giovedì 26 agosto 2021

Oggi in libreria...

Oggi in libreria...

Etero (non proprio): Straight, Vol.2 di Seth King, Quixote edizioni

È passato quasi un anno da quando Henry Morgan ha sconvolto se stesso e il suo mondo, innamorandosi di un altro uomo, e ora la sua vita è in subbuglio per motivi completamente diversi. La loro relazione viene messa alla prova ogni giorno da follower aggressivi e dalle rivelazioni sempre più oscure di Ty riguardo il suo passato. A complicare ulteriormente le cose, la nuova carriera politica del padre di Henry sta puntando un riflettore sempre più intenso su ogni aspetto della sua vita. Mentre Ty combatte i vecchi demoni ed ex-ragazzi che non sembrano voler rimanere in disparte, Henry deve affrontare il suo ostacolo più grande da quando si è innamorato di un uomo: diventare famoso quando non è ancora del tutto dichiarato.

Alpha Squad: Un Addestramento d'Amore: Una Serie d'Amore Paranormale (Alpha Squad Saga Vol. 1) di Lorelei Moone, eXplicitTales Italiano

L’amore va oltre i titoli?
Quando l’orso mutaforma Eric si unisce all’appena nata Alpha Squad, una task force in cui collaborarono umani e mutaforma, teme che sarà solamente una perdita di tempo. È soltanto il tentativo di un politico che cerca di farsi un nome. Eric ne è sicuro. Questo finché non incontra l’ufficiale che si occupa dell’addestramento, il maggiore Janine Williams… Potrebbe anche trattarsi di una farsa, ma la presenza di Janine basta a farlo restare. Per lei è disposto a dare alla squad una possibilità. Se solo i suoi sentimenti fossero corrisposti… Janine non voleva guidare l’Alpha Squad, nemmeno nessuno dei suoi colleghi. Quando il generale alla base le ordina di lasciare che la squadra fallisca durante il boot camp di addestramento, le sue peggiori paure trovano conferma. La cosa più grave è che non riesce a smettere di pensare a una delle sue reclute. Frequentare un suo sottoposto è l’ultima cosa di cui ha bisogno. Il futuro dell’Alpha Squad è in bilico, come anche la carriera militare per cui Janine si è impegnata tanto. Il boot camp è appena iniziato…

La villa del sole e dei segreti di Jennifer Bohnet, Newton compton editori

Non è mai troppo tardi per vivere un sogno...
Il cinquantesimo compleanno di Carla Sullivan è alle porte e il suo mondo è appena andato in frantumi. Scoprire il tradimento del marito, proprio mentre cercava a fatica di riprendersi dalla morte della madre, è stato un duro colpo. E così, quando trova una busta indirizzata a zia Josette, una misteriosa sorella della madre, decide di partire per il Sud della Francia. Potrebbe essere la distrazione di cui ha bisogno per rimettersi in piedi e ritrovare sé stessa. Una volta preparati i bagagli raggiunge la zia in Costa Azzurra, dove i panorami mozzafiato, la cucina francese e la speranza di un nuovo inizio si rivelano da subito alleati preziosi. Ma mentre le due donne cercano timidamente di costruire un rapporto, i segreti di famiglia iniziano pian piano a svelarsi, costringendo Carla a mettere in discussione tutto ciò che ha sempre creduto di sapere. Riuscirà a trovare il coraggio di riprendere in mano la sua vita e aprire di nuovo il suo cuore?

Prossima fermata: amore a prima vista di Laura Jane Williams, Harper collins

Nadia prende il treno ogni mattina alle 7.30 senza eccezioni, tranne se dorme troppo o se si sveglia a casa della sua amica Emma dopo aver bevuto troppo. Daniel prende davvero il treno delle 7.30 ogni mattina, ma a lui riesce facile, perché non riesce più a dormire da quando suo padre è morto.
Una storia non esattamente romantica, di disastri, vero amore e potere della parola scritta.

Come navi nella notte di Tullio Avoledo, Marsilio

Marco Ferrari è un ex poliziotto che per aver creduto nella giustizia ha dovuto lasciare l’Italia rifugiandosi in Germania, dov’è diventato uno scrittore di gialli di successo. Costretto a tornare nel suo paese d’origine per mettere in vendita la casa al mare in cui ha trascorso le estati della sua infanzia, diventa testimone involontario di un rapimento sulla spiaggia deserta. Imbarcatosi di slancio in un’ostinata indagine personale che si dipana tra una Trieste oscura e una località balneare friulana meta dell’invasione giovanile della Pentecoste, Marco si districa in uno slalom mortale tra misteriosi antiquari e inquietanti balli in maschera, politicanti corrotti e agenti nazisti. Lungo la strada, costellata di ostacoli e minacce, lo accompagna una galleria di personaggi affascinanti e ambigui – una bellissima e fatale veterinaria, un enigmatico poliziotto cinese e un giovane seminarista ucraino in possesso di un documento per cui qualcuno è disposto a uccidere –, fino al drammatico epilogo, che costringerà Ferrari a sostenere lo scontro che ha sempre cercato di evitare, quello con il suo passato. 

