Recensione del libro "L'angelo caduto di Feerilandia" dell'autrice Roberta De Tomi

 "L'angelo caduto" di Roberta De Tomi

Scheda tecnica

Titolo: "L’angelo caduto di Feerilandia"
Autore: Roberta De Tomi
Genere: Urbanfantasy, Young Adult
Casa Editrice: Sága Edizioni
Collana: Bifrost
Data di uscita: 8 marzo 2024
Formati: Ebook (disponibile con Kindle Unlimited) e cartaceo

Pagine: 349

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Nella città di Mont Ivory stanno accadendo strani eventi. Dana non è più la ragazza piena di entusiasmo che tutti conoscono, qualcosa in lei si è spento. Le amiche di sempre, l’alternativa Vanessa e la talentuosa pianista Morgan, indagano ma trovano un muro. Nel frattempo, nel regno parallelo di Feerilandia, è allerta. Ariel, l’Angelo-Farfalla che duemila anni prima distrusse Atlantide, regno intermedio posto tra Terra e Feerilandia, si sta risvegliando. Strani fenomeni cominciano ad accadere, insieme a delle strane morti. È tempo di combattere e di affrontare le verità su se stessi, il mondo intero, le persone a cui vogliamo bene. Dana sarà pronta ad affrontare il suo destino?

Faccia di luna piena. Come la supereroina dei suoi cinque anni. Nera, come i colori del corpo, dei vestiti, degli accessori. I capelli raccolti in due trecce dai riflessi blu. Le piccole mani avvolte dall’organza dei guanti tagliati alle dita. Intorno a ciascuno dei polsi, un bracciale di pelle nera adornato da una serie di bottoncini metallici. Mancava soltanto l’anellino argentato alle labbra – il naso era banale - ma Mommy era chiara: nessun piercing fino ai quindici anni. Già i bracciali erano stati una concessione strappata a suon di «Daiii!». Di tatuaggi se ne sarebbe parlato nell’anno del mai. «Vanessa, per l’ennesima volta, ti sganci dalla Wii? Io e tuo padre ti dobbiamo parlare!» La voce di mamma sembrava provenire da Feerilandia. Il paese delle fate non era mai stato così vicino...

Il genere Urban Fantasy non è tra i miei preferiti, ma i pochi che ho letto mi hanno sempre catturato, ma "L'angelo caduto" non ha attirato la mia attenzione come pensavo, leggendo la trama. La storia di per sé è bella intricata, incuriosisce, ma è un po' troppo fredda, non si percepiscono le emozioni che alcune scene dovrebbero trasmettere. L'Angelo Caduto è un mix tra cielo e terra dove le protagoniste umane sono tre ragazze adolescenti, coraggiose e legate da un'amicizia profonda e anche "i fati" ne riconoscono la potenza. Il mondo di Freelandia è costituito da fate e maghi, un intreccio di personaggi descritto con accuratezza ma in modo poco chiaro, tant'è che ho avuto qualche difficoltà a capire il ruolo di alcuni personaggi. È un peccato perché la storia chiede di essere letta, e la scrittura sciolta la rende scorrevole, ma personalmente non è riuscita a coinvolgermi come avrei voluto. Tengo a ribadire e a sottolineare che la lettura è totalmente soggettiva così come il giudizio da me espresso. Ne consiglio la lettura agli amanti del genere.