Lettori fissi

sabato 10 giugno 2017

Recensione il cavaliere d’inverno


Titolo: Il cavaliere d'inverno
Autore: Paullina Simons                     

 Editore :Sonzogno
Anno pubblicazione: 2003

N.pagine : 699


                                                 Sinossi

Paullina Simons ci racconta la nascita di una grande storia d’amore tra Tatiana una ragazzina ancora minorenne e un ufficiale dell’armata rossa con qualche anno in più. Una storia d’amore tormentata ma vissuta senza rimpianti.

                                               Recensione

Il romanzo è ambientato a Leningrado nel 1941. Tatiana e Dasha sono due  sorelle ma soprattutto grandi amiche; Dasha che è la sorella maggiore racconta a Tatiana le storie dei suoi amori. Una sera, mentre chiacchierano, dalla radio si sente la voce del generale Molotov che annuncia l’invasione della Germania in Russia. Iniziano i problemi per la Russia . La popolazione cerca di svolgere le normali attività quotidiane come se non fossero in guerra.
Un giorno, uscita per fare scorta di cibo, Tatiana incontra casualmente Alexander, un giovane ufficiale dell'Armata Rossa. E’ un colpo di fulmine per entrambi, specialmente per Tatiana che data la sua giovane età, non si era mai innamorata prima.

Ma scopriranno presto, che il loro è un amore impossibile, in quanto Alexander è il ragazzo di Dasha, sua sorella. Intanto in Russia arriva il freddo gelido dell’inverno; l'assedio nazista stringe la città in una morsa, riducendola alla fame e alla povertà. Tatiana e Alexander sempre più innamorati ma segretamente, traggono forza dal loro amore per affrontare avversità e sacrifici. La situazione precipita, Alexander viene chiamato al fronte, la famiglia di Tatiana si disintegra a causa della fame e malattia. Tatiana resta sola ad affrontare la guerra e non sa ancora del tremendo segreto che nasconde Alexander che, se scoperto, distruggerà per sempre le loro vite.

                                   Approfondimento

 E’ il primo libro che leggo dell’autrice Paullina Simons. Sono stata attratta dalla trama perché ambientato in un periodo storico che ho sempre studiato ed approfondito a causa della sua complessità. Ho sempre immaginato in che modo le popolazione colpite dalla guerra, affrontassero la loro quotidianità stravolta. Leggendo questo libro con un buon numero di pagine, mi sono identificata già dalle prime righe coni  protagonisti della storia; ho sofferto con i genitori di Tatiana quando il figlio è stato dichiarato come disperso di guerra; ho sofferto la fame ed il freddo insieme agli abitanti di Leningrado; ho sofferto insieme a Tatiana per il suo amore segreto, immaginando i sentimenti di una ragazzina che non può vivere il suo primo vero amore come tutte le ragazzine della sua età, ma ho anche gioito con Tatiana nei suoi pochi momenti di felicità e serenità; a lei bastava poco per essere felice, bastava avere accanto il suo Alexander pur sapendo che non si trovasse lì per lei, ma per sua sorella. Quando lui era nella sua casa, passava il freddo e gli stenti e ritornava il sole nella vita di Tatiana.

Il merito dell’autrice è quello di aver trattato il tema della guerra con grande garbo e delicatezza, senza oscenità, ma soprattutto con grande obiettività nel menzionare luoghi, date e fatti realmente accaduti nella storia. Un romanzo diventato bestseller in poco tempo che ha convinto sia la critica sia i lettori. Per questo Paullina ha pensato di trasformare il suo libro in una trilogia.
 
Libro consigliatissimo, vi do la mia parola che non ne rimarrete deluse/i.

Buona lettura.

Gli altri due romanzi che completano la trilogia sono:

- Tatiana & Alexnder
- Il giardino d'estate

Emanuela Cassone
Titolo: Dio di illusioni
 

Autore: Donna     TARTT                                                
 
  Editore: Bur Rizzoli contemporanea.

Collana: Contemporanea
 
  Prezzo: 11 euro

Pagine: 622 p. Brossura
 
 VOTO: 4      ( DA 1 A 5)
 
 
 
 
SINOSSI :

Romanzo d'esordio, pubblicato nel 1992, "The Secret History" (questo il titolo originale dell'opera) è ambientato in un elitario college del Vermont in cui si trasferisce per studiare Richard Papen, studente squattrinato, narratore degli eventi: "Mi chiamo Richard Papen; ho ventisei anni e non avevo mai veduto il New England e l'Hampden College prima dei diciannove".
 
