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venerdì 27 marzo 2020

Recensione libro Finché il caffè è caldo di Toshikazu Kawaguchi, edito Garzanti

Recensione libro

Finché il caffè è caldo di Toshikazu Kawaguchi, edito Garzanti

Finché il caffè è caldo di [Kawaguchi, Toshikazu] Scheda tecnica
Titolo: Finchè il caffè è caldo
Autore: Toshikazu Kawaguchi
Traduttore: Claudia Marseguerra
Genere: Narrativa contemporanea
Pubblicazione: 12 Marzo 2020
Editore: Garzanti 
Pagine: 177
Formato: Kindle e copertina flessibile
In Giappone c'è una caffetteria speciale. È aperta da più di cento anni e, su di essa, circolano mille leggende. Si narra che dopo esserci entrati non si sia più gli stessi. Si narra che bevendo il caffè sia possibile rivivere il momento della propria vita in cui si è fatta la scelta sbagliata, si è detta l'unica parola che era meglio non pronunciare, si è lasciata andare via la persona che non bisognava perdere. Si narra che con un semplice gesto tutto possa cambiare. Ma c'è una regola da rispettare, una regola fondamentale: bisogna assolutamente finire il caffè prima che si sia raffreddato. Non tutti hanno il coraggio di entrare nella caffetteria, ma qualcuno decide di sfidare il destino e scoprire che cosa può accadere. Qualcuno si siede su una sedia con davanti una tazza fumante. Fumiko, che non è riuscita a trattenere accanto a sé il ragazzo che amava. Kòtake, che insieme ai ricordi di suo marito crede di aver perso anche sé stessa. Hirai, che non è mai stata sincera fino in fondo con la sorella. Infine Kei, che cerca di raccogliere tutta la forza che ha dentro per essere una buona madre. Ognuna di loro ha un rimpianto. Ognuna di loro sente riaffiorare un ricordo doloroso. Ma tutte scoprono che il passato non è importante, perché non si può cambiare. Quello che conta è il presente che abbiamo tra le mani. Quando si può ancora decidere ogni cosa e farla nel modo giusto. La vita, come il caffè, va gustata sorso dopo sorso, cogliendone ogni attimo.

Ecco a voi la recensione di un libro originale, finalmente diverso, BELLISSIMO. Si intitola "Finché il caffè è caldo" (in inglese "Before the coffee gets cold") dell'autore giapponese Toshikazu Kawaguchi, diventato già un film.Lo aspettavo da almeno un anno, e devo dire che in un'ora sono arrivata quasi a metà. L'ho terminato poco fa, davvero emozionante, soprattutto il finale. Non ha assolutamente deluso le mie aspettative, è bellissimo, è ricco di mistero ed è scritto magicamente bene. Con il fascino della cultura giapponese che fa da cornice, ho apprezzato molto la descrizione dei fatti, una narrazione stupenda. Per chi ha amato "Se i gatti scomparissero dal mondo" come me, che rimanda un po' al genere, lo consiglio assolutamente.Scopriamo la sua interessantissima trama.Una leggenda metropolitana narra che in questo famoso caffè si possa viaggiare nel tempo, ma a delle condizioni, cinque regole, da seguire rigorosamente, considerando sempre che qualsiasi sia l'azione, il presente non si può cambiare in alcun modo.1. Puoi sederti solo allo stesso posto, e non puoi muoverti da lì, altrimenti la magia si spezza e ritorni nel presente, senza possibilità di ripetere l'esperienza, in quanto è unica per tutti;2. Sorseggiare il caffè che ti viene servito;3. Avere bene in mente un momento del passato (ma anche del futuro) in cui vuoi andare;4. Puoi sederti lì solo in determinati momenti (scoprirete solo leggendo il libro perché...)5. Non bisogna assolutamente dimenticarsi la regola fondamentale: non lasciare per alcuna ragione che il caffè si raffreddi, altrimenti...Fumiko è stata lasciata dal suo compagno, che credeva diventasse suo marito; Kotake, teme di perdere se stessa come suo marito Fusagi perde i ricordi; Hirai, che tenta di far pace con la sorella Kumi; Kei, che nonostante i problemi di salute che ha sin dalla nascita, vuole che il bambino che porta in grembo cresca felice. Tutte queste quattro forti e coraggiose donne scopriranno che la vita non è fatta dei rimpianti che hanno, bensì di speranze positive, se solo si potessero realizzare i desideri, e che il passato non è importante, perché non si può cambiare.Perché la vita è come il caffè, va gustata sorso dopo sorso, cogliendone ogni attimo.Finché il caffè è caldo è diventato un caso editoriale in Giappone, dove ha venduto oltre un milione di copie. Poi ha conquistato tutto il mondo e le classifiche europee a pochi giorni dall’uscita. Un romanzo pieno di fascino e mistero sulle occasioni perdute e sull’importanza di quelle ancora da vivere. La mia opinione, oltre che ovviamente il giudizio positivo, è questa:Sarò onesta, non è stato facile scrivere una recensione per un libro come questo, con una trama originale, un contenuto magnifico e un finale spezzacuore. Non si tratta del solito romanzo con la solita storia d'amore con i soliti due protagonisti che si innamorano. No, niente di tutto questo. In ogni singola pagina ho provato io amore puro nei confronti dei personaggi, tutti, ognuno in modo diverso; è stato difficile memorizzare i nomi all'inizio, ma pian piano tutti i "collegamenti" si facevano più chiari durante la lettura. Penso veramente che lo ricorderò a lungo.Dialoghi presenti e ben definiti, storia narrata con precisione e fatti raccontati con quel pizzico di mistero che come è successo a me, fanno tenere il lettore incollato fino all'ultima pagina.Ma vogliamo parlare del finale che mi ha fatta davvero commuovere? Non mi aspettavo un finale del genere, mi ha colpita nel profondo, in quanto personalmente, ho capito i pensieri materni di Kei. UN ROMANZO MISTERIOSO, SPETTACOLARE, MOZZAFIATO, INCREDIBILMENTE BELLO.5 STELLE

