Recensione "La Bestia" di di Carmen Mola

La Bestia di di Carmen Mola

 

Scheda tecnica

Titolo: La bestia

Autore: Carmen Mola

Editore: Salani

Genere: Thriller

Pagine: 496

Formato: Ebook e cartaceo

Pubblicazione: 4 luglio 2023

Madrid, 1834: una terribile epidemia di colera ha messo in ginocchio la città. Ma il terrore ha anche un altro nome, quello della Bestia: un essere spietato e inafferrabile che rapisce le bambine dei quartieri più poveri e ne smembra i corpi. Quando la piccola Clara scompare, sua sorella Lucía non vuole aspettare di ritrovarne il cadavere: dà inizio così alla sua lotta contro il male e contro il tempo. Ha quattordici anni e l'inestinguibile coraggio di chi sente di non poter fare altro. Anche perché nessuno sembra voler fermare davvero il mostro. Tranne Diego, un giornalista testardo e temerario, che trascinerà nell'indagine anche il suo amico Donoso, un poliziotto cinico ma leale con un occhio solo. Alla loro ricerca frenetica parteciperanno monaci guerriglieri, ambasciatori e prostitute, mentre una società segreta tesse i suoi intrighi fatali fra taverne e salotti, palazzi e lazzaretti. È l'alba di una capitale che nasce nel sangue, di una città che brulica di vita e di morte e lotta per lasciarsi il medioevo alle spalle.

Un libro assolutamente da leggere che vi lascerà col fiato sospeso fino all'ultima pagina. La storia è ambientata a Madrid in un clima di ignoranza, povertà e miseria e in un periodo storico di oscurantismo della ragione che acceca gli uomini con la superstizione e la magia. Dal punto di vista storico siamo nel periodo delle lotte interne tra i carlisti che difendono il diritto al trono dei discendenti di Carlo Maria Isidoro di Borbone primo pretendente carlista al trono di Spagna contro la nuova regina Isabella II e la reggente Maria Cristina. In questa guerra si insediano le società segrete che approfittando dell' arretratezza culturale, si oppongono ai regimi costituiti e vogliono raggiungere il loro obiettivo. 

"...i carbonari sono una società segreta che minaccia le tradizioni del nostro paese. Vogliono un re liberale e la separazione tra Stato e Chiesa, per questo mi sono infiltrato tra loro..."

Ed ecco che nasce il mito della Bestia, quell'essere metà uomo e metà animale che squarcia corpi innocenti. Delitti che in realtà nascondono ben altro e che catturerà la vostra attenzione e il vostro interesse nel voler scoprire l'identità di questo essere. E' veramente un essere mitologico oppure è solo un essere umano spregevole? E perchè uccide e squarcia poveri corpi? Perchè tanta crudeltà?

"Tutta questa storia è come una sanguisuga che mi si è appiccicata alla pelle e non smette di levarmi il sangue...non c'è modo di togliesela di dosso.."

Questo stralcio descrive al meglio la sensazione che avrete nel corso lettura. Non avrete un attimo di tregua, tachicardia a palla e tensione massima. E' di grande impatto emotivo e psicologico, ci sono delle scene orribili descritte minuziosamente che faranno male al cuore. L'autore concentra l'interesse del lettore lungo il tragitto della storia, lo inchioda alla sedia e fissa i suoi occhi sulle pagine del libro. Il romanzo è un connubio di storia, superstizione, religione, che creano un insieme di eventi drammatici e coinvolgenti. Il pregio dell'autore è stato quello di raccontare con solerzia e impegno una pagina della storia romanzandola in modo quasi reale, tanto da confondere la realtà dall'invenzione. Odore di sangue, di povertà e sofferenza saranno palpabili e concrete.  Un grande libro e una grande storia da leggere e gustare pagina dopo pagina, evento dopo evento e a riflettere sulla propria capacità di pensiero e ragionamento.