Recensione libro
Lo zingaro di
Scheda tecnica
Titolo: Lo zingaro
Autore: Jane Harvey-Berrick
Editore: Delrai Edizioni
Serie : #4 The traveling series
Genere: Romanzo rosa
Formato: Kindle e copertina flessibile
Pubblicazione: 20 Giugno 2019
Pagine: 384
Vuoto dentro, il cuore gelido, Zef si rivolgeva a whiskey e droghe per riempire il vuoto che provava. Ora, invece, dopo una condanna e la detenzione, una nuova determinazione cresce dentro di lui: vuole fare qualcosa della sua vita. Da quando è uscito di prigione, ha trovato il suo posto in un circo itinerante e lavora come motociclista acrobatico.
Vive all’insegna della velocità, vive intensamente e non rimane mai fermo troppo a lungo nello stesso posto. Non vuole essere legato a qualcuno o qualcosa. Leale e orgoglioso, le uniche persone di cui si preoccupa sono suo fratello e la sua famiglia circense. Fino a quando una ragazza entra nella sua vita, scappata dal passato per rifugiarsi al circo, e il suo mondo all’improvviso cambia. Zef deve scegliere chi vuole essere davvero e ha davanti a sé una nuova strada, quella dell’amore.
Una storia autoconclusiva della serie Traveling, che ha saputo emozionare con i suoi protagonisti molti lettori in tutto il mondo, ricordandoci che il diverso non fa paura se a muoverci sono umanità e sensibilità.
Una storia autoconclusiva della serie Traveling, che ha saputo emozionare con i suoi protagonisti molti lettori in tutto il mondo, ricordandoci che il diverso non fa paura se a muoverci sono umanità e sensibilità.
“Perché non è da dove
vieni quello che conta; è come tratti la gente che conosci nella tua vita.”
Zef, dopo un passato burrascoso dove ha condotto una vita
dissoluta, è entrato a far parte dei Daredevils (ricordate Kes vero?); il circo
quindi, e la sua grande passione per le moto, riempiono piacevolmente le sue
giornate.
"E tuttavia, nonostante
l’esistenza di Netflix, di tablet e smartphone, la gente ci tornava ancora,
veniva ancora a cercare un po’ di quella polvere di stelle, quella magia
illusoria del mondo itinerante dei circensi. Forse era proprio questo ciò che
lo rendeva così irreale".
Tutto cambia quando Mirielle, la sua fidanzata, decide di
lasciarlo senza troppe spiegazioni, solo l’appoggio e la solidarietà che trova
nella grande famiglia del circo, gli permettono di andare avanti, dovendo anche
fare i conti con i suoi trascorsi problematici.
Durante i loro numerosi spostamenti, i circensi conoscono
Sara, una ragazza appena diciottenne che, saputo da poco di essere incinta, è intenzionata
a fuggire dalla sua famiglia e da un futuro infelice rifugiandosi nel circo per
viaggiare insieme a loro.
Zef, inizialmente diffidente, comincia a vedere Sara come una
creatura da proteggere e i due si avvicinano in maniera “pericolosa”.
"Vedevo ora scintille di
luce nell’oscurità di quell’uomo cupo che avevo incontrato. Una volta abbattuto
il muro enorme che aveva attorno,aveva iniziato a splendere di luce propria e a
riscaldarmi col suo calore e con la sua gentilezza. E davanti ai suoi amici più
cari, voleva tenermi per mano".
Potrà Zef, nonostante la loro differenza di età, stare vicino
a Sara ed esserle di supporto in un momento così difficile?
Riuscirà Sara, accanto a Zef, a cominciare una nuova vita
raggiungendo la felicità?
Un libro scritto in maniera semplice, la conclusione della
“The traveling series”, che ho avuto il piacere di leggere e recensire per
intero; anche questo libro come gli altri non ha deluso le mie aspettative
regalandomi emozioni uniche.
"La sua felicità mi sconvolse
il petto con un brivido: pensava che il circo fosse casa sua. La strinsi forte,
grato di averla nella mia vita".
Anche in questa storia, raccontata in prima persona dalle
voci di Sara e Zef, sono presenti tutti i personaggi della serie, una particolarità
che permette al lettore di immedesimarsi a pieno nelle loro avventure.
Molto bella la figura di Sara, nonostante la giovane età, si
dimostra da subito risoluta prendendo in mano la sua vita e cercando la strada
verso la felicità; un invito a lottare sempre, soprattutto per le cose che
desideriamo davvero, il nostro sole potrebbe essere dietro alle nuvole a cui
troppo spesso permettiamo di nasconderlo.
Zef invece, si presenta come un burbero, che per colpa del
suo passato problematico ha perso la capacità di amare; l’incontro con Sara lo
trasforma, tirando fuori lati del suo carattere che stupiscono lui stesso e chi
gli sta accanto.
Bellissime le descrizioni dei luoghi e delle scene, non si fa
fatica ad immaginare i personaggi e la magia del circo che li circonda e li fa
sognare.
"Le nostre vite. Le
nostre vite nel circo. Che le luci non si affievoliscano mai. Che la ruota non
smetta mai di girare. Che la strada mai finisca. Che questo cammino continui
per sempre".
Leggetelo! Sarete rapiti da qualcosa di unico.
- Il viandante
- La viandante
- Il nomade
- Lo zingaro
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