Recensione
Il compratore di tempo di Ramiro Baldacci edito Il seme bianco
Scheda tecnica
Titolo: Il compratore di tempo
Autore: Ramiro Baldacci
Editore: Il seme bianco
Genere: Fantascienza/Narrativa contemporanea
Pubblicazione: 17 Gennaio 2020
Formato: Copertina flessibile
Pagine: 215
Che senso ha il tempo? A che serve la scuola? Ma, soprattutto, può l’amore avere età, confini o condizioni? È quello che scopriranno Lucia e Alessandro, due adolescenti al terzo anno di liceo. Come tutti i ragazzi della loro età vivono la rabbia e i disagi di un periodo della vita che non sarà mai compreso, finché nello scorrere del tempo non avviene qualcosa di imprevisto. Lucia affronta l’abbandono di un’amica, la delusione di relazioni tutte uguali, la paura di sentirsi sola. Alessandro invece parte per un viaggio, dentro il tempo e dentro la vita di Lucia. Attraverso le materie scolastiche vedrà mondi ed epoche sconosciute, vivrà situazioni nuove e impreviste, si perderà, ma alla fine troverà se stesso, l’amore di Lucia, e il senso della sua esistenza.
Nell’immaginario collettivo, la
macchina del tempo è il veicolo che ci permette di ritornare indietro (nel tempo) e vivere in epoche studiate solo sui
libri scolastici. Ma leggendo il libro di Ramiro Baldacci, riusciremo a
compiere enormi balzi spaziali e
temporali restando comodamente seduti sulla nostra poltrona e la macchina del
tempo sarà “il libro”. Ma chi è o cos’è “il compratore di tempo”? E’ la domanda
che mi sono posta sin dall’inizio ma la cui risposta è giunta solo verso la
fine della lettura e non ve lo svelerò per non togliere magia a voi lettori.
I protagonisti della storia, sono
Lucia e Alessandro, due ragazzi comuni che non accettano la realtà con le sue
vicissitudini e non amano studiare e andare a scuola, come del resto tutti. Due ragazzi che rappresentano lo standard
d’oggi, impegnati a divertirsi e a
condurre una vita futile, rubando tempo a se stessi, tempo che non ritornerà
più e che sarà il loro rimpianto
maggiore. Ma perché permettere questo? Perché vivere un futuro di rimpianto? “Il
compratore di tempo” è legato al concetto
di "tempo" percepito come "lo scorrere degli eventi", visione
classica di "divenire" di Eraclito; ma si divincola su due dimensioni
parallele: passato e presente, facendo vivere le situazioni ai due
protagonisti, come se fosse un viaggio onirico e astrale, due dimensioni
parallele che si incontrano tramite empatia: Lucia vive nel presente e
Alessandro (inaspettatamente) si ritrova
proiettato in quel passato lontano che Lucia conosce solo attraverso i libri
scolastici; ma seppur lontani da secoli, percepiscono le loro sensazioni e vibrazioni come se fossero appunto in un
sogno; voci, musica, battiti…
“Se ascoltiamo davvero , lo sentiamo tutti. E’
il battito della vita, del senso della vita”
Morale della favola? Ramiro si
rivolge ad un vasto pubblico: giovanile ed adolescenziale per far comprendere
loro l’importanza dello studio utile a non commettere più gli errori del
passato e a cambiare l’esistenza di ciascuno di loro…
“Tutti coloro che vi hanno
preceduto hanno dato il loro contributo alla storia, in senso positivo o
negativo, ma si è creata confusione. I tre fondamenti della vita: amore,
intelligenza e volontà, sono stati stravolti nel loro significato e l’uomo si è
smarrito. Voi riporterete ordine nel creato”
…adulto per farlo riflettere sul tempo che
scorre che non ritornerà più. Un viaggio
metafisico al di là della realtà, per esplorare ciò di cui ignoriamo
l’esistenza, ma che esiste.
“Tu hai sentito il battito della
sofferenza, la sua morsa stringe il cuore del mondo. E’ la sofferenza tua e di
tutti gli esseri umani, perché non esiste nessuno che non porti con sé un
bagaglio di ferite e di dolore. Il vero problema è che sono pochi a capire il senso di tutto
questo, perché si è perso il senso dell’amore”
Lettura scorrevole e fluida grazie
ad un buon utilizzo di un linguaggio semplice e pulito ma allo stesso
tempo “colto"; nessuna scurrilità o
immagini di violenze; personaggi descritti e approfonditi accuratamente; capitoli preceduti dal titolo di una colonna sonora che ci
accompagnerà lungo il viaggio tortuoso dei due protagonisti, proprio come se
guardassimo un film di fantascienza; il mio consiglio è quello di ascoltare la
colonna sonora consigliata, in sottofondo, durante la lettura, vi sorprenderete
dell’effetto che avrà su di voi. Un libro quindi da leggere e da ascoltare:
musica e lettura, un connubio stellare e magico. E alla fine capirete
finalmente chi o cos’è il compratore del tempo, ma soprattutto se Lucia ed
Alessandro si conosceranno mai, e se Alessandro riuscirà a
ritornare indietro nel tempo, nel suo tempo.
“Rimasero così immobili, a
guardarsi l’uno negli occhi dell’altra, mentre il tempo scorreva intorno a loro
, persi nell’intensità del loro sguardo. Si stavano incontrando nel tempo e
oltre il tempo, nella dimensione più profonda del loro modo di essere…”
Buona lettura; consigliato a chi
ama il genere fantascienza e a chi ama viaggiare nel tempo attraverso il fantastico mondo dei
libri!!!
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