                                          RECENSIONE
 
La vita di di Richard s'incrocia sin da subito con cinque persone che esercitano sul protagonista un fascino magnetico: Julian, professore di greco e gli studenti Henry, i gemelli Charles e Camilla, Francis e Bunny.
 Julian è il vero mentore di quella che può sembrare una setta, esteta e manipolatore, dotato di un'intelligenza e di una cultura sopraffina, che si gloria di avere una forte influenza sui suoi allievi salvo poi abbandonarli quando la situazione si complica.
Henry può essere considerato il risultato del processo, attuato da Julian, di plasmare qualcuno secondo le sue idee e la sua filosofia e tra i personaggi nel gruppo è quello che riesce ad avere maggior influenza, una calamita, una figura ammaliante nei confronti di Richard che vorrebbe emularlo ma senza successo perché in lui manca la cattiveria e la mancanza di scrupoli.
Charles e Camilla sono gemelli, dotati di uno charme che, agli occhi di Richard, glieli fa vedere come esempio di perfezione ma che gli fa sospettare che tra di essi il rapporto non si limiti a quello di sangue in quanto è spesso presente la gelosia di Charles nei confronti della sorella soprattutto quando Richard la corteggia. Francis, invece, sembra essere il personaggio positivo del gruppo: un omosessuale infelice che si lascia trasportare a compiere un atto riprovevole solo per amore. Anche lui si sente accettato da Henry e da Julian come una famiglia in quanto frutto come gli altri, di situazioni familiari disastrose. Ultimo personaggio è Bunny : tramite il ricatto riesce a rendersi odioso agli occhi di chi sta leggendo la vicenda e che sarà causa del suo stesso male. Henry proprio per il suo carattere forte e la sua determinazione, decide che non può essere tenuto in ricatto da un ragazzetto viziato e volgare che non riesce a capire che è necessario fare quello che deve essere fatto, sacrificabile proprio perché incapace di comprendere quegli atti baccanali ai quali si dedicano i suoi amici.
 
                                       Approfondimento:
 
Il romanzo, in conclusione, non è altro che una denuncia attraverso dei personaggi ben costrutti, sul vuoto del denaro: escluso Richard, gli altri personaggi sono abituati ad avere tutto ciò che materialmente desiderano, non hanno mai ottenuto qualcosa con sacrificio e contando solo sulle proprio forze e proprio perché non hanno mai vissuto il problema della ristrettezza, si dedicano a pratiche e ad esperienze che altrimenti non prenderebbero nemmeno in considerazione. Sono ragazzi annoiati che trovano nel proibito il loro modo di esprimere un malessere, sviluppando una mentalità perversa e malata dove tutto è lecito e in cui ogni offesa e ricatto deve essere vendicata, anche a costo di lavarla con il sangue.
Nonostante il libro sia molto bello, ho trovato alcune parti esagerate (per non dire pompose) e troppo retoriche che tolgono al romanzo quella parte realistica che l'autrice avrebbe voluto trasmettere.

  Anna Santoro

venerdì 9 giugno 2017

Forse un giorno - Recensione

Questo è un libro che ho letto due anni fa e mi ha aperto le porte al magico mondo della Hoover, entrando subito a far parte della mia lista di libri preferiti. Un libro unico da leggere senza forse.


Titolo: Forse un giorno
Autrice: Colleen Hoover
Genere: Romanzo rosa
Editore: Leggereditore
Uscita: 19 febbraio 2015
Prezzo: € 4,99 Kindle
             € 5,87 Copertina flessibile

Bellezza: 5/5




Sinossi: Sydney Blake, un’aspirante musicista di vent’anni, ha una vita invidiabile: frequenta il college, ha un buon lavoro, è innamorata del suo meraviglioso ragazzo Hunter e convive con la sua migliore amica Tori. Ma tutto cambia quando scopre che Hunter la tradisce con Tori. Ora Sydney deve decidere che ne sarà della sua vita.
È attratta da Ridge Lawson, il suo misterioso vicino. Non può staccargli gli occhi di dosso e non può fare a meno di starsene ad ascoltarlo mentre suona la chitarra sul balcone della sua stanza. La sua musica le dà armonia e vibrazioni. E anche Ridge non può far finta di ignorare che c’è qualcosa in Sydney: a quanto pare, ha trovato la sua musa. Quando, finalmente, si incontrano, scoprono di avere bisogno l’uno dell’altra...

