venerdì 3 luglio 2020

Recensione libro Lost in you di Debora Fasola

Recensione libro
Lost in you di Debora Fasola
Scheda tecnica 
Titolo: Lost in you
Autore: Debora Fasola
Serie: #2 Criminal love Series
Pubblicazione: 3 Giugno 2020
Formato: Kindle e copertina flessibile
Pagine: 212

Sono scappata dalla mia vita, nella quale non sono mai stata la medesima persona.Una figlia.Una sorella.Una donna.Una bambina.Mille nomi, mille volti, colori di capelli, occhi, mille città.Sono scappata perché per salvarmi ho dovuto lasciarmi alle spalle tutto il passato che mi ha soltanto ferita, lo stesso che mi ha catturato tra le sue spire mandandomi dritto all’inferno.E finalmente va tutto bene.È tutto perfetto, nella mia vita comune e maledettamente normale… almeno fino a quando lui non mi trova.Sono Blake Spencer e questa è la mia storia.Mi ero lasciato tutto alle spalle per lei.Per lei avevo di nuovo voglia di essere un uomo come si deve.Un cittadino onorevole e silenzioso, dedito al lavoro e alla famiglia.Però ho un pesante conto in sospeso da pagare con il mio peggior nemico e, quando lui verrà a riscuoterlo, io avrò soltanto un compito da portare a termine.L’ultimo.E sarebbe anche potuto essere semplice, se non avessi incontrato lei.Blake.La luce e l’ombra insieme.Il male e il bene.Il desiderio e il ripudio più profondo.Perché Blake mi attrae anche se non la posso neppure sfiorare.Perché la devo tenere con me anche se vorrei soltanto mandarla via.E quando tutto si complica, è soltanto il mio cuore a non essere pronto a quello che inevitabilmente sta per accadere…
In questo secondo volume, seppur  trattasi  di una dilogia, la storia non è il proseguimento del primo volume e dei suoi personaggi in cui qui vengono menzionati  di  rado. Il personaggio principale è Blake, una delle tante ragazze “adottate” dal boss Spencer a cui le ha donato un amaro destino: essere venduta come sposa al boss numero uno della California Alan Morgan; un uomo spietato, senza rispetto per l’essere umano in particolar modo di sesso femminile; così Blake,  dopo violenze e maltrattamenti, trova la forza di fuggire e di far perdere le proprie tracce. Diventa Crystal White  e vive a Jefferson in Louisiana. 
"Sono a Jefferson, in Louisiana. Sono Crystal White, ho 25 anni, i capelli e gli occhi scuri e sono una cameriera. Sono in viaggio per ritrovare me stessa. Mi ripeto come un mantra queste bugie nella mia mente perchè non posso permettermi il lusso di cambiare. E di tutte le cose che cito, soltanto una è vera: la mia età"
Ma come si poteve prevedere, il boss non poteva rinunciare a “sua moglie” e al suo agnello sacrificale e contatta il miglior cercatore di taglie nel campo mafioso.  Ma succede l’imprevedibile…l’amore non conosce ostacoli… non conosce regole e compromessi. 
"Sono stato io ad aver messo in moto questo meccanismo mortale. Nel momento in cui l'ho desiderata. Nel momento in cui l'ho toccata"
Sarà una lotta contro il tempo, in cui tutti sono coinvolti e cercano di salvarsi dal loro amaro destino che li attende inesorabile. Una storia di mafia, violenza e redenzione.
"Per salvarmi ho dovuto lasciarmi alle spalle tutto il passato che mi ha soltanto ferita, lo stesso che mi ha catturato tra le sue spire mandandomi dritta all'inferno. E finalmente va tutto bene..."
Una storia che vi lascerà col fiato sospeso fino all’ultima pagina; una storia sofferta, amara, a tratti disperata, scritta con un linguaggio diretto a volte scurrile, adatto a descrivere l’ambiente sporco “del cartello criminale” . Presenza di scene esplicite rafforzate da un linguaggio osè/spinto; per questo la lettura è adatta solo ad un pubblico adulto e per lo stesso motivo,  non mi ha fatto apprezzare il romanzo così come il primo volume.  Ma questo è solo una mia opinione personale, un mio limite che non accetta di leggere un determinato tipo di linguaggio, in particolar modo se accade per tutto il romanzo.  Sarete comunque partecipi di una bella storia il cui finale non è scontato ma darà speranza a tutti coloro che “cercano” una seconda possibilità nella vita; niente è perduto, mai arrendersi e prima o poi, la vita ci premierà: Black è l’esempio che tutto ciò è possibile. 


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