Recensione di Francesca


Recensione libro Tu, ma per sempre di Roberto Emanuelli edito DeA Planeta

Recensione libro 
Tu, ma per sempre di Roberto Emanuelli edito DeA Planeta

Scheda tecnica
Titolo: Tu, ma per sempre 
Autore: Roberto Emanuelli
Editore: DeA Planeta
Genere: narrativa contemporanea
Formato: Kindle, copertina flessibile
Pubblicazione: 8 Ottobre 2019
Pagine: 512
Quanto coraggio ci vuole per tener stretto l’amore, anche quando fa male? Quanto coraggio ci vuole per rialzarsi dopo l’ennesima caduta? Quanto coraggio ci vuole per stare al fianco di un amico mentre il mondo gli crolla addosso? Quanto coraggio ci vuole per sedersi davanti a un tramonto, spingere lo sguardo oltre la linea dell’orizzonte e capire che chiunque può superare i propri limiti, chiunque può essere infinito? E per imparare ad amarsi, fregandosene dei giudizi altrui, saltando fuori dalla gabbia che hai intorno, quanto coraggio ci vuole? Lorenzo e Marzia sono amici da poco, uniti dalla musica, quella che lui suona da sempre, per passione e per mettere insieme uno stipendio, e che per lei fa parte del regalo di compleanno che sta preparando per Riccardo, l’amore della sua vita. Hanno storie diverse, Lorenzo e Marzia: lui ha trentasette anni, è nato in una periferia popolare ma vive in un palazzo elegante del centro di Roma, con la sua bellissima moglie Ginevra e una splendida bambina di tre anni e mezzo, per la quale farebbe qualunque cosa Marzia di anni ne ha diciotto, si è appena trasferita con la famiglia alla Garbatella, trovando nuove compagne con cui condividere le emozioni più forti, compresa la paura per l’esame di maturità. Rompendo ogni schema e con la tenerezza dirompente delle vere amicizie, loro e un gruppo fantastico di persone pronte in ogni momento ad aiutarle affronteranno un’estate destinata a cambiare tutto, attraverso cadute dolorose, altalene di dubbi, errori inattesi e momenti di irrefrenabile gioia. Con la voglia di credere nell’amore, sempre, a qualunque costo, e di urlare al mondo la magia di un bacio, la poesia di un sorriso, la bellezza dei propri sogni!

