Lettori fissi

venerdì 30 giugno 2017

Dan Brown: News sul nuovo romanzo Origin

Dan Brown: tutte le novità sul suo nuovo romanzo Origin




Il nuovo romanzo di Dan Brown si intitolerà Origin, e questo gia’ lo sappiamo.
Ora arrivano nuove informazioni e immagini, come quelle della copertina originale.




Origin sarà ambientato in Spagna e sarà il primo con Robert Langdon impegnato nel mondo dell’arte moderna, come ha rivelato l’editore in queste ore.

Mondadori ha annunciato la pubblicazione italiana per il 3 ottobre con il video che trovate qui sotto.


https://m.youtube.com/watch?v=SHkVu2Tx-7I

Dalla copertina si ha conferma dell’ambientazione a Barcellona, con la Sagrada Familia che giocherà un ruolo importante. 
Gli eventi si svolgeranno interamente in Spagna, in apertura al Guggenheim di Bilbao, con visite di Langdon a Madrid, Barcellona e Siviglia. Come detto, Brown si concentrerà per la prima volta sull’arte moderna. “Una paradossale interconnessione fra scienza e religione” sarà “centrale nella trama”, secondo quanto annunciato dall’editore americano Transworld, che solletica la curiosità dei lettori con due domande: “Da dove veniamo?” e “Dove stiamo andando?”.

Insieme a Langdon ci saranno altri personaggi chiave come l’amico ex studente Edmond Kirsch, un quarantenne magnate della tecnologia, figura controversa per “predizioni audaci e invenzioni stupefacenti” e la direttrice di museo Ambra Vidal, con cui Langdon si imbarcherà in una ricerca rischiosa per trovare una password criptata. Come già anticipato, quindi, non saranno territori diversi dalla consueta struttura della serie.

Ecco interamente cosa dice i risvolto di copertina della versione americana.

“Robert Langdon, professore di simbologia e iconologia religiosa a Harvard, arriva al Museo Guggenheim di Bilbao per partecipare allo svelamento di una scoperta che cambierà il volto della scienza per sempre. Il padrone di casa della serata è l’amico ed ex studente Edmond Kirsch, un quarantenne magnate della tecnologia le cui predizioni audaci e invenzioni stupefacenti lo hanno reso una figura controversa in tutto il mondo.

Questa notte non farà eccezione: annuncia che rivelerà uno sconvolgimento scientifico sbalorditivo per sfidare i fondamenti dell’esistenza umana. Ma Langdon e vari altri ospiti rimangono sbigottiti quando la serata così meticolosamente orchestrata è distrutta prima che la preziosa scoperta di Kirsch possa essere svelata. Con la sua vita in pericolo, Langdon è costretto a una disperata gara per scappare, insieme al direttore del museo Ambra Vidal. Insieme fuggono verso Barcellona in una rischiosa ricerca di una passwors criptata che svelerà il secreto di Kirsch.

Nel loro cammino forze oscure che faranno di tutto per fermarli. Per eludere un nemico tormentato che è sempre un passo avanti a loro, Langdon e Vidal devono navigare lungo labirintici vicoli della storia segreta e della religione antica. Lungo una traccia segnata solo da simboli enigmatici e sfuggente arte moderna, Langdon e Vidal scoprono gli indizi che li conduranno faccia a faccia con una verità sconvolgente rimasta sepolta – fino ad ora”.

Non vedo l'ora di leggerlo.

Emanuela





Novità 30 Giugno 2017





Uscita di oggi 30 Giugno 2017












Puerto Morelos, Messico.

