giovedì 15 marzo 2018

Recensione - Missioni segrete

 

SCHEDA TECNICA

Titolo: Missioni segrete
Autore: Comandante Alfa
Editore: Longanesi
Pubblicazione: 1 marzo 2018
Formato: Kindle, cartaceo

Valutazione



 
Il terzo libro del Comandante Alfa, “Missioni segrete” segue le orme dei due precedenti ma si pone come se il lettore abbia già una certa esperienza per cui il rapporto che nasce sia più confidenziale. Sembra che il Comandante possa fidarsi di più, pensa che chi legge il libro, come la sua famiglia, possa mantenere il segreto. E’ importante ai fini della riuscita delle missioni, ora ne siamo tutti consapevoli.
Sono un operatore del GIS, Gruppo Intervento Speciale dei carabinieri. E con i miei compagni del reparto sono stato sotto il fuoco, ho sfidato la morte correndo verso pericoli da cui tutti fuggivano. Senza esitare
"In singuli virtute aciei vis" La forza del gruppo è nella capacità del singolo. Questo è il motto che il Reparto ha scelto di adottare e che il Comandante Alfa ha sempre espresso con forza definendo determinante il ruolo dell’operatore GIS in quanto uomo, con le caratteristiche che lo differenziano, spirito di sacrificio, abnegazione, pronto all’estremo sacrificio per portare a termine la missione, per salvare vite umane, per salvare il compagno in difficoltà.
Descrive quindi missioni segrete rispettando il titolo del libro, missioni come quella della rivolta al supercarcere di Trani, risolta con la liberazione degli ostaggi e a stroncare la ribellione organizzata dai terroristi detenuti, senza versare una sola goccia di sangue. Altri episodi in patria e all’estero, tra tutti, il ruolo del negoziatore nel caso di una donna con problemi psichici e con il pericolo per i suoi bambini, quello di operazioni nei Balcani, di uno sniper in Iraq, delle attività in Afghanistan, di scorte a personaggi importanti.
Oggi gli Operatori del GIS hanno armi e strumenti di intervento migliori e padroneggiano la tecnologia, ma il loro segreto, la loro vera arma vincente resta sempre la capacita di unire singole abilità in un’invincibile azione di squadra
Il Comandante Alfa torna quindi a delineare i pilastri della sua formazione descritti anche nei libri precedenti: il concetto di Squadra, la protezione della vita umana, anche del malvivente, il sacrificio della propria vita per l’impegno preso, la capacità di saper trasmettere ad altri le proprie esperienze.

Libro scritto col cuore da leggere e far leggere ai giovani che avrebbero tanto bisogno di esempi simili, con la speranza che l’entusiasmo del Comandante Alfa ancora così vivo dopo 40 anni di GIS, sia tanto contagioso da farne un’epidemia.

Valter

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