Iniziamo un'altra settimana in compagnia della rubrica #uscitalibri
Venite con me!!!
Tutto l'amore che resta di noi di Silvia Ciompi, Sperling & Kupfer
È un giorno di sole in città e tra poco si giocherà la partita. Teschio e Bolo sono in macchina, diretti verso lo stadio, la loro grande passione comune. A un primo sguardo, nulla sembra cambiato: sono ancora loro, i due amici di sempre, eterni ragazzi pronti a fare casino. In realtà, basta guardarli meglio per rendersi conto che sono cresciuti, che la vita, con le sue responsabilità, li ha trasformati in uomini. Camille, dal sedile del passeggero, osserva un po' loro, un po' Gaia, la bambina sua e di Luca, un piccolo tornado che ha ereditato il meglio di entrambi. E intanto pensa a Gheghe, grande assente in quell'auto, ma non nel cuore di Bolo, che ne sente la mancanza ogni giorno ed è deciso a riconquistarla dopo che se n'è andata da casa senza dargli una spiegazione. O forse una spiegazione c'è, ed è tanto semplice quanto terribile: ovvero che il primo amore, se non muta e matura, è destinato a finire. Ma anche se così fosse, si può smettere di lottare per chi si ama?
Dax: Il Giocatore vol.2 di Nana Malone, Hope Edizioni
Pecora nera della famiglia Coulter, Dax è un donnaiolo dai modi discutibili, tanto che persino i suoi stessi familiari lo vorrebbero rinnegare. Quando la sua carriera di giocatore si trova in pericolo – e rischia anche di perdere la sua fetta di eredità – Dax capisce che è giunto il momento di darsi una regolata. Purtroppo però l’unica persona che può aiutarlo ha gambe lunghissime, curve mozzafiato ed... è la sorella del suo migliore amico. Dax è sicuro di riuscire a concentrarsi sul gioco e non sulla bella ragazza che gli sta dando una mano. O forse no? Asha Wix è abituata a seguire tutte le regole e con una famiglia come la sua non è facile. Quando le viene data la possibilità di cambiare la reputazione del cattivo ragazzo del football, Dax Coulter, capisce di avere un’occasione unica per poter avere successo nel suo lavoro e non esita ad afferrarla. Asha, però, non è del tutto contenta, visto che quel ragazzaccio sexy le ha fatto venire la tentazione di infrangere tutte le regole.
Il gioco della vita di Danielle Steel, Sperling & Kupfer
Eileen Jackson non si è mai pentita di aver messo da parte la carriera da editor per occuparsi della famiglia. Insieme a Paul ha costruito una vita normale in una cittadina del Connecticut, il luogo perfetto dove crescere i tre figli. Ma quando scopre che il marito ha una relazione con una donna più giovane, di nome Olivia, inizia a mettere in discussione tutti quegli anni di sacrifici e compromessi. E teme, alla fatidica soglia dei quaranta, che non sia più in tempo per riprendere in mano le redini della propria vita. Nel frattempo, Olivia sta lottando per trovare la sua strada nel mondo dei galleristi d'arte e smarcarsi dall'ingombrante ombra della madre, star del cinema magnetica e bellissima, e della nonna, arzilla vecchietta nota per le sue famose sculture. Dopo molte cadute e perplessità, sia Eileen che Olivia troveranno il coraggio per inseguire i propri sogni, andando lontano o semplicemente più vicine a se stesse.