Una bella donna un po’ svampita, piantata in asso dal fidanzato e derubata dei suoi averi. Un messicano burbero e misogino, ma tanto, tanto sexy. Cosa succede quando due persone che non hanno niente in comune si incontrano per caso?
Camilla è disperata. È rimasta senza un soldo e senza passaporto in un Paese straniero, di cui non conosce neppure la lingua. L’unica sua possibilità è quella di affidarsi alla prima persona che incontra, sebbene sembri un selvaggio e sia l’uomo più antipatico sulla faccia della terra.
Juan non si fida delle donne, in particolare di quella donna: sciocca, vanesia e vestita in modo tanto ridicolo. È più forte di lui, non riesce proprio a evitare di litigare con lei. Ma non sempre le cose sono come appaiono: e se quella fosse proprio la sua anima gemella?
Tra una litigata e l’altra Camilla e Juan imparano a conoscersi e a piacersi, e quel soggiorno obbligato in Messico diventa per la donna la più bella vacanza di tutta la sua vita. Purtroppo, però, nessuno dei due ha fiducia nell’amore: entrambi sono stati troppo delusi in passato dai rispettivi partner e, quando per Camilla arriva il momento di fare i bagagli e partire, la donna sembra non avere un attimo di esitazione. Toccherà a Juan farle cambiare idea.

Buona lettura da Emanuela 


giovedì 29 giugno 2017

Recensione: A volte ritorno


RECENSIONE






Titolo: A volte ritorno

Autore: John Niven

Editore: Einaudi

Pagine: 381

Pubblicazione: 2012

Prezzo: e-book : 6.99; Cartaceo 10.62


                                    Sinossi

Dio osserva la situazione catastrofica del pianeta:  immondizia dappertutto, genocidi all’ordine del giorno, preti che molestano i bambini; di fronte a questa situazione non propria paradisiaca, Dio è furibondo. L’unica soluzione è rispedire sulla terra suo Figlio.

 


La storia si ripete dopo 2012 anni.

 Dio  chiuso nel suo ufficio circondato da segretarie, angeli e collaboratori, intento a bere e a fumare spinelli, rimanda suo figlio sulla Terra e precisamente a New York , tra sballoni , drogati e delinquenti, dopo una riunione con i suoi quattro Santi preferiti: Pietro, Matteo, Andrea e Giovanni, con l’obiettivo di riprendere in mano la situazione.

Sulla terra, Gesù è uno sfaticato, drogato; ma fa parte di una band musicale in cui lui suona la chitarra. I suoi compagni di squadra sono: Morgan il batterista, Kris il bassista  che lavorano di notte per racimolare qualche soldino. Ma la maggior parte del loro tempo, la trascorrono rubando e fumando. La loro vita è in declino, così decidono di partecipare ad un programma di talenti alla tv.  Un’idea di Dio (suo padre), ritenendo che la tv ai giorni nostri  è l’unico mezzo per inviare messaggi ai giovani.

Gesù partecipa e dopo un attimo di sbandamento e critiche ricevute sia per il nome che per le parole pronunciate, vince il talent e diventa una star. Con i soldi vinti, fonda un piccolo paesaggio dove tutti possono farvi parte rispettando le semplici regole di convivenza civile. Ma ciò che fa e ciò che dice, Gesù, non piace a nessuno.
Così riescono a incastrarlo , a giudicarlo e a .. condannarlo  alla pena di morte tramite iniezione letale. La storia si ripete e l’esito è sempre lo stesso anche se con modalità differenti.

A questo punto è Dio a dire:

“ Cosa c’è da interpretare nella frase : fate i bravi? In ogni caso ormai la frittata è fatta .Qualcuno avrebbe dovuto rispiegare al genere umano cosa significa fate i bravi”.

                                   Approfondimento 

Ho preso il libro lo scorso anno per due motivi: mi è stato consigliato da un blogger e perché fui attirata dalla copertina.  Ho letto la sinossi e lo trovai abbastanza interessante anche perché non ci vuole il genio della lampada per vedere e rendersi conto che la vita e il mondo fanno schifo.

Inizialmente, il romanzo è simpatico, ci sono momenti divertenti e comici con gag tra i Santi, ho riso tanto pensare che in Paradiso, i Santi si divertano a nostro discapito come se fossero persone umane e non fatte di Spirito.

