martedì 19 novembre 2024

Recensione del libro "Il viaggio di una vita" di Chiara Verzulli

Il viaggio di una vita di Chiara Verzulli

Scheda tecnica
Titolo: Il viaggio di una vita
Autore: Chiara Verzulli
Editore: self publishing
Genere: MM romance
Trope: contemporary romance, office romance, workplace romance, dipendente-capo, bullismo, legal romance, slow burn
POV: doppio e alternato
Serie: spin-off de “Il mio viaggio più bello”
Pagine: 224
Data pubblicazione: 18 novembre 2024
Formato: Ebook (disponibile con Kindle Unlimited) e cartaceo
Fino a una certa età mi sono considerato la persona sbagliata nel momento sbagliato. Mi ostinavo a incasellarmi in quello che la società considera “essere normale”. Questo fino a quando non ho toccato il fondo. A quel punto ho capito che non potevo più fingere di essere qualcuno che non ero, che non sono mai stato, solo per l’angoscia di ciò che chiunque mi stava vicino avrebbe potuto pensare. Allora ho deciso che sarei dovuto arrivare prima, prima anche delle mie stesse paure, dei miei errori, del mio passato, di quello che sono stato. Dolore, umiliazione. Consapevolezza di chi sono. Compromessi con me stesso. Sono Mattia e questo è il mio viaggio.

Leggere "Il viaggio di una vita" di Chiara Verzulli, a pochi giorni dall'uscita del film "il Ragazzo dai Pantaloni Rosa diretto da Margherita Ferri, con Claudia Pandolfi e Samuele Carrino in cui si racconta la vera storia di Andrea Spezzacatena, quindicenne vittima di bullismo e cyberbullismo omofobo, che si tolse la vita il 20 novembre 2012, è dare ampio spazio alle emozioni e rimarcare l'urgenza sociale di lottare e combattere tale fenomeno. La storia di Mattia e Mirco sono simili anche se affrontate in modo differente perchè la differenza inizia soprattutto in famiglia. Mattia è vittima dell'ignoranza della famiglia che pensa "meglio un figlio morto che omosessuale"; quante volte abbiamo sentito questa triste frase; vittima del sistema sociale che considera l'omossessualità una malattia mentale da curare; vittima di una falsa credenza religiosa che considera l'omosessualità come contronatura. Mirco ha avuto una famiglia che lo ha accolto e aiutato sia psicologicamente che fisicamente a superare le angherie e le ingiustizie dei cosiddetti ragazzi "normodotati".
"Con lo scorrere dei giorni ho compreso che il dolore fisico può essere silenziato, anche quello delle ferite, ma il dolore che ti penetra dentro le ossa, quello delle cicatrici che si aprono nell'anima, ecco, quel tipo di dolore non finisce mai. Fai l'impossibile per nasconderlo, per renderlo visibile a tutti, tranne che a te. Ti corrode, ha il potere di soggiogarti e spezzarti ogni volta come se fosse la prima. Un momento che non termina mai."
Entrambi sono riusciti a rialzarsi, a non cadere nella tentazione della morte. Ma c'è chi non ha tale forza, c'è chi si convince di essere sbagliato e di non meritare di vivere, come Alberto (un altro personaggio del romanzo) , come Andrea Spezzacatena e tanti altri.
"Oscillo i piedi, sotto di me il vuoto. Basterebbe un salto...e non esisterei più. Il dolore che mi porto dentro smetterebbe di esistere con me.  Potrei provare un senso di pace ... chiudo gli occhi...mi muovo sempre più vicino al limite...sono solo..." 
Allora che fare? Ben vengano storie come queste, da far leggere nelle scuole, nelle istituzioni religiose, nei camposcuola. Complimenti all'autrice Chiara Verzulli, che ha trattato una tematica complicata e difficile sotto vari punti di vista, in punta di piedi, ha descritto in maniera diretta le sofferenze, il dolore, patito senza cadere nell'ovvio e nella volgarità. Sono pagine piene di angoscia e strazio che vi faranno piangere. Pagine ricche di amore e speranze per un futuro migliore e libero da barriere mentali e di ignoranza. Pagine che tutti e dico tutti dobbiamo leggere. Penso non sia stato facile scrivere una storia come questa, perchè per me, leggerla è stato alquanto difficile. Ma spero in un futuro LIBERO in cui ciascuno possa essere libero di amare chi vuole e di vestirsi come vuole.