La ladra di parole di Abi Daré, Nord

A Ikati, un villaggio nel cuore della Nigeria, il destino delle donne è segnato: passano l'infanzia a occuparsi della casa e dei fratelli più piccoli, vanno a scuola solo per imparare a leggere e scrivere e poi vengono date in moglie al miglior offerente. Ma la quattordicenne Adunni è diversa: ama studiare, scoprire parole nuove per dar voce ai propri pensieri, per capire il mondo, per immaginare un altro futuro. E sogna di diventare maestra, di spiegare alle bambine come, grazie all'istruzione, possano liberarsi della miseria, guardare lontano, cercare la loro strada. Un sogno che però sembra infrangersi la mattina in cui il padre le annuncia di averla promessa a Morufu, un uomo molto più vecchio di lei e con già altre due mogli. Adunni sa che la sua famiglia ha un disperato bisogno dei soldi di Morufu, eppure non si arrende, nemmeno dopo aver compiuto il suo dovere di figlia, nemmeno dopo che una tragedia la obbligherà a scappare a Lagos, dove diventerà la serva di una donna prepotente e crudele. Anche nell'ora più buia, Adunni saprà trovare parole di coraggio e di speranza, parole che le daranno la forza di trasformare il suo sogno in realtà... Un romanzo che esalta tutte quelle donne che ogni giorno lottano per un mondo più giusto. Una storia drammatica ed emozionante, che svela una realtà umana e sociale sconosciuta a molti...

L'eterna gioventù di Maurizio Maggiani, Feltrinelli

Questa è una storia leggendaria, il mito di una dinastia di ribelli ostinati in un sogno, perseveranti nel costruirlo contro ogni sconfitta del presente, “…i candidi, gli innocenti, gli ignoranti, i pazzi d’amore, avevano imparato a essere più grandi delle trame più nere e più astute, più forti degli eserciti”. Quindi una storia di eterna rivolta, di vite che si intrecciano e si confondono con la Storia, edificandone una loro che non si pieghi alla schiacciante prepotenza del potere, all’insolenza del tiranno, allo sconforto della sconfitta, una storia madre di fraterna giustizia, di amorevole libertà, di una “gioiosa e ardente futura umanità”, “questa l’unica vera certezza che abbia mai avuto l’Artista dell’anarchia, che ogni cosa verrà alla luce una volta ancora”. È una storia di molte vite e infinite gesta, vite che non hanno avuto voce e vite la cui alta voce è stata dimenticata, sepolta sotto una contemporaneità immemore. C’è fra quelle vite un personaggio di pura leggenda, una donna nata nel 1901 che ancora oggi è viva, “l’essere umano più antico del mondo”, lei conosce ogni storia e ogni storia ha vissuto, è la Canarina. Le chiamavano così le ragazze che nella Grande Guerra lavoravano nell’industria bellica al munizionamento, dove nel caricare le granate per i cannoni il tritolo tinteggiava di giallo il viso e le mani...

Non è questo che sognavo da bambina di Sara CanfaillaJolanda Di Virgilio, Garzanti

Neolaureata. Coinquilina. Fuorisede. Precaria. Se dovesse descriversi, Ida lo farebbe così. E da oggi aggiungerebbe alla lista: stagista. Stagista in una grande-e-importante-agenzia-di-comunicazione. Non è quello che sognava da bambina, ma tant’è: dopotutto, non è la prima volta che le cose non vanno nella direzione sperata. Avrebbe voluto vivere ovunque tranne che a Milano, e vive a Milano. Voleva una relazione stabile, ed è stata lasciata. Ha studiato per diventare sceneggiatrice, e invece fa la social media manager. Ogni mattina si trascina verso l’ufficio e, tra meeting, brainstorming e tante altre parole che finiscono in -ing, lì resta fino a sera, impegnata in un lavoro che non riesce a capire che lavoro sia, circondata da colleghi che sono simpatici e brillanti, sì, ma solo tra di loro. Fino al giorno in cui, stanca di una vita che troppo spesso si riduce a essere un pendolo che oscilla tra un file Excel e la prossima sbronza, Ida capisce che, per sopravvivere, deve adattarsi, assomigliare più a loro - i suoi colleghi, il suo capo - e meno a sé stessa. E mentre le ambizioni cambiano e il confine tra giusto e sbagliato si fa inconsistente, rincorrere i suoi sogni diventa un capriccio che non può più concedersi. È ora di crescere: ridimensionare le aspettative e accettare i compromessi. Così, quando le arriva la notizia di un concorso a cui candidare il suo cortometraggio, Ida non sa che fare. Quasi non ricorda più cosa sognasse da bambina, chi volesse diventare. Ma non si può mai mentire del tutto a sé stessi. Almeno, non a quello che c’è in fondo alla propria anima. 