Dall’autrice bestseller del New York Times Colleen Hoover, un’appassionata storia di amicizia, tradimento e romanticismo, sulle note di una musica che ispira una giovane donna e la aiuta a raccogliere i pezzi della propria vita.



Recensione
Colleen Hoover ha un marchio di fabbrica: sa emozionare ed in questo libro racconta una storia memorabile intrecciata alla potenza della musica, motore e filo conduttore di questo romanzo.
Sydney è la tipica protagonista Americana: va al college, ha sfidato i propri genitori per poter studiare musica, vive con la sua migliore amica Tori e ha una relazione con il ragazzo che ama Hunter. Tradita da queste due persone e senza un posto dove andare accetta il soccorso del suo misterioso vicino di finestra, che ascoltava ogni sera suonare la chitarre e su quel ritmo inventava nuove canzoni.
Ridge fa il musicista per la band di suo fratello, sta vivendo il blocco dello scrittore, basa la sua vita sulle emozioni e sugli accordi. Crede di conoscersi profondamente così come è convinto di sapere come trascorrerà il resto della sua vita. Ha un segreto ovvero vive i suoni e svela a Sidney il segreto che la porterà a vivere con lui e i suoi due inquilini Warren e Bridgette.
Inizia così l'amicizia tra Sydney e Ridge, lui musicista in crisi e lei sua musa ispiratrice.
Lui è un personaggio positivo, divertente, talentuoso, attraente e, allo stesso, tempo, tormentato dai drammi che si trascina dietro dalla sua infanzia. Per questo Per Sydney scrivere con lui diventa una vera è propria dipendenza, un modo di vivere la musica e di rimettere in piedi la propria vita, con la consapevolezza che anche lei forse un giorno possa essere amata.
C'è qualcosa in questi momenti in cui componiamo musica che amo profondamente. Tutte le mie preoccupazioni e i pensieri su ciò che non va nella mia vita sembrano sparire per il breve tempo in cui siamo concentrati a scrivere. E' bello.”

Un rapporto il loro vissuto a stretto contatto che crea un'alta energia sessuale ma mai volgare... entrambi capiscono di completarsi a vicenda, ma nuovi segreti escono a galla e questo amore non ancora sbocciato è costretto ad arrestarsi, se non in campo musicale.
Le nostre anime non sono solo compatibili, sono perfettamente accordate”

Allora la storia si catalizza su ciò che i protagonisti ritengono sia giusto fare e su ciò che si meritano.
Ridge infatti ha una storia d'amore con Maggie, una ragazza alla quale è profondamente legato. Con la maestria che la distingue, l'autrice ha gestito la situazione in maniera impeccabile, facendoci affezionare anche alla dolce Maggie, ragazza dal coraggiosa e tenace, di cui Ridge non riesce a fare a meno. Lei è ciò che lui ritiene la sua anima gemella, la donna che ha sempre voluto, ma sopratutto la donna che deve salvare e proteggere. E, sebbene anche Sydney riesca a fargli provare emozioni immense e inspiegabili, il suo cuore è combattuto, ma la lealtà è l'unica cosa a cui non rinuncia. Alla fine anche lui deve fare i conti con il proprio cuore, perché non si può scegliere di chi e quando ci si innamora, puoi solo ascoltarlo.
Un romanzo ad alta tensione, struggente, che tiene il lettore in sospeso fino alla, ma con un epilogo perfetto in ogni suo preponderato dettaglio.
Ho sentito che mi stavi dando una parte del tuo cuore, e, Sydney, io la volevo. Volevo il tuo cuore come non avevo mai voluto niente in vita mia. Nell'istante in cui ti ho preso la mano, è successo. Il mio cuore ha fatto la sua scelta, e ha scelto te.”