“Forse in fondo l’amore quando ci colpisce ci rende tutti vulnerabili, fragili, ma anche bellissimi.”
Marzia è una ragazza solare, con una bella famiglia, tanti amici e Riccardo, un fidanzato che la ama.Si appresta a sostenere gli esami di maturità, e sognando l’estate felice che la aspetta, pensa che niente possa minare la sua serenità.La sua vita si incrocia con quella di Lorenzo, un musicista che la aiuta a preparare una sorpresa per il compleanno di Riccardo, e che a sua volta vive una vita apparentemente felice con sua moglie e la piccola Bianca.Passato l’entusiasmo della sua festa, Riccardo cambia di colpo, e senza troppe spiegazioni decide di lasciare Marzia.Quasi contemporaneamente Lorenzo, scoprendo il tradimento di sua moglie, decide di tornare a vivere dalla madre portando con sé la sua bambina.Marzia e Lorenzo, nonostante la notevole differenza d’età, si appoggiano l’un l’altro, trovando sostegno e fiducia, e facendosi supportare da un gruppo di amici strampalato ma pieno di amore.Riusciranno a superare i loro momenti difficili per tornare a sorridere?Un libro semplice, una storia che parla d’amore e d’amicizia,  raccontata in terza persona; una lettura poco scorrevole che ho portato avanti con difficoltà.L’autore ripropone, di nuovo, continui collegamenti con tutti i suoi precedenti libri, intrecciando le storie degli stessi personaggi, rendendo il tutto ripetitivo e poco originale.Vengono continuamente riproposti (come negli altri libri) stralci di fantomatici blogger, con frasi fastidiosamente zuccherose e tutte simili tra loro, che osannano storie perfette che di rado si trovano nella realtà.Alcune parti sembrano scritte da una teenager più che da un uomo adulto, dialoghi con gergo adolescenziale con tanto di emoticons, che appesantiscono molto la lettura.Insomma, viste le alte aspettative, non ho trovato la poesia che tutti decantano a gran voce! Ma si sa, la lettura è soggettiva, DE GUSTIBUS!!!Il finale risolleva un po’ le sorti della storia, unendo l’amicizia al calore familiare, supporto e guida nei momenti belli ma soprattutto nelle difficoltà.Concludo dicendo che forse c’è bisogno d’aria nuova!Perché? Perché l’amore vero è così: semplice, improvviso,incredibile. Assurdo. Spaventoso. Meraviglioso. Da toglierti il fiato e farti volare. L’amore ti fa staccare i piedi da terra, e cambia il senso di ogni cosa. L’amore sei tu, anche quando farà freddo. L’amore sei tu, ma per sempre…2 stelle


