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giovedì 16 luglio 2020

Recensione libro "Voglio soltanto amarti" di Malia Delrai

Recensione libro 
Voglio soltanto amarti di Malia Delrai
Scheda tecnica
Titolo: Voglio soltanto amarti
Autore: Malia Delrai
Genere: Romanzi rosa/ New adult
Pagine: 256
Formato: Kindle e copertina flessibile
Pubblicazione: 22 Maggio 2020


Beatrice è da sempre innamorata del migliore amico di suo fratello, Marco. Lui, però, non immagina nemmeno che lei possa provare dell’interesse nei suoi confronti. Una sera, inaspettatamente, cambia tutto: per la prima volta Marco sembra guardarla in modo diverso, dopo averla scoperta in atteggiamenti compromettenti. Tra loro esplode qualcosa di imprevisto e tangibile, un’attrazione fisica che li porterà a commettere imprudenze, fino a quando non ammetteranno a loro stessi che è inutile nascondere i propri sentimenti, perché l’amore vero, quando esplode, non può essere contrastato da nessuno, nemmeno da se stessi.
Leggendo i ringraziamenti finali del romanzo, l’autrice, mi ha fatto sorridere, in quanto “la sua opinione”, era uguale alla mia, iniziando a leggere il libro, cioè quella di un libro scontato, omologato a tante altre storie. Mi piacciono gli autori che si mettono in gioco e si autocriticano non ergendosi su un piedistallo. 
Concordo quindi con Malia, ma, allo stesso tempo dissento; proseguendo la lettura, il mio pensiero ha iniziato a vacillare, a modificare, in quanto, anche dietro ad una storia semplice, scontata, esistono delle emozioni e sensazioni che colpiscono ciascun lettore in modo differente e che rendono il libro più o meno interessante.
A quante di noi non è capitato di innamorarsi dell’amico di nostro fratello maggiore o del prof universitario? Quante volte ci è capitato di sentirci inutili, inadatte, piccole e scontate?  Queste domande sono scaturite dall’analisi del personaggio del libro, Bea che fantastica e sogna che il miglior amico di suo fratello si accorga di lei
Fatemi la morale, la sto aspettando. Le vostre facce inorridite che pensano a quanto sia banale il sentimento dell’amore in qualsiasi storia, anche in questa: l’ennesima storia d’amore, ilpeggior clichè mai sentito. Fantastico su di lui e mi vergogno di me…”
Quel “Lui” tanto amato si chiama Marco, un uomo che considera le donne come un oggetto sessuale da esibire, sfruttare e poi gettare via come se fossero dei fazzolettini sporchi; un uomo che non conosce l’amore; un uomo duro, aspro, pericoloso per Bea, fiore sbocciato alla vita.  Ma un giorno Marco, si accorge che Bea non è più una bambina, ma una splendida donna e allora tutto cambia…
“Non riesco a togliermela dalla testa…”
Il libro è scritto in prima persona ; Bea parla e racconta la sua storia con spontaneità; parla con il lettore come se si conoscessero da sempre; confida a noi che leggiamo, le sue ansie, preoccupazioni, sofferenze interiori come se  ci conoscesse da sempre. Bea si materializza tra le pagine del  romanzo  e questa è una caratteristica che prende vita dalla penna di Malia Delrai. Penna che delinea i personaggi  scavando nel profondo della propria anima: perché Marco è così freddo e arido di sentimenti? Perché Bea  si innamora  di Marco?  Pagina dopo pagina capiremo e saremmo pronte a trovare delle risposte.
Linguaggio esplicito e scene sessuali  esplicite, trattandosi di un new adult, perciò la lettura è consigliata ad un pubblico adulto, ma a tratti di una semplicità elementare da far sorridere.  Leggete ed emozionatevi. 




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