giovedì 7 novembre 2024

Recensione "Nonno raccontaci una storia" di Antonio Gigliotti

Nonno raccontaci una storia di Antonio Gigliotti

Scheda tecnica
TitoloNonno raccontaci una storia
AutoreAntonio Gigliotti
Editore: ‎Independently published
Pubblicazione: 3 luglio 2024
Genere: Avventura
Pagine: 89
Formato: Ebook (disponibile con Kindle Unlimited) e cartaceo
LINK LIBRO: https://amzn.to/3UEqUQa
Michele e Maria, due giovani in cerca della felicità al tempo del brigantaggio. Immersi nella realtà e nelle meraviglie della Valle del Neto, tra mille peripezie e difficoltà, riusciranno ad essere felici?
Questa è una piccola storia che si legge in poco tempo, accoccolata sotto la coperta e con accanto una tazza di cioccolata calda. Breve ma intensa, tanto, che alla fine ti rimane nel cuore e con un bel sorriso stampato sulla faccia. I bambini che ascoltano incuriositi il nonno, la loro ingenuità e il voler conoscere, la saggezza del nonno, tutto bellissimo. Ho chiuso gli occhi e anch'io ero tra loro. Consigliato 4 stelle.
Buona lettura dalla vostra Nemesis

Recensione del romanzo "Rogo D' amore" di Anna Radius Zuccari

Rogo D' amore di Anna Radius Zuccari

Scheda tecnica
TitoloRogo D' amore 
Autore: Anna Radius Zuccari
Editore: Decima Musa Edizioni
Pubblicazione: 14 ottobre 2024
Genere: Romanzo rosa
Formato: Ebook
Pagine: 148 
LINK LIBRO: https://amzn.to/40yPEwY
Le ultime note del duetto di Tristano e Isotta, sollevate da una esecuzione delicata e intelligente a tutte le vertigini del sogno, si rifrangevano nel loro molle abbandono di petali e di perle sulle pareti della sala patrizia che tante note aveva già raccolte e tanti sogni in sue secolari vicende. Le lampadine elettriche dalla vôlta del soffitto istoriato versavano attraverso calici di fiori una luce discreta sulla bellezza delle donne; e queste nel fascino della musica d'amore palpitavano lievemente, ricordando o sperando. Un sottile rivo di linfa inturgidiva le gole nude tra i merletti; sguardi carichi di languore si abbandonavano alla morbidezza del desiderio, appena velati dalle palpebre, in un cadere pudico e lento di cortina.
Ah l' amour...
L' amore che ti fa battere il cuore, che ti incendia i sensi, che ti sconvolge la vita.
Ah l' amour che ti rende unica, e vorresti solo lui e vorresti solo lei. Ah l' amour che ti fa morir...
No, non sono impazzita, ma ho deciso di recensire il romanzo in modo originale e poetico affinchè non sia banale.  Se leggerete il libro comprenderete i miei versi. Lo consiglio ai cuori romantici e a chi crede nell'amore come unica forza primordiale.  Consigliatissimo... 
Buona lettura dalla vostra Nemesis





giovedì 31 ottobre 2024

Recensione del romanzo "Sfiorami" di Penelope White

 Sfiorami di Penelope White

Scheda tecnica
Titolo: Sfiorami
Autore: Penelope White
Serie:  Vol. 3 BDSM Love 
Genere: Letteratura erotica
Formato: Ebook (disponibile con Kindle Unlimited) e cartaceo
Pagine: 387
Pubblicazione: 21 Ottobre 2024
Sebastian e Carlo sono amici da una vita. Quando Carlo perde la moglie, Sebastian lo aiuta a prendersi cura della piccola Perla. Gli anni passano, la ragazza è ormai una donna costretta ad affrontare anche la morte del padre. L’unica colonna che sorregge ancora il suo mondo è lo ‘zio Sebastian’. L’amico di famiglia. L’uomo che si è sempre preso cura di lei. Ma il tempo scorre, le cose cambiano. Il confine tra giusto e sbagliato si assottiglia. Quanto può far bene un errore? Quanto può far male un legame? Perla e Sebastian scopriranno sino a che punto è sbagliato amare…