Dice Angelicadi Vittorio Macioce, Salani

Ce l'hanno raccontata a scuola, la vicenda di Angelica, la bella per eccellenza, la donna per cui i paladini di mezzo mondo impazziscono, si sfidano in epiche battaglie, disposti a rischiare la pelle pur di averla. Angelica l'esotica, l'insidiosa, il motore di ogni passione, che attende in silenzio di essere conquistata come un trofeo. Ma qualcuno si è mai chiesto se era d'accordo? Se a lei Orlando - che sarà pure stato l'eroe della cristianità, d'accordo, ma anche un uomo di rara bruttezza - piaceva? Se quella rissa tra maschi alfa non le sembrasse ridicola? Se desiderasse, magari, qualcos'altro? Lo ha fatto Vittorio Macioce, che per la prima volta dà voce a questa creatura tanto celebrata quanto misteriosa. In fin dei conti una ragazza normale, simile a quelle di oggi, con emozioni che intatte attraversano i secoli: il desiderio di sentirsi viva, di trovare un posto nel mondo; la necessità di fare chiarezza sulle proprie origini; il fastidio di essere continuamente oggetto di attenzioni maschili; il dolore di interpretare un ruolo cucitole addosso da altri. Ricostruendo in chiave contemporanea tutto ciò che la storia della letteratura ha trascurato di Angelica e delle pulsioni che la animano, Macioce ci guida alla riscoperta di una vicenda sorprendentemente densa di riferimenti pop - dai videogiochi allo spaghetti western, dalla musica ai romanzi fantasy - e che non ha mai smesso di dirci qualcosa sulla natura delle ossessioni amorose.

Il vangelo degli angeli di Eraldo Affinati, Harper Collins Italia

In una fortezza nell'alto dei cieli gli angeli della Guardia Reale, guerrieri dello spirito, soldati azzurri con giubbe e calzari, fanatici delle missioni esclusive, sono riuniti in attesa del prossimo incarico. La chiamata arriva, il prescelto è Gabriele, che dovrà far brillare nuovamente l'alleanza tra Dio e gli uomini, annunciando l'arrivo del Figlio. Comincia così la riscrittura dei Vangeli da parte di Eraldo Affinati... In questo libro ci invita a tornare a Gesù, maestro e profeta, con occhi nuovi. Il viaggio dello scrittore parte dalle fonti, Luca e Giovanni soprattutto, ma anche gli Atti degli Apostoli, e alle fonti resta fedele, pur trasfigurandole in un'opera dove troveremo, sullo sfondo dello straordinario paesaggio palestinese, tutti gli episodi del testo sacro, dalla nascita alla crocefissione e oltre ancora, filtrati dalla sensibilità dell'autore. Cosa significa avere fede? Che senso attribuire al male umano? Quale uso possiamo fare della nostra libertà? Perché la giustizia terrena non ci basta? Come dobbiamo esercitare la responsabilità che sentiamo nei confronti degli altri? Queste antiche domande, che hanno sempre alimentato l'ispirazione etica e civile di Eraldo Affinati, stavolta si misurano con l'amore di Cristo verso di noi, rilanciando, per credenti e non credenti, la forza imperitura del suo messaggio.