mercoledì 25 marzo 2020

Recensione libro "Conflitto di interessi" di Paola Chiozza

Recensione libro
Conflitto di interessi di Paola Chiozza
Scheda tecnica
Titolo: Conflitto di interessi
Autore: Paola Chiozza
Genere: Romanzo rosa / narrativa umoristica
Formato: Kindle
Pubblicazione: 19 Gennaio 2020
Disturbo mentale o trauma cranico? Sofia Russo non capisce cosa abbia colpito la sua famiglia. Forse è stata la vincita alla lotteria a farla impazzire.Se almeno fosse stato un meteorite, avrebbe ereditato il denaro e bevuto cocktail su una spiaggia dei Caraibi per il resto dei suoi giorni.Di certo non avrebbe speso quei soldi per aprire una pasticceria in Islanda.E così, a ventiquattro anni suonati e con una naturale inclinazione alla catastrofe socio-sentimentale, Sofia si ritrova a Reykjavík. A combattere contro il freddo e la puzza di pesce putrefatto.Proprio quando pensa che non ci sia niente di più brutto dell’assenza del bidet, arriva lui.Joann Sigurdarson è un vichingo, in tutte le accezioni del termine.Soprattutto in quelle negative.Sfacciato, prepotente, scorbutico e… maledettamente affascinante.Può andare peggio? Sì, se Joann spunta proprio dall'unico posto da cui Sofia dovrebbe tenersi alla larga: il negozio di fronte a quello della sua famiglia.Il vichingo impertinente rappresenta la concorrenza. Quella spietata, fatta di equivoci, provocazioni, conflitti e puro odio.Eppure, sebbene nessuno dei due creda al proverbio “chi disprezza compra”, resistere alla tentazione sembra impossibile. Joann e Sofia non sanno più chi sono. Si odiano o si vogliono?Già.Forse era meglio il meteorite.
Già dalle prime pagine di questo simpaticissimo romanzo dall'ironia sempre presente, le risate sono assicurate, così come per il resto del libro. Letto in pochissimo tempo, ho trovato nell'originalità della trama, dei personaggi davvero forti, buffi, divertenti. Non è un romanzo semplicemente sciocco, ma è studiato apposta per essere tale e, se l'autrice Paola Chiozza voleva strappare un sorriso ad ognuno di noi, beh... Non ci è riuscita, nel senso, di sorriso ne ha strappato ben più di uno!!! Io una dichiarazione d'amore con un bidet al posto di un solitario con tanto di diamante giuro che non l'avevo mai sentita :-D
Joann e Sofia, i due protagonisti, dovranno sopportarsi per un po' e fare a gara a chi vincerà una competizione chiamata Best Baker in Iceland. Eh già, perchè è proprio in Islanda che è ambientata gran parte di questa frizzante storia, scritta veramente bene e con tantissima ironia.
Ma un attimo, Sofia non è esattamente islandese, ma viene dal capoluogo Partenopeo, la città dove nessuno rispetta le regole, la città dei babà e del buon caffè espresso. Lascio a voi immaginare se andrà d'accordo con Giuann ;-)
Una vincita fa trasferire appunto da Napoli Sofia e la sua famiglia, con il sogno dei genitori di aprire una... Pasticcheria napoletana. Sì, avete capito bene, siamo a Reykjavik e non tutti sanno l'italiano, e all'inaugurazione l'insegna viene appesa...sbagliata. E giù via con le risate. Ehi, aspettate, questo è solo l'inizio delle sfighe che colpiscono la famiglia di Sofia, ma lei in primis. Perché ad attendere la famiglia Russo ma in particolare la nostra sfortunata protagonista, ci saranno ben altre situazioni imbarazzanti, ad esempio la Iceland Bakari situata proprio di fronte alla pasticceria napoletana, oppure andare alla ricerca del bidet perduto o visitare il museo nazionale, ignari del tema...del fallo. Sì, proprio quello, il museo del... Passiamo avanti.
Eh no, non finisce ancora qui, perché mica può mancare un personaggio col nome dell'altro organo! Fregn...
Continuiamo. Anzi no, veniamo alla mia opinione, se no inizio a ridere di nuovo! :-D
Non posso definire un romanzo come questo bello, perché è fatto apposta, come dicevo prima, studiato per essere scemo. ;-) Troppo buffo, e in un periodo noioso e triste come questo (sappiamo tutti perché, siamo a fine marzo 2020), ci voleva proprio. Mi ha veramente tirato su il morale, che avevo a terra.
Riusciranno i due protagonisti, tra tutti i loro innumerevoli battibecchi, ad andare d'accordo e magari, perché no, anche ad amarsi?
I termini dialettali, date le mie origini campane, sono la cosa che ho apprezzato maggiormente, ho riso per tutto il romanzo come un'idiota.
La scrittura lineare, provoca un'ilarità assoluta, dialoghi presenti, ben strutturati, come il resto della storia.
5 stelle all'autrice per la sua fantasia!!!
Grazie Paola, grazie.