"Sfiorami" è una richiesta d'amore, quasi una supplica che va al di là del mero atto sessuale a cui l'autrice ci ha abituato nella serie  BDSM Love. "Sfiorami" è la necessità di un tocco lieve, in modo quasi impercettibile, ma allo stesso tempo pregno di significato.  L' atto sessuale, può anche essere una sintonia mentale, che si sviluppa con un semplice tocco o sguardo. 
«Perla, io non dovrei neppure guardarti.»
Quella frase, ricolma di rammarico, senso di colpa e tristezza, riecheggia nello spazio attorno a noi per secondi interminabili.
«Non posso toccarti…», continua con un filo di voce.
Così le mie labbra si schiudono per lasciar passare i pensieri.
«Sfiorami, allora…»
L'amore ha diverse sfaccettature e varie facce e in questo romanzo cercheremo di analizzarle e conoscerle. Attraverso l'amore incondizionato di Sebastian per la piccola Perla, poi divenuta donna, cercheremo di conoscere e oltrepassare i limiti de l'amore, seppur ce ne siano. Ritroveremo i vecchi amici  del Dirty Rose e ci addentreremo nuovamente nelle sue stanze anche se in veste differente. Anche se i temi trattati riguardano il mondo erotico e il linguaggio utilizzato è idoneo al mondo erotico, leggerete una storia differente che vi entrerà nell'anima  e cercheremo di capire se i rimorsi e i sensi di colpa, possono essere superati dall'amore o possono farlo naufragare. 
"so che è stata un'idea perversa la mia, che c'è qualcosa di malato nei pensieri degli ultimi giorni, eppure non posso controllarli. Perciò, faccio l'unica cosa che è in mio potere: mi tengo a distanza"...
Ma sarà vero? In amore vince chi fugge? Una storia molto bella che io consiglio ad un pubblico adulto e a chi ama le emozioni forti. Buona lettura!!!




lunedì 21 ottobre 2024

Recensione del libro "Ti parlo con il pane" di Nico Mauro

Ti parlo con il pane di Nico Mauro

Scheda tecnica
TitoloTi parlo con il pane
Autore: Nico Mauro
Editore: Les Flaneurs Edizioni
Genere: Poesia
Pagine: 88 
Data di uscita: 14/6/2024
Formato: Ebook (disponibile con Kindle Unlimited) e cartaceo
In questo percorso verso il centro del tempo passato, un tempo che ci raggiunge e non inseguiamo, l’essenza di un rapporto vissuto tra un figlio e un padre si colma di desiderio e di comprensione. Trovare nella parola una mensa, in cui condividere la vita e la sua assenza, diventa un atto di fede, come se la poesia fosse custode dell’insondabile. Pane e padre hanno la stessa radice, “PA”, che significa nutrire e proteggere e in questa proiezione si crea una circolarità tra generazioni, volgendo lo sguardo anche ai propri figli. Il percorso si snoda, quindi, nello sguardo cercato e donato, in cui “l’essere figlio” diventa il luogo privilegiato dell’ascolto. 

Esiste un filo sottile, duraturo, che lega i Padri e le Madri ai Figli,che a loro volta diventeranno Padri e Madri. Ho avuto la fortuna di essere sia l'uno che l'altro. Non mi è  stato difficile entrare nel mondo poetico di Nico Mauro, che sviscera questi temi, ampliandoli sino al limite emotivo della nostra fine, inevitabile, di presenza fisica. Ma non certo spirituale.Un linguaggio moderno, ma non un esperimento linguistico. Anzi,ogni verso scritto con chiarezza, espande emozioni e riflessioni, ad una lettura attenta e non frettolosa. Sin dal titolo, la manifesta volontà di non nascondere il vero. Il pane ha una crosta simile alle maschere che indossiamo ogni giorno, dimenticandoci del suo interno, il nostro interno, in cui nascondiamo la nostra essenza e bellezza, persino a noi stessi. Sino all'ultimo verso, sino all'ultima poesia, questo autore mi ha stimolato ricordi di vita vissuta. Un racconto poetico del vivere il proprio sentire:

…la polvere invisibile del nostro tempo…

Kikko






 



domenica 20 ottobre 2024

Recensione del libro "Cave canem" di Michele Castrucci

Cave canem di Michele Castrucci 

venerdì 18 ottobre 2024

Recensione del romanzo "Possession - Provare ad amarsi" di Penelope White

Possession - Provare ad amarsi di Penelope White

Scheda tecnica
TitoloPossession, Provare ad amarsi 
Serie: BDSM Love Vol. 2
AutorePenelope White
Genere: Letteratura erotica
Pagine: 326
Pubblicazione: 15 Marzo 2022
Formato: Ebook (disponibile con Kindle Unlimited) e cartaceo
Anna e Alessandro hanno finalmente fatto i conti con la realtà: qualcosa li lega nel profondo. Un legame così viscerale da superare le barriere del semplice possesso. Più potente persino di affetto e amore. Un’unione che non può essere spiegata a parole. Un filo che li unisce, senza definizione, che non si può etichettare. Il punto ora è: quanto può durare tutto questo? Il loro tentativo di amarsi è forte quanto pericoloso. Due esistenze così diverse, ora troppo vicine. Desideri e realtà che si sovrappongono a fatica. Possesso, legame, amore. Dubbi, segreti, bugie. Come finirà la loro storia?
Continua la storia di Anna e Alessandro (detto Sandro) con dei risvolti molto interessanti. In questo secondo volume della serie, l'autrice supera i confini del concetto del BDSM come semplice pratica sessuale tra dominatore e sottomessa, superando i pre-concetti di chi pratica ciò, e lo attraverso la crescita personale di Alessandro, che riconosce il sentimento nei confronto di Anna e decide di seguire il suo cuore. Perciò nessun comando e nessuna regola in amore. E' molto bello assistere a questa metamorfosi e ai suoi sviluppi.
 "Ma il tempo cambia quasi tutto, Anna. Perché l’appartenenza, il possesso, il legame tra due persone sono cose che restano esattamente lì, dove sono sempre state: scalfite nella pietra dell’anima"
Ovviamente non tutto è bene quel che finisce bene e i problemi non tardano ad arrivare. Molto bello il concetto di amicizia che ne viene fuori e il messaggio che giunge ai lettori. Lettura scorrevole, curata e dettagliata che vi trasmetterà tanti sentimenti contrastanti e vi regalerà delle ore liete e soddisfacenti e dei colpi di scena. Finale con il "tuffo al cuore". Lettura consigliata agli amanti del genere. Buona lettura amiche!!!!






giovedì 17 ottobre 2024

Recensione del romanzo "Possession: Il confine tra l'amore e l'appartenenza" di Penelope White

Possession: Il confine tra l'amore e l'appartenenza di Penelope White 

Scheda tecnica
Titolo: Possession - Il confine tra l'amore e l'appartenenza
Serie: 1 Vol. BDSM Love
Autore: Penelope White 
Genere: Letteratura erotica
Formato: Ebook (disponibile con Kindle Unlimited) e cartaceo
Pubblicazione: 19 Ottobre 2021
Pagine: 407 