Ma dopo i primi capitoli, ho deciso di interrompere la lettura, in quanto mi ha letteralmente disgustato  l' idea di quel Dio in cui credo, che fuma erba, bestemmia, si ubriaca e si accompagna a donne. Ci sono scene forti in cui Dio dopo aver fumato erba e bevuto whisky chiede di avere rapporti sessuali con donne diverse.

Ho ripreso la lettura circa 10 giorni fa, e ho cercato di concentrarmi su un nuovo punto di vista, cioè la volontà di Dio di riportare la pace e l' armonia sulla terra.  Io credo che se un Dio esistesse veramente, sarebbe disgustato da ciò che l’uomo sia riuscito a fare nel corso dei secoli agendo in Suo nome.

Ma penso che se l’autore avesse impostato il libro in maniera diversa, utilizzando un linguaggio consono e non denigratorio, il risultato sarebbe stato migliore. Penso che questo romanzo non per il tema trattato, ma per il linguaggio utilizzato e per la modalità utilizzata, sia un vero e proprio attacco alla religione e alla sua credibilità. Mi sento offesa come Cristiana.

Non mi piace che si offenda nessuna religione. Naturalmente questo è solo il mio pensiero personale; spero che voi leggiate altro nel romanzo. Fatemi sapere, sono curiosa di sapere la vostra impressione.

Ho fatto uno sforzo immane per terminare la lettura..

Un libro volgare, blasfemo ed eretico.

Buona lettura
Emanuela

Uscite libri 29 Giugno 2017



Andiamo a sbirciare in libreria per vedere cosa ci regalano oggi le case editrici.
Pronti?














Bookshots: Una serie innovativa di romanzi originali ideata e realizzata dall’autore di thriller più venduto nel mondo
Veloci. Avvincenti. Nuovi. Da leggere tutti d’un fiato.

«Alex Cross, sto venendo a prenderti. Anche se dovessi tornare dall’inferno.»

Gary Soneji, il serial killer incastrato da Alex Cross, è morto da più di dieci anni. Cross l’ha visto praticamente morire davanti ai suoi occhi. Ma oggi, durante uno scontro a fuoco, è certo di averlo riconosciuto. Possibile che sia ancora vivo? O si tratta di un mistero ancora più inquietante?


Kyra Winthrop ha solo trentaquattro anni e fa la biologa marina. È tutto quello che sa di se stessa, perché a causa di un incidente subacqueo ha subìto una rara e devastante perdita di memoria. Da quel terribile giorno, Kyra vive senza un passato, eccetto quei brevi lampi che squarciano per pochi secondi il buio totale dei ricordi. Il suo mondo si è ridotto a poche amicizie sull’isola dove vive con il marito Jacob, un uomo che le è rimasto sempre fedele. A un certo punto la sua vita cambia ancora: comincia ad avere delle visioni – o sono ricordi? – a proposito di un matrimonio difficile, di promesse non mantenute e di ambigue relazioni con gli abitanti dell’isola. Kyra cerca di sforzarsi, di ricordare ogni giorno di più, di scoprire il suo reale passato, ma la verità che emergerà piano piano da oscuri meandri della sua mente diventerà un incubo terrificante… 
Un thriller psicologico sconvolgente
E se quello che non ricordi fosse l’incubo peggiore?
Prima o poi il passato ritorna
La verità non può aspettare per sempre


È uno dei più feroci boss dei cartelli della droga, Lindsay Boxer è riuscita finalmente a catturarlo e sta per portarlo in un’aula di giustizia. Ma, terrorizzando chiunque sia coinvolto nel suo caso, il boss ha paralizzato l’intera città. Saranno Lindsay e le sue amiche delle Donne del Club Omicidi a dover affrontare una situazione sempre più pericolosa...