Recensione di Francesca  

Da oggi online "Mordimi l’anima" di Lexi Tramer

Da oggi online 
Mordimi l’anima di Lexi Tramer
Mordimi l'anima di [Tramer, Lexi]
Scheda tecnica
Titolo: Mordimi l’anima
Autrice: Lexi Tramer
Editore: Self amazon publishing
Genere: Chicklit/romanzo rosa contemporaneo
Data di uscita: e-book 25 MARZO 2020/cartaceo: prossimamente
Formato: e-book, disponibile anche su Kindle unlimite
Prezzo: 0,99€ 
Nella vita di Erika non manca nulla.  Ha un bel fidanzato, un buon lavoro, tutto va a gonfie vele. O almeno, così sembrava, prima che ogni cosa naufragasse all’improvviso. Non basta la fine inespettata della sua storia d’amore, a metterla k.o è anche un problema al lavoro che la farà vacillare e perdere la bussola.  Ma davvero è tutto perduto?Con l’aiuto della sua migliore amica Sara e un nuovo interessante incontro, che si presenterà sulla sua strada, Erika troverà la forza e la voglia di scoprire la verità che la riguarda.
Sto aspettando da quasi mezz’ora e ho voglia di tornare in ufficio, quando vedo arrivare qualcuno. Un uomo, giovane, alto, in abito nero e cravatta grigio chiaro mi si avvicina sorridente, mostrando denti bianchi quasi perfetti. Non si tratta del Signor Morri, proprio no, e la puntualità non è il suo forte. «Ciao, tu devi essere… Erika Parri.» Gli porgo prontamente la mano. «Io sono Francesco Morri. Oggi hai parlato al telefono con mio padre.» «Sì, ho capito. La stavo aspettando…» scelgo di non dargli del tu per mantenere un minimo le distanze. Voglio che capisca subito che quel software mi serve. Ne va del mio ruolo nell’azienda. Non voglio sembrare un elemento inaffidabile. Il Consiglio deve essere impressionato dal mio operato efficiente.  Forse gli sembro troppo severa, alza un sopracciglio senza farmi finire: «Perdonami, ho avuto un contrattempo». Non gli lascio il tempo di sfoggiare un altro dei suoi deliziosi sorrisi strappa mutande e continuo il mio monologo interrotto: «Il problema è serio, perché domani avrò un’importante riunione in cui presenterò il materiale che vi ho richiesto. Ho molta fiducia nel vostro prodotto e so che potrebbe risvegliare le vendite…» Mi stoppa facendo un gesto con la mano. Mi ammutolisco e gli rivolgo una breve occhiata contrariata.
«Aspetta, con calma. Possiamo sederci al tavolino? Ti offro un caffè.»
«Grazie, macchiato freddo.» Mi sposta la sedia per farmi sedere e ordina a Marco cosa portarci. 
Intravedo il barista farmi un occhiolino da dietro il bancone. Scruto meglio il mio interlocutore. In realtà lo sto squadrando da capo a piedi e se ne accorge.
«Come mai suo padre non è qui? Pensavo di parlare con lui come ho fatto le volte precedenti.»
«Vuoi dire che la mia presenza non è gradita?»
Accenna un sorriso. Maledetta fossetta sexy.
Lexi Tramer è lo pseudonimo di un’autrice che si è già destreggiata nel self publishing con altre pubblicazioni, ma è la prima volta che affronta un romanzo rosa, in particolare un chick-lit. Lexi è una trentenne innamorata della scrittura, della sua famiglia e del mare.  Questo suo lavoro spera di essere un piccolo spiraglio di positività, in un periodo colmo di privazioni e incertezze.  Con l’augurio di passare qualche ora spensierata, insieme al suo libro.

lunedì 23 marzo 2020

Recensione libro Twin Game 2: Quando la fede non basta, di Brenda Mill

Recensione libro

Twin Game 2: Quando la fede non basta, di Brenda Millcover photo, L'immagine può contenere: 3 persone, il seguente testo "Review Party GAME G GAME BRE BRE BRENDA MILL"

Scheda tecnica
Titolo: Quando la fede non basta
Serie: #2 Twin Game
Autore: Brenda Mill

