domenica 2 ottobre 2022

Recensione libro...

Borgo Destino di Rachele Crema, More stories

Scheda tecnica
Titolo: Borgo destino
Autore: Rachele Crema
Genere: Romanzo rosa
Editore: More stories
Pubblicazione: 2 Dicembre 2021
Formato: Ebook (disponibili con Kindle Unlimited) e cartaceo
Pagine: 156
Filippo vive da anni in un borgo ormai disabitato sull’appennino emiliano, isolato dal resto del mondo e in equilibrio perfetto con la natura. La felicità, quella vera, l’ha provata e sa di non poterla avere più indietro… Inutile tentare, inutile rimettersi in gioco, tutto ciò di cui ha bisogno sono i suoi boschi, il suo cane, Vivere alla giornata. Sopravvivere, giorno dopo giorno. Per questo non è affatto contento che la sua routine venga interrotta da Bianca, giovane architetto di Modena che, con tutta la sua innocenza e fragilità, gli propone di acquistare il suo borgo per trasformarlo in un grande albergo. Ma anche Bianca ha bisogno di un riscatto. Quel lavoro lo deve portare a termine se non vuole essere licenziata, e magari avere quell’avanzamento di carriera che nel suo ufficio, misogino e maschilista, sembra essere riservato solo ai colleghi uomini. È stanca di una vita di fotocopie e caffè, e quella del borgo è la sua grande occasione… Una sfida che però sembra già persa in partenza quando si trova davanti il rifiuto categorico di Filippo. Ma a quel punto dovrà anche chiedersi quali siano le battaglie per cui valga davvero la pena lottare. E forse la più importante di tutte è quella più inaspettata, quella che il destino ha scelto per il suo cuore.

Il libro si inizia a leggere già dalla copertina: un mix di colori che raccontano la bellezza della natura e creano un quadro di colori autunnali. Preparatevi a respirare aria pulita, ad annusare l'odore della corteccia degli alberi; a riempirvi le narici del profumo dei funghi, balsamo per le nostre vie respiratorie. Pronti allora ad accompagnare Bianca a percorrere quel viale e ad addentrarvi nel bosco dell'Appennino Tosco-Emiliano? Andiamo... 
E' un romanzo ricco di colori, suoni, odori ben lontani dal caos della vita cittadina, dallo stress, caos e rumori. 
"Il paesaggio è magico. Il rumore della pioggia batte sul suo ombrello giallo che si mescola ai colori delle foglie sugli alberi. Il profumo dell'umidità si impasta con quello dell'erba, pizzicandole le narici"
Ma alla bellezza della natura si contrappone la storia tragica di Filippo, rifugiatosi nel silenzio e nella solitudine della montagna per fuggire alla vita. Un forte dolore ha impatto differente sull'uomo: chi reagisce con forza, chi fugge, chi rinuncia a lottare fino a cadere nel limbo di non ritorno. Ma Filippo ad un certo punto viene scosso da lei, Bianca, che come un fulmine a ciel sereno entra nella sua vita scuotendolo irrimediabilmente. Il libro è di una bellezza straordinaria; è un dipinto autunnale in cui i colori della natura, si mescolano ai colori dei sentimenti e degli umori; colori caldi e colori freddi si mescolano e creano delle nuove tonalità che riscaldano il cuore e la mente. Tutto è armonioso, limpido, profumato. Pagina dopo pagina sarete circondate da tali colori che vi accompagneranno fino alla fine lettura. E' dalla natura che dobbiamo prendere spunto per affrontare la vita: guardiamo il ciclo della natura, il suo lento crescere, la pazienza dell'attesa; guardiamo il volo degli uccelli e la loro direzione; noi siamo natura e in perfetta armonia con essa, lo abbiamo solo dimenticato. Filippo e Bianca ce lo ricorderanno. Linguaggio curato e minuziosamente descrittivo. Un linguaggio classico che vi catturerà e vi regalerà anche qualche lacrimuccia. Complimenti all'autrice. 











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