Nel 1941, in piena Seconda guerra mondiale, la neutrale Islanda è appena passata dall’occupazione inglese a quella americana. I militari non hanno grande considerazione degli «indigeni» e la tensione è palpabile, anche a causa delle relazioni ambigue che si stabiliscono tra i soldati e le ragazze del posto, che inseguono l’illusione di una vita migliore. In questo clima teso viene ritrovato in un piccolo appartamento di Reykjavík il cadavere di un uomo, un commesso viaggiatore dalla vita irreprensibile. È stato ucciso con un colpo di pistola alla nuca. E il proiettile in questione è americano. Sulla sua fronte l’assassino ha tracciato con il sangue una svastica. Quel simbolo sembra acquisire un senso quando si scopre di più sul proprietario dell’appartamento, un certo Felix Lunden, figlio di un medico filonazista di origini tedesche. L’omicidio è legato a una vendetta politica? A condurre le indagini è Flóvent, l’unico agente rimasto a presidiare la polizia locale dopo lo scoppio della guerra, ancora alle prime armi ma pieno di buona volontà. Viste le delicate implicazioni del caso, le autorità gli affiancano un agente della polizia militare, il giovanissimo Thorson, un canadese che non rinnega le sue origini islandesi. I due formano inaspettatamente un’affiatata coppia di investigatori, che dovrà muoversi con cautela nella città presidiata dalle truppe di occupazione, senza scartare nessuna pista.


Nelle foto aveva il viso gonfio, pieno di lividi ed escoriazioni, un labbro spaccato, gli occhi pesti. Peter Decker quasi non ha riconosciuto in quelle immagini la donna bellissima che gli ha chiesto aiuto. Terry McLaughlin è stata picchiata selvaggiamente dal marito Chris Donatti, un killer professionista, e adesso ha paura. Poco dopo il loro incontro scompare nel nulla. Contemporaneamente una donna viene trovata in un cantiere edile, impiccata a una trave. Che cosa le è successo? È stato il suo stile di vita discutibile a portarla a una morte prematura, o è stata vittima di un serial killer? E Terry, è stata uccisa, o ha fatto perdere le proprie tracce di proposito? Le indagini puntano in direzioni diverse, ma in entrambi i casi il tempismo è fondamentale, perché con un assassino in giro nessuno è al sicuro. Sarà una lotta contro il tempo, in cui Decker, come nel gioco dell'impiccato, dovrà trovare la soluzione prima che l'avversario completi il suo schema criminale.


1789. I tumulti della Rivoluzione francese scuotono l’intera Europa: la guerra incalza su più fronti ed è chiaro che si sta aprendo una nuova fase destinata a cambiare la Storia. In terra di Francia, il giovane Napoleone Bonaparte si unisce alle truppe rivoluzionarie dimostrando da subito le sue straordinarie qualità. Vive in un mondo nel quale la carriera militare è la scelta più naturale per le ambizioni di un uomo. Intanto in Inghilterra, Arthur Wellesley, il futuro duca di Wellington, cresce coltivando aspirazioni artistiche: sarà un improvviso cambiamento a spingerlo verso un glorioso destino nell’esercito e sui campi di battaglia. Mentre Wellington è impegnato in Irlanda e nelle Fiandre, Napoleone partecipa alla guerra della neonata Repubblica francese contro Prussia, Inghilterra e Austria, affiancate da mezza Europa. Wellesley e Napoleone non sanno che le loro strade stanno per incrociarsi segnando segnando le sorti delle rispettive nazioni. Emergono i ritratti di due uomini che si gettano a capofitto in tutti gli aspetti della vita con ardore, allo stesso modo in cui affrontano le battaglie.


