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lunedì 19 ottobre 2020

Recensione libro: Stuck di Cecilia K

 Recensione libro: Stuck di Cecilia K

Scheda tecnica
Titolo: Stuck
Autore: Cecilia K.
Editore: Self Publishing
Genere: Rosa contemporaneo/New Adult
Serie: Autoconclusivo
Formato: ebook e cartaceo
Data di pubblicazione: 9 ottobre 2020
Mi chiamo Olympia Ghertsos, sono figlia di un uomo potente e senza scrupoli. La mia vita non è andata proprio come speravo e, da due anni, vivo da reclusa. Ma ho deciso di accettare l'invito di mia sorella e stasera andrò a una festa.
Mi chiamo Zayden MacNamara, sono il nipote di un uomo che ha sempre amato sopraffare gli altri. Ho smesso di essere davvero felice quando ero un adolescente e, da allora, vivo per vendicarmi. Ma stasera cambierà tutto.
Olympia e Zayden. Due esistenze bloccate nel passato. Due cuori feriti nel profondo. Vendetta. Rassegnazione. Una sola via d'uscita.
Travolgente, coinvolgente e passionale: racchiudo in questi tre aggettivi il romanzo “Stuck” di Cecilia K che mi ha regalato un momento di lettura emozionante. Parto dal titolo “Stuck” e dal suo significato, che tra le tante traduzioni, troviamo “nei guai” che riguarda non solo il personaggio maschile, ma nei guai lo sono tutti anche se in modo differente; c’è chi lo è psicologicamente, chi moralmente, chi fisicamente. Due personaggi differenti ma tanto uguali, accomunati  da una grave mancanza di affetto che culmina nel sentimento della vendetta. Ma quando la vendetta termina, resta solo tanta solitudine. Olympia Ghertsos nata nella famiglia sbagliata, una figlia non accettata che vive all’ombra di un padre e di una sorella senza scrupoli che la vendono per intensificare il loro potere
“..la mia famiglia è questa e io devo smetterla di cercare del buono in ciascuno di loro. Non c’è.”
Zayden  MacNamara  il carnefice che vive di odio e vendetta nei confronti della famiglia Ghertsos  e si ritrova ad aver rapito la sorella sbagliata.
“Il potere devi cercarlo, devi lavorare a lungo e duramente per raccogliere i primi futti. Devi saperti vendere alle persone giuste per poi ricomprare quelle stesse persone a un prezzo decisamente più basso. Devi saper chinar la testa e poi ruggire più forte degli altri. Devi sudare, devi scendere a compromessi e avere sempre la destinazione finale”
Ci muoviamo nel mondo mafioso caratterizzato da droga, prostituzione e violenza, in un mondo senza regole e senza morale, in un mondo in cui i sentimenti  sono banditi in quanto indeboliscono l’uomo, ma si sa, al cuor non si comanda e arriva violentemente nell’ esistenza di Zayden; sarà in grado di riconoscerlo?
Tanti sono i personaggi che caratterizzano la storia, protagonisti e antagonisti, ma non c’è un ruolo ben definito; niente è scontato e improvvisamente la nostra visione della storia cambia, trasformando i protagonisti in antagonisti e così via. Tutti sono vittime e tutti sono carnefici e fino all’ultima pagina, avrete il fiato sospeso e vi lascerà un vuoto, vi mancherà la “piccola Ghertsos” che nel corso lettura diventerà  la vostra sorella minore, la vostra amica da proteggere.
I personaggi son ben delineati dal punto di vista psicologico sia i principali che i secondari; ambienti  e situazioni ben descritte; narrazione in prima persona  e capitoli alternati e sottotitolati  dai protagonisti.  Terminologia mafiosa  sia a livello di linguaggio che di simboli. Scene sessuali  esplicite. Nonostante le 360 pagine e più, l’autrice è riuscita a mantenere alta la mia attenzione  e il mio stato di ansia  sempre crescente.  Sia cover che titolo raccontano la storia, ma ovviamente lo capirete a fine lettura.  Osservate bene la cover e poi partite per questa  adrenalinica avventura!!! Lettura consigliata!!!



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