Anna è una giovane mamma di trent’anni che si divide tra il lavoro e il suo piccolo Mattia, frutto di una notte con il migliore amico Massimiliano, che le è sempre rimasto accanto. La sua vita è una rassicurante routine, una confort zone in cui si rifugia da anni. Ma poi tutto cambia dopo l’incontro con Alessandro, un uomo maturo che le farà scoprire un mondo nuovo, un universo parallelo fatto di dominazione, perversione e possesso. Al di là della sua comprensione, Anna si scopre affascinata da tutto questo, mentre tra i due nasce un’attrazione tanto forte, quanto impossibile da spiegare, da definire. Un legame che porterà entrambi a guardarsi nel profondo, sin dentro l’anima… Possiamo davvero definire a parole ciò che unisce due persone? Esiste veramente una netta demarcazione quando si parla di sentimenti?
La letteratura erotica oltre a regalarci dei momenti di passione, scava nell'animo umano, analizzandone i suoi limiti e i suoi confini. Cosa spinge una donna ad accettare delle pratiche sessuali estreme? Cosa la spinge all'umiliazione e denigrazione? Lo capiremo leggendo la storia di Anna, una donna che conduce una vita ordinaria fatta da lavoro e da un figlio, finchè non incontra Alessandro, "un dominatore" che la conduce piano piano nel mondo oscuro del BDSM, in cui le regole fanno da padrone. Piano piano Anna conoscerà i suoi limiti e le sue debolezze che la confonderanno ma allo stesso tempo la rinforzeranno. Un'altalenante scelta tra paura e desiderio, tra dolore e passione.
"Entro nella doccia e inizio a strofinare forte il mio corpo nudo. I segni sulle natiche sono ben evidenti. Sussulto quando vi passo i palmi aperti delle mani. Il dolore è lieve in confronto alla vergogna che sento dentro. [...] ma purtroppo, la maledetta spugna non riusciva a pulire via dal mio corpo sporco. Era così che mi sentivo: sporca.  E non lo ero perchè ero stata con lui  [...] ma perchè alla fine dei conti, amavo ogni suo singolo respiro, ogni suo singolo sguardo, ogni maledetta attenzione che rivolgeva soltanto a me ogni qualvolta mi sfiorava"
Leggerete delle pagine intense, dolorose e passionali che vi porteranno a porvi tante domande che troveranno delle risposte immedensimandovi in Anna. Cos'è l'attrazione in fondo se non una calamita verso l'altro sesso? Alessandro ci trasporta nel mondo della passione mentale, in cui solo il suono della voce, solo un comando " Giù Anna, in ginocchio" sarà il preliminare che stimolerà l'eccitazione. Una lettura mentale e fisica che vi appassionerà pagina dopo pagina e vi catturerà. Scrittura curata e dettagliata che non lascia nulla all'immaginazione sia nelle parole che nelle immagini. Mi piace molto la scrittura di Penelope, che non dà nulla per scontato. Lettura consigliata agli amanti del genere. Buona lettura!!!




venerdì 11 ottobre 2024

Recensione del libro "Il pozzo degli oracoli" di Antonia Calabrese

Il pozzo degli oracoli di Antonia Calabrese 

Scheda tecnica
TitoloIl pozzo degli oracoli
AutoreAntonia Calabrese 
Pagine: 234
Editore: ‎Independently published
Pubblicazione: 29 maggio 2024
Genere: Urban Fantasy
Formato: Ebook (disponibile con Kindle Unlimited) e cartaceo
In seno a un antico paese di montagna, dove il vento sibila tra le crepe delle case di pietra e i vicoli stretti custodiscono segreti secolari, sorge il pozzo degli oracoli, epicentro di arcane tradizioni. Durante una festività paesana, immerso nella lettura e in preda alle sue fantasie letterarie, il giovane Fausto inciampa e precipita nella voragine del pozzo, dando inizio a un'avventura straordinaria.  Seguendo Fausto, il lettore si ritroverà in una narrazione che si snoda tra il consesso degli dèi e le vicende umane, dimostrando l'ineluttabilità del destino. In questa intricata storia, i confini tra realtà e immaginazione si sfumano, mescolando il soprannaturale con il quotidiano. Fausto, protagonista e guida, ti porterà a scoprire il potere delle antiche credenze che ancora permeano il tessuto della memoria collettiva. Ogni pagina del romanzo svela nuovi segreti, e ogni capitolo ti avvicina alla verità enigmatica di un uomo affacciato sugli abissi della propria anima.
Antonia Calabrese ci trasporta nel mondo mitologico in cui gli dei giocano con il destino degli umani attraverso una ragnatela di eventi governati dal destino. Non è solo un romanzo, ma un viaggio sul monte Olimpo, in compagnia degli dei. Visiteremo il templio per interrogare l'oracolo sul nostro futuro; soggiorneremo accanto agli dei e saremo testimoni delle loro "malefatte". E' come fluttuare in una dimensione onirica in cui guardare dall'alto ciò che accade, separati dal nostro corpo. Una bella sensazione, anche se allo stesso tempo, rabbrividisco pensando che il mio destino sia governato da esseri "invisibili". Volete giocare insieme agli dei a mettere alla prova i protagonisti Fausto e Odette? Non vi resta allora che leggere il libro. Buona lettura dalla vostra...