Andiamo in libreria, fatemi compagnia. Uscite libri 13 Gennaio 2021
Master di Connie Furnari
Non riuscendo a pagare le cure mediche del padre malato, la diciannovenne Blossom decide di fare la Cam Girl e di mostrare il sesso on line ai suoi vari clienti. All’inizio spaventata, Blossom comincia a provare piacere per tutti quegli uomini che tiene in mano, finché non conosce il Master. Il Master è un dominatore, che vuole averla, dal passato misterioso e dal presente inaccessibile. Blossom vuole scoprire tutto di lui, perché dopo il loro primo incontro in hotel, non fa altro che pensare alla loro notte d’amore segnata dal BDSM. Amore, sesso, passione, si incrociano in un romance dalle forti tinte sensuali.
Blue Swan Formato di Maria Antonietta, Triskell Edizioni
Brillante avvocato milanese, William si ritrova a festeggiare l'ennesimo successo professionale in un locale un po' sui generis. Lì, incontra una conturbante cubista che lo coinvolge e cattura in un sensuale gioco di danza... ma nulla è come sembra. Studente di giurisprudenza, Lorenzo si arrangia come può per conciliare lo studio al lavoro, inseguendo il sogno di bambino di diventare un grande giurista. Una sera, uno strano scherzo del destino gli fa incontrare l'uomo che ammira e al quale si ispira... ma nulla è ciò che sembra. Oltre i pregiudizi e un doloroso passato, per William e Lorenzo inizia un lungo viaggio di ricerca e riscoperta, che ribalterà ogni loro certezza e getterà le basi per un nuovo inizio.
L'ombra dello scorpione (The stand) di Stephen King, Bompiani
Un classico pubblicato per la prima volta nel 1978 e ambientato in un futuro prossimo (ormai presente) nel quale l'umanità è martoriata da una epidemia globale senza precedenti. La visione apocalittica di Stephen King ci restituisce un mondo completamente trasformato dal virus, con città vuote e spettrali percorse da poche persone allo sbando. "L'ombra dello scorpione" è ancor più affascinante e spaventoso oggi di quando è stato pubblicato per la prima volta. È il morbo sfuggito a un segretissimo laboratorio a seminare morte in tutto il mondo: il novantanove per cento della popolazione della terra non sopravvive all'apocalittica epidemia. I pochi sopravvissuti si trovano intrappolati in uno scontro più grande di loro, quella lotta eterna tra forze della natura nella quale si può solo decidere di perseguire il Bene e appoggiarsi alle fragili spalle di Mother Abagail, la veggente ultracentenaria, o seguire le orme dello spaventoso Randall Flagg, il Senza Volto, il Signore delle Tenebre. L'umanità di fronte alla pandemia sbanda tra paura e voglia di sopravvivere a qualsiasi costo: emergono i lati più oscuri dell'animo umano ma anche il coraggio di affrontare le tenebre.
L'acqua del lago non è mai dolce di Giulia Caminito, Bompiani
Odore di alghe limacciose e sabbia densa, odore di piume bagnate. È un antico cratere, ora pieno d'acqua: è il lago di Bracciano, dove approda, in fuga dall'indifferenza di Roma, la famiglia di Antonia, donna fiera fino alla testardaggine che da sola si occupa di un marito disabile e di quattro figli. Antonia è onestissima, Antonia non scende a compromessi, Antonia crede nel bene comune eppure vuole insegnare alla sua unica figlia femmina a contare solo sulla propria capacità di tenere alta la testa. E Gaia impara: a non lamentarsi, a salire ogni giorno su un regionale per andare a scuola, a leggere libri, a nascondere il telefonino in una scatola da scarpe, a tuffarsi nel lago anche se le correnti tirano verso il fondo. Sembra che questa ragazzina piena di lentiggini chini il capo: invece quando leva lo sguardo i suoi occhi hanno una luce nerissima. Ogni moto di ragionevolezza precipita dentro di lei come in quelle notti in cui corre a fari spenti nel buio in sella a un motorino. Alla banalità insapore della vita, a un torto subito Gaia reagisce con violenza imprevedibile, con la determinazione di una divinità muta. Sono gli anni duemila, Gaia e i suoi amici crescono in un mondo dal quale le grandi battaglie politiche e civili sono lontane, vicino c'è solo il piccolo cabotaggio degli oggetti posseduti o negati, dei primi sms, le acque immobili di un'esistenza priva di orizzonti.
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