condivisione, la fratellanza, il superare le differenze ci salverà. Solo insieme possiamo scalare il colle. Oltre i confini, oltre gli orizzonti, oltre le distanze, siamo un unico popolo. Un popolo che ha bisogno di credere ancora, di credere di nuovo. E le parole di Amanda Gorman ci sono state regalate per questo. Per guardare al futuro con occhi diversi, con gli occhi di chi sa cosa c’è dietro ma è tutto teso nella volontà di generare il nuovo. Amanda Gorman è diventata una leggenda. Perché chi riesce a infondere coraggio e speranza lo è. È luce. E sprona tutti noi a diventarlo. Davanti al Campidoglio, durante la cerimonia all’insediamento della presidenza di Joe Biden, la ventiduenne Amanda Gorman senza esitazione alcuna ha dato voce alla sua generazione. Da quel momento la stampa di tutto il mondo non ha mai smesso di parlare di lei. Michelle e Barack Obama hanno visto in lei una fonte di ispirazione a cui guardare con orgoglio. Poetessa, attivista di successo premiata a livello internazionale, da anni lotta per l’uguaglianza razziale, la giustizia di genere, i diritti umani e la difesa dell’ambiente. È la donna più giovane a cui è stato assegnato il titolo di National Youth Poet Laureate; dal 2014 è delegata giovanile dell’Onu. Nessuno dimenticherà mai le parole che ha pronunciato davanti a milioni di persone, fondamentali per noi e soprattutto per i nostri figli. Perché sono loro il nostro futuro, da oggi più luminoso se a fare da faro ci sono donne come Amanda Gorman.
Un disco dei Platters: Romanzo di un maresciallo e una regina di Francesco Guccini, Loriano Macchiavelli, Giunti editore
La Seconda guerra mondiale volge al termine e in Italia i tedeschi sono in ritirata per l’avanzare degli Alleati. In un paese dell’Appennino Tosco-emiliano, durante una notte gelida e nevosa, una Schwimmwagen percorre a fari spenti una stradina nel bosco. A bordo un ufficiale nazista e un milite repubblichino devono portare a termine una missione di vitale importanza: mettere al sicuro quattro cassette di documenti che per nessun motivo devono cadere in mano al nemico. Purtroppo per loro qualcosa va storto: da lontano riecheggiano raffiche di mitra e lo scoppio di due bombe a mano e dei due non vi è più traccia fino a quando, il mattino successivo, una donna in cerca di legna trova un cadavere in riva al fosso della Guelfa, un torrente che la credenza popolare vuole abitato da uno spirito maligno, la Borda. In effetti, il corpo rinvenuto è privo di occhi, naso e labbra, come fossero stati strappati con violenza da una belva. Siamo agli inizi degli anni Sessanta e il maresciallo campano Benedetto Santovito fa ritorno al paesino appenninico, dove da tempo avvengono morti misteriose: un ragazzo ucciso dall’esplosione di una mina, residuato bellico dell’ultima guerra, e un altro affogato in un corso d’acqua. La paura si diffonde fra la gente e riemergono le antiche superstizioni legate alla Borda, soprattutto perché entrambi i cadaveri vengono trovati con il volto orrendamente dilaniato. Santovito non vorrebbe farsi coinvolgere dalle indagini, ma quando si imbatte in una professoressa molto carina e in un vecchio amico che risveglia in lui certi ricordi, e il Romitto del Castagno, uno strano custode che vive tra le rovine dell’Abbazia, scompare misteriosamente, il maresciallo decide di mettersi di nuovo in gioco.
Nessun commento:
Posta un commento
Lascia il tuo commento qui!