Non manca il divertimento e la leggerezza data dal rapporto goliardico fra Ridge e Warren.
La chiave di letture di questo libro è la musica, che fa parte in toto della storia ed è stata curata in maniera impeccabile dalla Hoover che ha affidato le soundtrack del romanzo a Griffin Peterson, un giovane musicista americano che ha ispirato alla Hoover il ruolo di Ridge. Vediamo piani piano nascere e costruire le canzoni insieme al rapporto dei due protagonisti, con momenti ricchi di sguardi che parlano di infinite possibilità, nonostante i tormenti nonostante le scelte più ardue. Ascoltando le canzoni si possono a pieno vivere quelle emozioni che già si percepiscono leggendo.
Una storia che colpisce dritto al cuore, che si ama per la sua singolarità e la sua dolcezza, con personaggi che ti restano dentro.
Un libro che insegna che se ci credi davvero, se senti davvero qualcosa, non importa solo l'oggi, ma conta anche il domani, perché forse un giorno tutto si realizzerà, diventerà realtà.


Soundtrack














Piccola chicca: in lingua originale sono uscite altre due novelle una parla di Maggie e l'altra di Warren e Bridgette, tre personaggi degni di avere una loro storia.

Mille splendidi soli - Recensione

Titolo: Mille splendidi soli
Autore: Khaled Hosseini
Editore: Piemme
Pagine: 408
Categoria: Narrativa contemporanea
Uscita: 2007
Prezzo: € 6,99 Kindle
             € 10,12 Copertina flessibile


Bellezza: 5/5







Sinossi: A quindici anni, Mariam non è mai stata a Herat. Dalla sua kolba di legno in cima alla collina, osserva i minareti in lontananza e attende con ansia l’arrivo del giovedì, il giorno in cui il padre le fa visita e le parla di poeti e giardini meravigliosi, di razzi che atterrano sulla luna e dei film che proietta nel suo cinema. Mariam vorrebbe avere le ali per raggiungere la casa di Herat, dove il padre non la porterà mai perché lei è una harami, una bastarda, e sarebbe un’umiliazione per le sue tre mogli e i dieci figli legittimi ospitarla sotto lo stesso tetto. Vorrebbe anche andare a scuola, ma sarebbe inutile, le dice sua madre, come lucidare una sputacchiera. L’unica cosa che deve imparare è la sopportazione.
Laila è nata a Kabul la notte della rivoluzione, nell’aprile del 1978. Aveva solo due anni quando i suoi fratelli si sono arruolati nella jihad. Per questo, il giorno del funerale, le è difficile piangere. Per Laila, il vero fratello è Tariq, il bambino dei vicini, che ha perso una gamba su una mina antiuomo ma sa difenderla dai dispetti dei coetanei; il compagno di giochi che le insegna le parolacce in pashto e ogni sera le dà la buonanotte con segnali luminosi dalla finestra.
Mariam e Laila non potrebbero essere più diverse, ma la guerra le farà incontrare in modo imprevedibile. Dall’intreccio di due destini, una storia indimenticabile che ripercorre la Storia di un paese in cerca di pace, dove l’amicizia e l’amore sembrano ancora l’unica salvezza.





Recensione non recensione
Questa per me non è una comune recensione in quanto ho letto questo libro sei anni fa per obbligo scolastico e ritenevo che si distaccasse molto dal mio genere, ma devo dire di esserne stata particolarmente stupita, tanto da ritenerlo ad oggi uno dei miei libri preferiti.
Hosseini è maestro di tecnica narrativa: descrive con minuziosa attenzione ogni singolo aspetto della figura femminile in Afghanistan, figura che si incarna in due volti apparentemente diversi, lontani ma alla fine così simili.
Quando ho iniziato a leggere questo libro, avendo già letto la conclusione (voi non fatelo mai), credevo che sarebbe stato il personaggio di Laila a colpirmi maggiormente, ma Mariam è stata una rivelazione e/o una rivoluzione.
La si incontra ad inizio del libro che ha appena quindi anni e si comprende subito che ha l'animo di una sognatrice, vuole essere qualcosa di diverso reietto, ma tutto ciò che si sente e che continuerà a sentirsi è niente... proprio come le dice la madre in punto di morte.
Ma qual'è il mio posto? Che cosa devo fare adesso?
Non hai altri che me al mondo, Mariam, e quando io non ci sarò più, tu non avrai più niente.
Non avrai più niente. Tu non sei niente.

