La Maremma non è solo paludi e vacche dalle grandi corna. Negli anni Sessanta era una vasta area dove era facile trovare vasi e bronzi antichi con una nottata di lavoro. La nostra storia inizia da qui, con sei giovanotti in cerca di fortuna e tanta voglia di trovare la tomba buona. Il miracolo avviene, ed è uno di quelli eccezionali: una tomba intatta, piena di oro, vasi attici e affreschi meravigliosi.
Qualche pezzo viene venduto al mercato clandestino, ma poi la squadra viene scoperta e il sogno va in frantumi.
Inizia a questo punto il racconto del grande cratere trovato nella tomba che uno sconosciuto ceramista di Vulci - Alphonius - ha firmato. Non appena Anna, l’archeologa, scopre il nome, la storia si srotola indietro di oltre 2.500 anni raccontando la formazione e la crescita del protagonista.
Come pietra emersa: Antologia poetica di Mirko Morello G.C.
Poesie alle finestre di Marta Borroni
Marta Borroni, da sempre fedele alla narrativa, apre con questa raccolta un punto più intimo di se stessa, dove poesia dopo poesia, si spalanca sui panorami dell'amore, dell'amicizia e anche della solitudine.
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