Recensione libro L'odore della morte di Irene Catocci edito Ode edizioni
Scheda tecnica
Titolo: L'odore della morte
Autore: Irene Catocci
Editore: Ode Edizione
Serie: #2 I geni della follia
Genere: Thriller/Suspense
Pubblicazione: 9 Febbraio 2021
Formato: Ebook e copertina flessibile
Pagine: 223
Avers, Cantone dei Grigioni.
Gli abitanti della valle, sperduta tra le montagne svizzere, si domandano chi sia lo straniero che alloggia nella baita isolata. È schivo, taciturno e, ne sono sicuri, nasconde un segreto. Davide Profeta, ricercato dalle forze dell'ordine italiane, si è creato una nuova identità, indossando una delle sue innumerevoli maschere, che riescono a farlo sentire sicuro: un uomo come tanti, senza un passato e con il futuro da costruire. Davide ha un segreto che se rivelato manderà all'aria l'intera messinscena. L'arrivo in città di un giovane transessuale, però, cambierà le carte in tavola. Davide ripercorrerà una strada che credeva ormai superata, un viale insanguinato e intriso di ricordi che credeva di aver sepolto a stento nella memoria. La belva, anche se ridotta in catene, conserva lo spirito che la rende tale. E così farà Davide: per non essere divorato dalla nostalgia, farà riemergere dalle ceneri di un passato troppo vicino la sua natura più nascosta, uccidendo. Ancora.
"Il caos genera mostri" in questa frase è racchiuso il romanzo "L'odore della morte" di Irene Catocci, il proseguimento del romanzo "L'odore del sesso". In questo romanzo, l'autrice ha analizzato il delicato equilibrio della mente umana che oscilla tra pazzia e onestà, un fragile equilibrio che non ha inizio nè fine. Davide Profeta è sopravvissuto alla fuga rocambolesca e ora si trova sotto false generalità ad Avers,Cantone dei Grigioni, una piccola valle ricoperta di neve in cui tutti gli abitanti si conoscono e si stringono la mano. Davide è ritornato insieme alle sue ombre e oscurità che tenta invano di tener imprigionate e rinchiuse nel profondo del suo inconscio, ma basta poco per far scattare quella scintilla e farle riemergere in superficie. Il serial killer spietato degli omosessuali continua a colpire con violenza inaudita trasformandosi nel killer delle parrucche bionde.
"Davide per la scienza criminale è un enigma, perchè dal punto di vista psichiatrico si distacca dai profili degli altri serial killer e dalle loro personalità. Lui non ragiona come loro, i suoi omicidi sono dettati molto spesso dalla passione e dalla rabbia, vivendo la sua esistenza sotto un perenne assedio emotivo"
Davide uccide con estrema lucidità, senza rimorsi e scrupoli di coscienza, vittima lui stesso di un amore sbagliato che lo porterà nuovamente in Italia. Ma oltre a Davide, ritroviamo Noah, il suo angelo, "la sua vittima", la sua redenzione. Ma chi sarà il carnefice e chi la vittima?
"La mente ti rende libero di dimenticare. Il cuore invece ti incatena al passato privandoti del libero arbitrio"
Colpi di scena a non finire che vi condurranno nei meandri della follia, nei bassifondi putridi che odorano di sesso e sangue; sarete testimoni di omicidi efferati di giovani ragazzi colpevoli solo di essere omosessuali; testimoni di un amore sbagliato che si nutre della sindrome di Stendhal, ma...la vittima ad un certo punto si trasforma in carnefice, riemerge dal suo torpore e riprende la sua vita in mano.
"I fantasmi del passato sono sempre gli ultimi ad andar via; giocano a nascondino con la mia sanità mentale inducendomi a fallire, a cedere il passo alla coscienza"
Un romanzo molto psicologico che vi farà tanto riflettere sulla condizione della psiche umana, ma soprattutto sui limiti che una mente non può oltrepassare e se dovesse avvenire, essere in grado di rientrare in carreggiata e fare le scelte giuste seppur dolorose. Finale inaspettato ma tanto apprezzato; lettura scorrevole e fluida che scivolerà davanti ai vostri occhi. Presenza di scene e linguaggio violento che potrebbero disturbare anime sensibili, perciò ne consiglio la lettura ad un pubblico adulto e consapevole. Lettori amanti dei thriller, immergetevi in questa grande avventura firmata da Irene Catocci e segnate questo nome, ne sentiremo parlare in futuro ed entrerà tra i nomi di autori thriller italiani più in vista. La sua penna non resterà sconosciuta ancora per molto; ha tutte le caratteristiche giuste per entrare nella lista degli autori "professionisti"
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