Così dall'incontro con suo padre al matrimonio combinato con Rashid il passo è breve, così come lo è il passo tra la speranza di creare una complicità al masticare sassi. Lei si piega per compiacere il marito, si piega alle convenzioni, ma resta solo una preparatrice di cibo pessimo, pessimo come la sua capacità di diventare madre. E a Mariam resta solo la sopportazione.
"A ricordo di come soffrono le donne come noi" aveva detto. 
"Di come sopportiamo in silenzio tutto ciò che ci cade addosso."

Intanto la guerra implode così come la vita delle due protagoniste.

Laila è la Ragazza Rivoluzionaria, nata in una famiglia unita e idealista, una pari con una cultura. La perdita dei fratelli che lei non riesce a sentire come tali, la madre che vive solo per il sogno dei suoi figli di vedere i russi andare via, la fine della jihad che segnò l'inizio della pioggia dei razzi su Kabul da parte dei mujahidin, così come la morte di un'amica e l'abbandono dell'Afghanistan da parte di Tariq, un fratello con cui ha un'amicizia che profuma d'amore.
...lui l'abbandonava, Tariq, che era un'estensione del suo stesso corpo,
la cui ombra si materializzava accanto a lei in ogni singolo ricordo.
Come poteva lasciarla?

E poi gli scatoloni, lasciare Kabul con la sua famiglia, ma alla fine solo un sibilo che segna l'inizio di una guerra a porte chiuse.
Poi un profondo silenzio.
Un profondo silenzio cala su tutto.

Così Rashid mette in atto il suo piano per la famiglia ideale, un piano che porterà inizialmente Mariam a l'astio per Laila, sentimento che poi diventa comprensione ed infine unità, perchè solo diventando sorelle riescono ad affrontare il pericolo che le circonda, a non piegarsi e a cercare la libertà.
Fanno vivere al lettore le loro vite sena diritti, piene di violenze e privazioni, ma ricche di speranza, speranza che nasce da un incontro ritenuto impossibile.
Una Kabul esplosiva fa da sfondo al coraggio di queste due: il coraggio di Mariam di non essere più passiva, di essere quel qualcuno che è artefice del proprio destino ed il coraggio di Laila, quello di andare avanti senza guardarsi in dietro senza avere più paura.
E ci sono questi due uomini agli antipodi: Rashid è pura violenza, freddezza, cattiveria e Tariq, invece è la forza di superare i limiti, la pazienza della perseveranza e l'amore.
Quattro personaggi che se pur su binari differenti alla fine si scontrano, su un campo di battaglia già disseminato di mine.
Il risultato è semplice: un passato affrontato per far sorgere un nuovo inizio, una rivoluzione per una Kabul risorta che non dimentica il passato, così come Laila che non può dimenticare la guerra che ha caratterizzato la sua vita, ma si assicura di portare il sole nella vita degli orfani.

Mille splendidi soli è la bellezza delle difficoltà, la luce della speranza, è reale, crudo ed intenso, scritto non per far immedesimare il lettore ma per renderlo osservatore presente e coscienzioso di una realtà non così lontana e da cambiare. Hosseini, con la sua scrittura attenta e ricercata, vuole insegnare ad affrontare la realtà con le sue avversità.
Che mille splendidi soli illuminino il nostro destino, affinché possiamo trovare il coraggio di vivere.

Presentazione

Hi, I'm Meg and I'm not English, but sono la nuova collaboratrice domestica di Manuela quindi vi aggiornerò e vi terrò compagnia su quello che è il minimo comune multiplo di questo blog ovvero i libri, prendendomi un piccolo angolo di universo in ciò che è il mondo di Manu.

Lasciate che vi dica perchè sono qui: a parte l'essermi autoinvitata, Manuela aveva bisogno di una special assistent, perchè in fondo Manu diciamocelo noi siamo proprio complementari...

Cosa abbiamo in comune:
  • Siamo entrambe pugliesi 
  • Ha l'età di mia madre
  • Amiamo i libri
Cosa non abbiamo in comune:
  • TUTTO il resto a cominciare dai gusti in fatto di libri.

Quindi da me aspettatevi una pluralità di generi poichè vario, così come il tempo, da young adult a new adult, dagli storici ai contemporary romance, dai fantasy ai dispotic romance, dagli action ai spy-romance. Cosa non dovete di certo aspettarvi sono i thriller e a lot of dramma... niente fazzolettini e lacrime a propulsione con Meg.