Randagi di Marco Amerighi, Bollati Boringhieri

A Pisa, in un appartamento zeppo di quadri e strumenti musicali affacciato sulla Torre pendente, Pietro Benati aspetta di scomparire. A quanto dice sua madre, sulla loro famiglia grava una maledizione: prima o poi tutti i Benati maschi tagliano la corda e Pietro – ultimogenito fifone e senza qualità – non farà eccezione. Il primo era stato il nonno, disperso durante la guerra in Etiopia e rimpatriato l'anno dopo con disonore. Il secondo, nel 1988, quello scommettitore incallito del padre, Berto, tornato a casa dopo un mese senza il mignolo della mano destra. Quando uno scandalo travolge la famiglia, Pietro si convince che il suo turno è alle porte. Invece a svanire nel nulla è suo fratello maggiore Tommaso, promessa del calcio, genio della matematica e unico punto di riferimento di Pietro; a cui invece, ancora una volta, non accade un bel niente. Per quanto impegno metta nella carriera musicale, nell'università o con le ragazze, per quanto cambi città e nazione, per quanto cerchi di tagliare i ponti con quel truffatore del padre o quella ipocondriaca della madre, la sua vita resta un indecifrabile susseguirsi di fallimenti e delusioni. Almeno finché non incontra due creature raminghe e confuse come lui: Laurent, un gigolò con il pallino delle nuotate notturne e l'alcol, e Dora, un'appassionata di film horror con un dolore opposto al suo. E, accanto a loro, finalmente Pietro si accende. 

Elegie alla patria di Ayad Akhtar, La nave di Teseo

Un racconto intimo sul reale valore dell’identità, sulle difficoltà di essere americano e mussulmano nel mondo post 11 settembre, ma anche la storia dell’influenza della crisi economica e della cavalcata elettorale di Trump nei rapporti tra un padre immigrato, che ama gli Stati Uniti e tutto ciò che rappresentano anche quando ciò mette in pericolo la sua stessa posizione e sicurezza, e un figlio, americano per nascita e formazione, che però inizia a dubitare dei valori con cui è cresciuto, quelli domestici, ma soprattutto quelli patriottici e consumistici tipici della sua generazione. Con un’opera che è in parte dramma familiare e in parte romanzo picaresco, Ayad Akhtar offre uno sguardo attento e profondo sugli Stati Uniti e sulle loro contraddizioni, mescolando finzione e biografia racconta la storia di un padre e un figlio, dei rapporti con il passato e con le proprie radici e della necessità di affrontare i problemi che questi pongono per sentirsi bene a casa propria.

Isabella d'Este. Il regno del diamante di Francesca Cani, Leggereditore

1473. Per generare un diamante occorre sangue puro, per questo motivo il duca Ercole d’Este, detto Tramontana, sposa la principessa Eleonora d’Aragona. Una delle figlie di questa unione andrà a casa Gonzaga per riparare il difetto genetico che fa nascere i marchesi di Mantova con la gobba. Isabella è perfetta, intelligente, scaltra e di bell’aspetto, cresce in un mondo di eruditi sapendo di andare in moglie a un uomo che le è socialmente inferiore, nonostante ciò gli dovrà obbedienza e contribuirà ad aumentarne la fama. Ma le lotte per il potere e l’ambiente di corte forgiano lo spirito della giovane donna fino a renderlo eccezionale, lei è la vera stratega e abile mente politica di Mantova. Francesco Gonzaga è un soldato, erede di una città che è una pietra grezza, troppo rozzo per comprendere fino in fondo il potenziale di una moglie colta. Il loro matrimonio ha basi di cristallo, conosce alti e bassi e la terribile rivale Lucrezia Borgia, ma la dinastia è fondata e l’obiettivo di Isabella è renderla immortale. Guerre, nemici di ogni sorta, invidie, adulazioni e macchinazioni sullo scenario delle più prestigiose corti italiane. L’ambizione, la grandezza, il sogno, il ritratto di una donna che rompe gli schemi. “Né con speranza, né con timore” dirà Isabella, la dama più imitata del Rinascimento, la prima donna d’Italia.

Servo e serva di Ivy Compton-Burnett, Fazi editore

Il pater familias Horace Lamb, nobile tirannico, sadico e avaro, trascorre le giornate vessando la servitù e i numerosi figli (ma non la consorte: fra i due è lei quella ricca). Insieme a lui e alla moglie Charlotte vive il cugino Mortimer, uomo al contrario molto pacifico, che non si è mai sposato, è nullatenente ed è segretamente innamorato di Charlotte, la quale altrettanto segretamente lo ricambia. Quando la donna parte per un lungo viaggio in America l’equilibrio della casa traballa: il nuovo precettore dei bambini, Gideon, la sua opprimente madre Gertrude e la remissiva sorella Magdalen entrano con prepotenza nelle dinamiche familiari e rimescolano le carte in tavola… E nel consueto gioco di sotterfugi, cattiverie e dialoghi avvelenati che come sempre domina le pagine di Compton-Burnett, la servitù si riserva questa volta un ruolo di rilievo, conquistando a poco a poco la scena e assurgendo al ruolo di irriverente protagonista.
Patrimoni e matrimoni, tradimenti e crudeltà quotidiane: Ivy Compton-Burnett al suo meglio, in un romanzo che, insieme a Il capofamiglia, lei stessa considerava il suo preferito.

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