Il sogno di Lily è comporre canzoni. Scrive versi ovunque le capiti. Anche durante le lezioni che proprio non riesce a digerire, per esempio quelle di chimica. Almeno fino al giorno in cui l’insegnante, esasperato dalla sua disattenzione, fa sparire dal suo banco qualsiasi oggetto possa distrarla: tutto tranne un foglio e una penna per prendere appunti. Ma la passione è più forte di tutto. E così Lily inizia ad appuntare versi sul banco, sperando che nessuno se ne accorga. Qualcuno però la scopre. Qualcuno che legge e aggiunge parole alle sue, sul banco. A ogni lezione di chimica. Tre volte a settimana. Quella che nasce tra Lily e il suo misterioso interlocutore è una vera e propria corrispondenza, che la entusiasma, le dà energia e la spinge a trasformare quelle frasi in testi di canzoni. Quanto può durare la magia?


Da qualche parte, lungo le strade di Parigi, c’è un appartamento sommerso da strati di polvere e segreti: è stracolmo di opere d’arte d’inestimabile valore che sono rimaste lì, nascoste per decenni. L’incarico di valutare quei tesori è affidato a Flora, giovane e ambiziosa esperta d’arte, una donna in grado di mantenere il controllo durante un’asta da milioni di sterline, ma con serie difficoltà ad accettare un invito a cena a lume di candela. Flora ha il compito di ricostruire la storia di ogni dipinto presente nell’appartamento, per cercare di scoprire chi abbia tenuto nascoste quelle opere d’arte. Si ritrova così catapultata negli affari dei Vermeil, una famiglia del jet set internazionale che si muove tra Parigi e Antibes, e si rende ben presto conto di avere a che fare con qualcosa di poco chiaro. Xavier Vermeil sembra infatti intenzionato a porre un freno all’interesse di Flora per la sua famiglia. Che cosa nasconde? Ambientato in luoghi dalla bellezza mozzafiato e narrato con uno stile capace di avvincere il lettore, Il segreto di Parigi è un racconto intenso e impossibile da dimenticare.


Buona lettura dalla vostra affezionatissima  Emanuela 



mercoledì 28 giugno 2017

Recensione : la brezza mancata

RECENSIONE : LA BREZZA MANCATA


Titolo: La brezza mancata 

Autrice: Claudia Mameli

Editore: Autopubblicati

Data uscita : 22/02/2017

Formato: eBook Kindle

Prezzo: 2,99

Voto: 5   (da 1 a 5)

C’è chi ha classificato il romanzo di Claudia Mameli, “ La brezza mancata” nel genere thriller;  io invece preferisco inserirlo nella categoria “romanzo sociale e di crescita personale”; penso che dopo averlo letto, anche voi la penserete come me.




Marina è una ragazza di 20 anni come tante; una ragazza gioiosa, allegra, che ama andare ballare, uscire con le amiche, ed ama in segreto Giorgio da tanti anni, il cameriere che lavora nel ristorante di suo padre . 
Marina ogni volta che incontra il suo sguardo, viaggia sulle nuvolette rosa dell’amore; Giorgio vede in lei solo una ragazza trasandata.
La vita di Marina trascorre serena nonostante l’amore non corrisposto , in compagnia di veri amici, tra cui Ivano l’amico conosciuto sui banchi di scuola e diventato ogni giorno sempre più importante. 
Ma la serenità dei suoi 20 anni, viene spezzata in una tragica sera, in pochi attimi, da una mano sulla bocca e da una violenza inaudita sul suo giovane corpo che non aveva ancora conosciuto l’amore fisico. Marina viene barbaramente violentata in un vicolo buio e cieco tra i bidoni dell’immondizia.

“il corpo non reagiva agli stimoli della mente e le membra andavano a sciogliersi sempre più velocemente, invase da un formicolio che le penetrava in testa. Riusciva solo a percepire l’odore rancido di quell’essere senza forma, né volto, puzza di nicotina su abiti mai lavati e unto sulla pelle”.