Il mio obiettivo principale sarà quello di illuminare i neofiti della spensieratezza, di dimostrare ai sopraffini letterati che c'è bellezza anche nella pop culture, che essere prêt-à-porter e giovani non significa non essere in grado di arrivare dritto al cuore.
Ma prima di rendervi leggere e fresche, come l'estate alle porte, le letture, vi tedierò con la mia prima recensione dedicata ad un romanzo di riflessione che ho letto a quattordici anni... e questo per dimostrarvi che i libri sono uno spazio aperto incontaminato in cui ci si entra con un'unica chiave quella del cuore, un cuore aperto alla conoscenza, alla speranza, all'amore per la libertà.
Quindi spiegate le ali amate farfalle e seguiteci nel nostro mondo, perchè conteniamo Mille universi, compreso il vostro.



P.S. Dopo la mia prima recensione continuerà a tediarvi solo SpecialManu (come la definisco io)
P.P.S. Thank you so much Manu

Film in uscita 2017 tratti da libri


10 libri da cui sono tratti 10 film in uscita nel 2017
 
 

 Anche nel 2017 come tutti gli anni, sono tanti i film tratti da libri che vedremo sul grande schermo; anche se non sempre gli sceneggiatori  rimangono  fedeli alle trame originali. Al termine della visione, ci poniamo sempre la fatidica domanda: "Meglio il libro o il film?". Naturalmente, secondo il mio parere, l’ideale è leggere prima il libro e poi vedere il film e mai viceversa.
 
 
Vi elenco alcuni film usciti nelle sale a partire da Gennaio. Fatemi sapere se meglio il libro o il film. Aspetto i vostri commenti.

Buona lettura e …buona visione.
 
 
Silenzio, di Shusako Endo - Al cinema a gennaio



Martin Scorsese ne ha tratto il film  uscito in Italia nel gennaio 2017.  Un grande film in costume, ambientato ai tempi delle spaventose persecuzioni dei cristiani nel Giappone del XVII secolo. Nel cast Adam Driver (il cattivo di Star Wars - Il risveglio della forza), Andrew Garfield (già protagonista degli ultimi due SpiderMan cinematografici) e Liam Neeson (Schindler’s List, Michael Collins, Star Wars I ecc.).

 

Da febbraio 2017 il primo romanzo della serie Fallen di Lauren Kate diventa un film e i fan sono in delirio.
 
 
La storia - una saga dark-fantasy amatissima dai lettori - è quella di Lucinda, diciassette anni, detta Luce, costretta a entrare in un istituto correzionale. Ma poi appare Daniel: il cuore le dice di averlo già incontrato, ma nella sua mente si accendono solo rari lampi di ricordi troppo brevi per essere veri. Soltanto quando rischia di perderla, Daniel decide di uscire allo scoperto: i loro cuori si conoscono da sempre, da tutte le vite che Luce non ricorda ancora di aver vissuto.

 
Cinquanta sfumature di Nero, di E L James - Al cinema a febbraio 2017  


Pure il secondo libro diventa un film, dopo Cinquanta sfumature di grigio. Come nel primo episodio, gli interpreti sono Dakota Johnson e Jamie Dornan. Oltre a loro, la cantante Rita Ora e (sorpresa) Kim Basinger. E a febbraio 2018 arriva il film delle Sfumature di Rosso.

 
Trainspotting 2, il film tratto da Porno di Irvine Welsh - Al cinema a marzo 2017 



 Tempo fa Irvine Welsh aveva scritto Porno, romanzo sequel del suo Trainspotting. Il regista premio Oscar Danny Boyle, che nel 1996 aveva appunto diretto l’adattamento cinematografico di Trainspotting, vent’anni dopo trasforma Porno nel film Trainspotting 2. Nel quale tornano in scena i quattro attori principali del primo episodio: Ewan McGregor (Renton), Robert Carlyle (Begbie), Jonny Lee Miller (SickBoy) ed Ewen Bremner (Spud).

 Il Cerchio, di Dave Eggers - Nei cinema americani ad aprile 2017   
 
 
Il romanzo tecno-fantascientifico di Dave Eggers Il Cerchio diventa un film. La sceneggiatura e la regia sono di James Ponsoldt. I protagonisti, Tom Hanks e Emma Watson (la Hermione degli Harry Potter cinematografici). "The Circle" è la multinazionale social che persuade donne e uomini a rinunciare a qualsivoglia forma di privacy in cambio della vanità di apparire e "piacere" a più gente possibile…

 Wonder, di R. J. Palacio - Nei cinema americani ad aprile 2017  
 
 Nel 2017 Wonder, il commovente bestseller di R. J. Palacio, diventa un film per la regia di Stephen Chbosky (Noi siamo infinito). Il bambino protagonista della storia viene impersonato da Jacob Tremblay (che già aveva impressionato per bravura in Room di Lenny Abrahmson), nei panni dei suoi genitori invece troviamo due star hollywoodiane: Julia Roberts e Owen Wilson.