Editore: Self-Publishing
Genere: Erotic Suspense
Numero di pagine: 585
Data di pubblicazione: 14 marzo 2017
Formato: Kindle e copertina flessibile
Twin Game 2: Quando la fede non basta di [Mill, Brenda]
Rifiuteresti la benevolenza di Dio in nome delle gioie e dei tormenti dell’amore carnale? Sono trascorsi circa vent’anni dall’apparente fine della faida familiare tra i gemelli Lost, eppure Ethan, dopo essere convolato a giuste nozze con Alyson, non sembra affatto felice. Così come non lo è nemmeno padre Adam. Forse perché ha compreso che tutto ha un prezzo. La vocazione perduta, la fratellanza tradita, l’amore terreno. E lui quell’importo oneroso non sembra più disposto a pagarlo. Almeno finché nella sua vita non appare Sharon, sorella gemella, identica in ogni minimo e insignificante dettaglio a Lauren, la ragazza per cui un tempo aveva pensato persino di abbandonare la Chiesa. Ma le due non si assomigliano affatto se non per questioni meramente estetiche. Lauren era affabile, benvoluta da tutti, un esempio da stimare e da seguire. Sharon, invece, è una delle donne più belle, ricche, sexy e influenti di New York. Sharon non fa tenerezza, fa paura. Perché le donne come lei la fanno sempre. Quelle come lei non hanno bisogno né di un principe né di un sacerdote. Quelle come lei si perdonano da sole, se proprio devono. Padre Colton nutre delle serie difficoltà nel comprendere che tutto ha un prezzo soprattutto quando incontra Caroline, la parrocchiana più trasgressiva della propria canonica, oberata nell’animo da una marea di peccati, inudibili per un giovane sacerdote ignaro del potere della passione e della lussuria. Tutto ha un prezzo e lei, bella come il sole, desiderata e strapagata per concedersi agli uomini più potenti e perversi di Annapolis, è pronta a presentare il conto anche a lui.
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Ed eccomi giunta al capitolo conclusivo della duologia "Twin Game". In questo romanzo, "Quando la fede non basta", l’autrice, lascia da parte l’aspetto erotico della storia, o per meglio dire lo pone in secondo piano, per evidenziare l’aspetto psicologico dei personaggi, manovrato dal sentimento dell’amore e della vendetta. Sentimenti che scuotono le loro vite come scosse di terremoto magnitudo 8.0 con epicentro “cuore”. Ed è proprio il “cuore” il protagonista principale della storia, non vi dirò ne come ne perché per non rischiare lo spoiler, lo capirete quando leggerete il romanzo. Dopotutto cos’è il cuore? E’ solo un organo muscolare cavo, che costituisce il centro motore dell'apparato circolatorio e propulsore del sangue…tum tum…tum tum… e poi?
L’amore arriva solo dove desidera arrivare. Si tratta di una mera essenza guidata da un muscolo che batte troppo in fretta per essere controllato: il cuore”
Nel romanzo ritroviamo i gemelli Lost, Alyson che continuano la loro guerra esistenziale; entrano nuovi personaggi come Caroline (escort), Padre Colton, (nipote dei gemelli), Sharon ( sembra provenire dall’oltretomba, invece è reale, tanto reale), Ellen , Renèe. Odio, rancore e vendetta; ma soprattutto vecchie cicatrici tatuate sulla pelle e nell’anima che come se fossero lacrime, sanguinano sofferenza. Ci ritroviamo in una storia che ci farà rabbrividere e scuoterà quelle idee in cui da sempre crediamo: la Chiesa sinonimo di retta via, salvezza e buoni principi. Principi violati da un ministro di Dio che lede la dignità di un bambino in età adolescenza…
“Un prete non dovrebbe sedurre proprio nessuno. Ma essere semplicemente un buon esempio per i propri fedeli”
…dignità che andrà perduta per sempre insieme all’anima ferita; quel bambino che diventerà adulto e soffrirà per tutta la sua vita. Chi sarà quel bambino tra i due gemelli? E come farà a dimenticare quell’orrore subito?
…disse padre Jacob prima di mettermi le mani addosso prima di trasformare il bambino in orco…”
Storia intensa sia dal punto di vista psicologico che emotivo, che cerca di trovare il senso della vita “anche se quel senso non ce l’ha” come canta Vasco Rossi; linguaggio semplice non articolato e pulito, rispetto alle tematiche trattate; sporadiche scene di sesso descritte in modo schietto che catalogano il romanzo nel genere erotico, anche se è molto di più.
“C’è bisogno di speranza, ce n’è bisogno come ‘aria che respiriamo e come la terra che calpestiamo. C’è bisogno di speranza perché senza saremmo solo oggetti alla mercè degli eventi, senza alcuna possibilità di giostrare il proprio destino”
In questo romanzo c’è sofferenza, dolore, lacrime, redenzione, pace e amore.
“Le cicatrici sulla mia schiena dimostrano che è stata dura, mentre il sorriso che ora segna il mio volto dimostra che ce l’ho fatta”…
 Numerose le tematiche trattate: pedofilia, tradimento, donazione di organi, sesso, condite dai due sentimenti che ruotano e muovono il mondo: l’amore e l’odio.
Lettura consigliata ad un pubblico adulto e consapevole. 


Recensione del libro "Il viaggio di una vita" di Chiara Verzulli

Il viaggio di una vita di Chiara Verzulli Scheda tecnica Titolo : Il viaggio di una vita Autore: Chiara Verzulli Editore: self publishi...