Da quel giorno, la sua vita inizia a subire un declino mentale e psicologico anche se Marina non si rende conto di ciò e pensa che vada tutto bene. Inizia  a vendere il suo corpo e la sua dignità e non vuole ascoltare i consigli della dottoressa che per prima l’ha soccorsa e di Ivano sempre accanto a lei perché segretamente innamorato. Ma a un certo punto Ivano decide di allontanarsi ed abbandonarla a sé stessa.
 Come reagirà Marina a questo suo abbandono? Capirà di aver perso una persona importante? Capirà di chiedere aiuto e di salvare sé stessa dal baratro in cui è precipitata? Se solo lo si vuole, se la forza di volontà è più forte delle disgrazie e del dolore, tutto è possibile, tutti abbiamo bisogno di una seconda possibilità.


                                                                   Approfondimento


Non è stato facile leggere e recensire il romanzo “Brezza mancata” per paura di ledere la dignità della protagonista e non capirne fino in fondo il vero significato del suo dolore e della sua profonda ferita. Ma come si può capire lo squarcio interno dell’anima se non si prova la terribile esperienza? 
L’autrice Claudia Mameli ha raccontato con linguaggio semplice e mai volgare una violenza inaudita in grado di entrare nella pelle del lettore e far sentire su di sé la stessa sofferenza, lo stesso dolore, lo stesso odore di rancido e di fumo. Ho terminato la lettura della pagina in cui racconta la violenza con gli occhi umidi e con un senso di vuoto.
Struttura del romanzo semplice non articolata e non complessa. Linguaggio adeguato e idoneo alla lettura per tutte le fasce d’età. 
Molto originale anche l’inserimento nella prefazione del romanzo, della poesia di Giorgio Peddio che presenta e anticipa le emozioni del romanzo. 

Alcuni tratti della poesia:

cosa resta dei miei sogni da bambina.
Sono piena di ferite,
ma è altro il mio dolore. 
Non riesco più a sorridere ,
è grandine il mio cuore…”

Consiglio la lettura a tutte le donne che hanno vissuto qualsiasi forma di violenza affinchè si convincano che non hanno colpa di ciò chè accaduto loro, ma devono risorgere dalle ceneri e dal dolore; non devono abbattersi ma reagire e devono DENUNCIARE il loro carnefice: marito, ragazzo, convivente, amico, padre, zio, nonno, vicino di casa senza alcuna differenza. 
Non bisogna aver paura di denunciare. 
Bisogna riprendere la propria vita in mano e non arrendersi mai, perché le donne non si arrendono mai. 
Questo è il messaggio  che l’autrice vuole far giungere a tutte.

Ripropongo per questo i numeri di telefono utili presenti anche all’interno del romanzo: 
CENTRO ANTIVIOLENZA : 800 00 11 22
TELEFONO ROSA: 1522



Ma consiglio la lettura anche ai ragazzi che saranno gli uomini futuri, affinchè comprendano che il vero uomo non si deve personificare nel MOSTRO e nel VIOLENTATORE, ma piuttosto in Ivano, il protagonista del libro, l’amico fedele sempre accanto che non abbandona mai la propria amica e il proprio amore segreto con dolcezza e garbo.
Ci sarebbe tanto da dire e discutere su un argomento così importante , ma non voglio dilungarmi troppo per non apparire noiosa, petulante e logorroica. Se volete discuterne, commentate pure. Mi piacerebbe confrontarmi con voi tutti.


Complimenti a Claudia Mameli; penso più di prima che il suo nome diventerà importante e i suoi romanzi dei bestseller. Non potrebbe essere diversamente per una scrittrice che scrive col cuore e l’anima.
Buona lettura



La vostra affezionatissima Emanuela 

martedì 27 giugno 2017

Recensione: Le lacrime di Nietzsche

RECENSIONE







Titolo: Le lacrime di Nietzsche

Autore: Irvine Yalom

Collana: Biblioteca

Anno edizione: 2010

 Pagine: 445

Prezzo: e-book 8.99 ; cartaceo 15.30

Genere: Libro di formazione; filosofia 

Voto: 5    ( da 1 a 5)

Per conoscere meglio Nietzsche come uomo con le sue fragilità e le sue nevrosi.