Ciao, Belle! di Axel Refrain
Isabelle Young è una ragazza carina e testarda e, perché no, un po’ matta. Sogna il grande amore, adora leggere romanzi rosa e ha un lavoro che ama presso la prestigiosa British Library di Londra. Un giorno, mentre passeggia per Hyde Park, riceve un lapidario sms dal suo ragazzo storico in cui la informa di voler chiudere la loro relazione. Belle, nonostante i problemi che si trascinavano da qualche tempo, prova ancora affetto per lui e tenta in ogni modo di contattarlo per cercare di farlo ragionare ma non ci riesce. Come ciliegina sulla torta, pochi giorni prima di Natale, scopre che Noel si è beatamente riaccompagnato con colei che definiva la sua migliore amica. Belle ne soffre e passa le vacanze a fingere agli occhi di parenti e amici di essere felice e spensierata. Inizia però a percepire Londra, improvvisamente, troppo stretta per lei e i suoi ritmi caotici e frenetici mal si conciliano col suo bisogno di tranquillità e pace. L’occasione di una “fuga”, fortunatamente, non tarda ad arrivare. C’è un posto vacante presso la libreria della Fortrose Academy nelle Highlands scozzesi. Sebbene si tratti di una sostituzione di sei mesi, tutti i colleghi negano la loro disponibilità. Chi può essere talmente pazzo da recarsi in pieno inverno in un paesino sperduto della Black Isle? Belle non ci pensa due volte e accetta. Crede che sia la sua occasione per dimenticare Noel, così decide di partire immediatamente. Laggiù tutto sembra incantato e senza tempo tranne per un piccolo particolare, Mr. Wolf: criminale internazionale in attesa di processo che gode di semi-libertà. Vive nel faro di Chanonry e non può avvicinarsi a nessun essere umano a meno di tre metri di distanza. Tutti a Fortrose lo temono e premono costantemente sulle autorità affinché venga allontanato il prima possibile dalla loro placida cittadina. È più grande di Belle e ha lunghi capelli scuri, barba incolta e sorriso malandrino. Per tenersi in forma è costretto a fare jogging in piena notte lungo la spiaggia, proprio la stessa su cui si affaccia la finestra della camera di Belle. Per uno stupido scherzo del destino, una sera, i loro sguardi si trovano. Il cuore di Belle inizia a battere forte. Si può essere talmente pazzi da sentirsi attratti da un tipaccio del genere? Possibile che l’amore torni così presto a bussare alla sua “finestra”?
La prospettiva di te: Love in LA #1 (Heartbeat) di Jenna Hartley
È più giovane di me. Una studentessa. È la musa che stavo cercando. Dovrei starle lontano, ma non posso. Ho bisogno di lei. Ho un segreto che potrebbe rovinare la mia carriera. Ma anche lei sta nascondendo qualcosa. E le nostre bugie potrebbero farci a pezzi.
L'arte di restare a galla di Valentina Ferrari, Mondadori
Amelia è stata una bambina studiosa e responsabile, poi un'adolescente studiosa e responsabile e oggi è una quasi trentenne delusa e responsabile. Tra sette giorni compie trent'anni e la sua nuova occupazione preferita è stilare liste dei suoi fallimenti. L'ultima è venuta più lunga del previsto: abita nella cantina dei suoi genitori, per mantenersi scrive articoli di tendenza per una rivista hipster, ma siccome è sottopagata deve anche portare a spasso il cane della vicina tre volte al giorno e fare la cameriera in un pub del centro pieno di adolescenti ubriachi. È circondata da amici che si sposano, accendono mutui e mettono al mondo figli, mentre lei è confusa e incapace di dare una direzione alla sua vita, di distinguere i suoi desideri dalle pressioni della società.[...]Parte così il conto alla rovescia: Amelia ha sette giorni per scrivere l'articolo più cool della sua carriera ed evitare di essere licenziata, sette giorni per cercare di capire se è ancora innamorata - e di chi - e cosa vuole veramente dalla vita: meglio continuare ad annaspare o tuffarsi e lasciarsi trasportare dalla corrente?
La città di vapore di Carlos Ruiz Zafón, Mondadori
Un ragazzino decide di diventare scrittore quando scopre che i suoi racconti richiamano l'attenzione della ricca bambina che gli ha rubato il cuore. Un architetto fugge da Costantinopoli con gli schizzi di un progetto per una biblioteca inespugnabile. Un uomo misterioso vuole convincere Cervantes a scrivere il libro che non è mai esistito. E Gaudí, navigando verso un misterioso appuntamento a New York, si diletta con luce e vapore, la materia di cui dovrebbero essere fatte le città. "La città di vapore" è una vera e propria estensione dell'universo narrativo della saga di Zafón: pagine che raccontano la costruzione della mitica biblioteca, che svelano aspetti sconosciuti di alcuni dei suoi celebri personaggi e che rievocano da vicino i paesaggi e le atmosfere così care ai lettori. Scrittori maledetti, architetti visionari, edifici fantasmagorici e una Barcellona avvolta nel mistero popolano queste pagine. Per la prima volta pubblicati in Italia, i racconti della "Città di vapore" ci conducono in un luogo in cui, come per magia, riascoltiamo per l'ultima volta la voce inconfondibile dello scrittore che ci ha fatto sognare.