 La cena, di Herman Koch - Nei cinema americani da aprile 2017
 
 Una famiglia borghese, due fratelli e le loro mogli, riuniti davanti a piatti e posate. Tema dell’incontro, un pesante dilemma, che riguarda il crimine commesso dai figli, non ancora identificati dalla polizia. La cena, il romanzo psichothriller (e super best seller) dello scrittore olandese Herman Koch, nel 2017 diventa un film diretto da Oren Moverman. Fra gli attori commensali, a capotavola siede Richard Gere. 

 I libri della Torre Nera, di Stephen King - Al cinema nell'estate 2017   
 
 Le storie di Stephen King passano al cinema con La Torre Nera, strepitosa saga tra fantasy e steampunk western, otto romanzi da L’Ultimo Cavaliere a La leggenda del Vento. Dai libri della Torre Nera è tratto l’omonimo film kolossal diretto dal danese Nicolaj Arcel e prodotto dallo stesso Stephen King. Gli interpreti principali sono il premio Oscar Matthew McConaughey e Idris Elba (Pacific Rim, Thor).

 Capitan Mutanda, di David Pilkey - Al cinema a giugno 2017   
 
Capitan Mutanda è un bizzarro supereroe protagonista di avventure scolastiche in una serie di libri per ragazzi. È molto popolare fra gli studenti delle elementari di tutto il mondo. I testi e le illustrazioni dei libri sono di David Pilkey, in America spesso paragonato a un altro autore best seller, Jeff Kinney, ideatore di Diario di una schiappa. Con il 2017 Capitan Mutanda diventa un film d’animazione targato Dreamworks, per la regia di David Soren (Shark Tale, Turbo).

It di Stephen King - Al cinema a settembre 2017   
 
 Stephen King, torna al cinema con It (oltre 1300 pagine talmente avvincenti da scorrere come un lampo), torna sullo schermo proprio nel 2017. Questa volta il terrificante clown Pennywise viene interpretato dal giovane Bill Skarsgard, diretto dal regista horror argentino Andrès Muschietti (La Madre). Il libro di King  era stato adattato per la tv già nel 1990, con la leggendaria performance di Tim Curry nei panni del pagliaccio assassino.

 Assassinio sull’Orient Express, di Agatha Christie - Al cinema a novembre 2017   
 
 
Il celebre romanzo giallo di Agatha Christie torna al cinema nel 2017 nella nuova versione diretta da Kenneth Branagh, che interpreta anche il ruolo di Hercule Poirot. Con lui, un cast di stelle: Johnny Depp, Penelope Cruz, Michelle Pfeiffer, Willem Dafoe e chi più ne più ne metta. Ma il libro non è l'unico confronto: molti ricorderanno il vecchio film sull’Orient Exspress (1974) diretto da Sidney Lumet e interpretato da Peter Ustinov (Poirot), Lauren Bacall, Ingrid Bergman, Sean Connery...



BUONA VISIONE E BUONA LETTURA



 

 

 

giovedì 8 giugno 2017

Uscita prevista per il 9 giugno


Titolo: Butterfly Tattoo
Autrice: Deidre Knight
Casa editrice: Triskell Edizioni
Genere: Contemporaneo
Lunghezza: 399 pagine
Prezzo: € 5,24 Kindle  