La storia ha inizio nel 1882 quando Lou Salomè avvicina il prof Breur , famoso psichiatra di Vienna, in un bar a Venezia durante una vacanza. Salomè è preoccupata per le condizioni fisiche e psicologiche di un suo ex amico e futuro filosofo tedesco Friedrich Nietzsche; da tempo soffre di forti emicranie , depressione e istinti suicidi.
 Il compito di Breur è difficile a causa del carattere del paziente in questione; ma accetta la sfida . 
Il suo piano sarebbe quello di manovrare il paziente affinchè collabori pensando di essere lui il medico. Ma dopo averlo conosciuto, il piano salta e i ruoli si invertono in quanto la finzione di essere un paziente, diventa realtà.
Entrambi soffrono di angosce mentali mai superate e ci riescono insieme: l’angoscia mentale di Breur è l’ossessione per una sua giovane paziente, Bertha che le rovina la vita e il matrimonio; l’angoscia di Nietzsce è il suo amore non ricambiato per Salomè e quello che lui considera un tradimento nel momento in cui Salomè s’innamora del suo migliore amico. Insieme, attraverso la “terapia del parlare”, riescono a trovare la causa della loro angoscia , a riconoscerla e ad eliminarla. 
Questa terapia si risolve con un pianto liberatorio per entrambi che li aiuta ad essere “umani, troppo umani”.

Approfondimento:

Libro intenso ed emozionante come tutti i libri dell’autore Irvine Yalom. Il suo merito è quello di affrontare tematiche filosofiche e psicologiche nella versione romanzo.
“Le lacrime di Nietzsche”, mi ha aiutata a riflettere e ad affrontare il tema dell’esistenza e di ciò che essa porta nella mia vita. 
Non bisogna mai tendere alla solitudine; sbagliato isolarci , perché essa porta alla morte mentale. Bisogna parlare e chiedere aiuto quando abbiamo bisogno perché come dice il grande filosofo Friedrich Nietzsche siamo “umani, troppo umani” e a volte anche solo un pianto liberatorio ci aiuta a sentirci più leggeri e più armoniosi. 
Libro di formazione umana e personale; lettura consigliata a chi ha un’anima in grado di comprendere la grande filosofia di Nietzsche erroneamente riconosciuto come il filosofo di Hitler e in grado di riconoscere la fragilità della propria anima che molto spesso barcolla ma è in grado di rimettersi in carreggiata grazie ad un piccolo aiuto.

La vostra affezionatissima Emanuela





lunedì 26 giugno 2017

Recensione : Le porte di Roma

Recensione:  Le porte di Roma ( Cesare – Ciclo dell’imperatore)



Titolo: Le porte di Roma

Autore: Conn Iggulden

Serie:  Cesare – ciclo dell’imperatore

Genere: storico

Editore: Piemme

Anno pubblicazione: 2003

Seguito da: Il soldato di Roma; Cesare,  padrone di Roma; La caduta dell’Aquila.

Voto : 5    ( da 1 a 5 )



                                           Sinossi:

Roma allarga sempre più il proprio dominio  su tutte le sponde del Mediterraneo, ma la sacra istituzione della Repubblica rischia di crollare a causa di uomini politici senza scrupoli. Bisognava difenderla a costo della vita.
In questo clima di complotti  cresce il giovane Caio Giulio , il futuro di Roma.





Caio Giulio poco più che adolescente gioca spensierato insieme all’amico fraterno Marco Bruto e molto spesso entrambi sono vittime di angherie e violenze da parte di Svetonio , il figlio più grande del  vicino.
Ma la loro età “giochereccia” termina improvvisamente, quando Roma  e la Repubblica vengono minacciate da uomini politici che tentano di ritornare al passato.