Fiabe per adulti consenzienti di Guido Catalano, Rizzoli
“In questo tempo di orchi tutto sembra difficile, ma ricordatevi che gli orchi, anche se fanno paura, sono piuttosto stupidi e quasi sempre più spaventati di voi.”. C'erano una volta un principe azzurro che si spezzò il collo, un re che organizzò una sontuosa festa a cui non venne nessuno, una famiglia poverissima che un giorno, per vincere la fame, meditò di mangiarsi il cane. E poi un uomo che tentò di suicidarsi con riso patate e cozze, un cecchino che non voleva sparare, un gelato e un ascensore travolti da un tragico amore impossibile. Spesso la vita non somiglia alle favole: è una cosa che tutti, crescendo, dobbiamo imparare. Un drago può spuntare dal nulla e, quando meno te l'aspetti, mandare il tuo universo a gambe all'aria. Ma non è il caso di abbattersi, perché proprio nei momenti più disperati, quando ci sembra che gli orchi e i draghi abbiano vinto e non ci sia più nulla da fare, in realtà una cosa da fare c'è sempre: possiamo riderci sopra, possibilmente insieme. Con queste "Fiabe per adulti consenzienti", Guido Catalano regala ai lettori un piccolo rimedio per esorcizzare la tristezza e la paura, perché non c'è disastro da cui non ci si possa salvare grazie a una bella risata. E perché vivere felici e contenti in fondo è possibile: magari non per sempre, ma almeno per un po'.
Il diritto dei lupi di Stefano De Bellis, Edgardo Fiorillo, Einaudi
Cicerone al suo primo processo importante e un ex centurione alle prese con un'indagine sporca. Tra il legal thriller e l'hard boiled, un romanzo pieno di suspense in una Roma antica che, come oggi New York o Londra, è innanzitutto una capitale del mondo. Chi ha ordinato il massacro al Fodero del gladio, un nuovo bordello di lusso nel cuore malfamato di Roma? Il principale sospettato è Marco Garrulo, detto Mezzo Asse – unico superstite alla carneficina e proprietario del locale – che però è scomparso. A dargli la caccia sono in molti: fra questi, per incarico del futuro triumviro Marco Licinio Crasso, che ha iniziato la sua scalata sociale, il veterano Tito Annio, aiutato da un gallo romano enorme, con il cuore d'oro, e da un vecchio commilitone consumato dai ricordi e dal vino. Negli stessi giorni Cecilia Metella, influente matrona, chiede al giovane Cicerone di difendere un suo protetto, Sesto Roscio, dall'accusa di parricidio. Una causa delicata non solo per la gravità dell'imputazione, ma per gli interessi e le lotte di potere che si nascondono nelle pieghe del caso. Su entrambe le vicende, che si riveleranno legate, incombe l'ombra di Silla, il Dictator, i cui nemici sono sempre più inquieti. E se per arrivare alla verità Tito dovrà affrontare risse, agguati, complicazioni sentimentali, donne determinate e memorabili sbronze, Cicerone scoprirà invece che in gioco, nel foro, non c'è soltanto il destino di Sesto, ma anche il suo. E forse la sopravvivenza della Repubblica.
Daddy di Emma Cline, Einaudi
Una famiglia perfetta, forse troppo, si riunisce per il Natale sotto lo sguardo di un padre pieno di colpe. Una commessa decide di vendere la propria biancheria intima su Internet per fare qualche soldo. Un uomo scopre quanto suo figlio può essere crudele. Una baby-sitter provoca uno scandalo e capisce che ama essere al centro dell'attenzione. Una sex addict prova a sedurre un celebre chef televisivo accusato di molestie.
Dovremmo essere tutti femministi di Chimamanda Ngozi Adichie, Einaudi
I maschi e le femmine sono indiscutibilmente diversi sul piano biologico, ma la socializzazione accentua le differenze. Prendiamo l'esempio della cucina. In generale, è più probabile che siano le donne a sbrigare le faccende di casa: cucinare e pulire. Ma qual è il motivo? È perché le donne nascono con il gene della cucina o perché sono state educate a credere che cucinare sia un loro compito? Il problema del genere è che prescrive come dovremmo essere, invece di riconoscere come siamo. Passiamo troppo tempo a insegnare alle ragazze a preoccuparsi di cosa pensano i ragazzi, a essere ambiziose ma non troppo, a puntare al successo ma non troppo, altrimenti saranno una minaccia per gli uomini. Allo stesso tempo facciamo un grave torto ai maschi educandoli a aver paura della debolezza, della vulnerabilità. Spingendoli a credere di dover essere dei duri, li rendiamo fragili. In questo modo il genere ci inchioda a dei ruoli prefissati che spesso non ci rispecchiano. E se ci concentrassimo sulle capacità e sugli interessi invece che sul genere? Quanto saremmo più felici, quanto ci sentiremmo più liberi di essere chi siamo veramente?
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