              € 15,06 Copertina flessibile





Sinossi: Proprio quando l’oscurità sembra ormai perenne, il destino riporta la luce.
Michael Warner è scivolato in una sorta di intorpidimento mentale da quando il suo compagno è stato ucciso da un autista ubriaco. Con l’avvicinarsi dell’anniversario dell’incidente, la sua sofferenza diventa sempre più soffocante. Eppure deve riuscire a trovare una via d’uscita dal labirinto di dolore e di segreti così da riprendere a vivere per la loro giovane figlia, che lotta contro il senso di colpa per essere sopravvissuta allo schianto.
Dall’oscurità giunge una voce, un’ancora di salvezza che non si sarebbe mai aspettato di trovare: Rebecca O’Neill, produttrice esecutiva dello studio cinematografico nel quale Michael lavora come elettricista.
Rebecca, un’ex celebrità rimasta ferita in seguito all’attacco di un fan pazzo, si è ritirata dalle scene, certa che nessuno potrà mai guardare oltre il suo aspetto sfigurato. La scintilla tra lei e Michael giunge inattesa, così come il legame quasi mistico con la figlia. 
Per la prima volta, tutti e tre si trovano costretti a esaminare le loro cicatrici alla luce dell’amore. Ma fidarsi è difficile, soprattutto quando non sei sicuro a cosa credere quando ti guardi allo specchio. Alle cicatrici? O alla verità?





RECENSIONE : Emma in love di Lidia Ottelli


                          RECENSIONE


Titolo: Emma in love               
Autore: Lidia Ottelli
Editore: Newton Compton
Data: 2 marzo 2017
Genere: contemporary romance
Categoria: Commedia romantica
Prezzo: eBook 3.99; cop.rigida 5.90
Voto : 4.5       ( da 1 a 5)

                  
     Sinossi:
 Emma ragazza spiritosa, allegra, critica con sé stessa, sogna il grande amore e un lavoro stabile. Ma il suo carattere “allegro”, la induce a commettere tanti errori. Ma tra un errore e un altro…

      Recensione:
Emma si presenta da sola:
“ Mi chiamo Emma, ho ventisei anni, sono alta un tappo e mezzo, peso quanto una mezza botte di vino, sono castana, occhi azzurri, intelligente, ironica e non ho un lavoro. La vita è una schifezza , l’amore è una schifezza e io mi sento una schifezza”.

Emma aiutata dalla sorella trova un annuncio in cui era scritto : “Cercasi assistente segretaria presso la famosa azienda Romeo&Romeo”. Finalmente è arrivata la grande occasione, se non fosse che Emma non abbia nessuna esperienza e nessun curriculum da compilare, in quanto il suo unico lavoro è stato all’interno di un fast-food tra l’odore di fritto. Ma la sua caparbietà, rifiuta di farsi sfuggire un’occasione così importante, così decide di compilare un curriculum falso; sa di commettere un errore, ma il fine giustifica i mezzi. Riesce ad ottenere quel posto di lavoro e riesce a complicarsi nuovamente la vita. Fantastica sul suo datore di lavoro uomo affascinante e ne conosce il figlio seppur a sua insaputa.
 Tutto ciò che accade è un groviglio di imbrogli, menzogne, tranelli e bugie. Emma cade e si rialza grazie alla sua testardaggine e alla sua ostinazione e riesce anche a trovare l’amore. Ma chi sarà? Il padre affascinante o il figlio conosciuto durante una serata di sbronza? Per saperlo, bisogna leggere il romanzo.

   Approfondimento:
In realtà chi è Emma? Me lo sono chiesto in corso lettura e la mia risposta è arrivata in maniera spontanea. Emma è una ragazza come tutte noi; una ragazza “sfortunata” a volte anche troppo perché i guai se li va a proprio a cercare. E’ una ragazza passionale che sogna il grande amore ma anche una grande passione coinvolgente senza provare vergogna per questo. Quante volte è successo a tutte noi di invaghirsi del nostro professore del liceo e di fantasticare sogni erotici? Emma sono io e ciascuna lettrice che si attinge alla lettura del romanzo.

L’autrice del libro, Lidia Ottelli, attraverso il personaggio di Emma, ha descritto tutte noi; ha descritto la nostra gioventù; ha descritto i conflitti tra genitori e figli e il peso che tale conflitto influisce sulla persona. Emma è una ventata di vita, di gioventù, di allegria; una folata di vento che ci sfiora e passa via.

Un romanzo scritto con un linguaggio semplice e quotidiano senza cadere nella volgarità e senza offendere o ledere la dignità di chi legge.

Buona lettura a tutte voi.
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Emanuela Cassone


 
 

  






Recensione del libro "Il viaggio di una vita" di Chiara Verzulli

Il viaggio di una vita di Chiara Verzulli Scheda tecnica Titolo : Il viaggio di una vita Autore: Chiara Verzulli Editore: self publishi...