Conosci  il significato della parola Repubblica? “– Caio annuì al padre- “ Abbiamo creato un sistema di governo che consente a tutti, anche all’uomo comune, di far sentire la propria voce, Capisci quanto sia rara questa opportunità? A Roma abbiamo la norma giuridica .
 La Repubblica vale la mia vita…e anche la tua quando verrà il momento”.

Il giovane Giulio insieme al suo amico Marco Bruto, vengono sottoposti ad un duro addestramento militare per mano di Renio un feroce ex gladiatore. Lo scopo era quello di formare due validi soldati che avrebbero servito e difeso Roma e la Repubblica. Ma i tumulti proseguono e durante una rivolta di schiavi, il padre di Caio Cesare viene ucciso e tutte le responsabilità passano in mano al giovane Giulio che viene affidato alle cure dello zio Mario senatore , generale, console e cittadino di Roma in conflitto con Silla. La macchina di guerra ormai è in moto, le sconfitte e le rivincite insanguinano Roma e formano il giovane Giulio che dopo la morte dello zio scappa da Roma e s’imbarca per diventare soldato e difendere la Repubblica tanto cara a suo padre.
Giulio prima di partire guarda per l’ultima volta la sua città e  promette, (mentre le lacrime rigano le sue guance), che sarebbe ritornato da eroe a riprendere ciò che fu di suo padre e di suo zio. Ma gli anni passano.
Cosa accade intanto a Roma? E Giulio riuscirà a ritornare nella sua terra e a mantenere la promessa?

                                  Approfondimento:


L’autore Conn Iggulden ha descritto nel ciclo di Cesare la stupenda storia di Roma “caput mundi” , la città eterna, la città che ha conquistato il mondo.
Il romanzo “Alle porte di Roma”, è solo il primo capitolo della serie, in cui si racconta la vita di Cesare anche se le fonti storiche non sono molte precise riguardo i suoi primi anni di vita; quel poco che si conosce della sua giovinezza fino alla crescita e allo sviluppo di quello che sarà il futuro di Roma, ci è pervenuto tramite il biografo Svetonio.
Le battaglie, i luoghi descritti nel romanzo sono reali; Mario e Silla nutrivano grande ostilità reciproca; nulla è inventato o lasciato al caso. Solo il personaggio di Renio non è mai esistito, anche se in realtà i ragazzi venivano addestrati.
 Iggulden ci fa rivivere una parte molto importante della storia di Roma e di conseguenza della storia del mondo. Ci proietta nel fantastico mondo delle battaglie romane e delle sue centurie; ci proietta nel mondo dei pirati che assalivano le navi romane per recuperare il bottino di monete d’oro destinate ad arricchire la grande città di Roma; e tutto ciò lo fa con precisione e coerenza con la storia. Ci racconta nei minimi dettagli le guerre, le battaglie, le vittorie e le sconfitte, ma non tralascia l’aspetto umano dei soldati e guerrieri donando loro un’anima con veri sentimenti di rabbia, paura e scrupolo di coscienza. Anche i soldati romani avevano un’anima, ma si lottava e si spargeva sangue per il proprio ideale politico e per difendere la vita: ROMA!!!

Romanzo sensazionale, ricco di sorprese, colpi di scena, suspance, rabbia, odio e rancore. Tutti sentimenti e sensazioni che invadono il lettore facendolo partecipe del romanzo.
Consigliato a chi ama l’avventura, la storia e le forti emozioni; ma soprattutto consigliato a chi ama conoscere la nostra storia, la nostra stupenda storia che fa e farà sempre parte di noi.



Buona lettura dalla vostra affezionata Emanuela

Recensione del romanzo "La casa d'Inverno" di Sue Watson

La casa d'Inverno  di   Sue Watson Scheda tecnica Titolo :  La casa d'Inverno Autore:  Sue Watson Editore: ‎  Bookouture Genere: Th...