lunedì 31 luglio 2023

Recensione: Lo strano caso del quadro scomparso di Alessandra Carnevali

Lo strano caso del quadro scomparso di Alessandra Carnevali 

Scheda tecnica
TitoloLo strano caso del quadro scomparso
AutoreAlessandra Carnevali 
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Giallo/Thriller
Pagine: 288
Serie: #8 
Un'indagine del commissario Adalgisa Calligaris
Pubblicazione: 21 luglio 2023
Formato: Ebook e cartaceo
È un periodo tranquillo per il commissariato di Rivorosso Umbro, e Adalgisa Calligaris comincia già a pregustare le gioie della pensione. Ma la quiete viene interrotta bruscamente dal medico legale Carlo Petri, che si mette in testa di organizzare una rimpatriata con i vecchi compagni delle medie. Adalgisa, che conserva un pessimo ricordo di quel periodo della sua vita, non vorrebbe saperne niente, ma purtroppo Petri non sente ragioni: non solo la invita, ma la incarica anche di rintracciare i tredici ex alunni che non vivono più a Rivorosso. Adalgisa si mette così sulle tracce dei compagni di scuola, che non vede da quarant'anni. Tuttavia, quella che sembrava soltanto una fastidiosa incombenza assume presto tratti decisamente più foschi: uno degli invitati, Luigi Gallettini, detto Frittomisto, sembra scomparso nel nulla. La sua ricerca conduce Adalgisa a Roma, dove l'indagine si intreccia alla misteriosa morte di un'importante artista norvegese e alla storia del celebre furto dell'Urlo di Edvard Munch...
Con mia amarezza, debbo ammettere che la storia che inizialmente mi aveva intrigato leggendo la trama, mi ha annoiata lettura in corso. L'idea dell'autrice è stata buona, la storia abbastanza accattivante se fosse stata sviluppata in maniera differente; non ho letto i romanzi precedenti della serie "Un'indagine del commissario Adalgisa Calligaris" per cui non posso affermare se la trama si articoli allo stesso modo, ma in questo caso non è stata ampliamente sviluppata seguendo la trama. L'autrice si è molto concentrata sui due personaggi femminili il commissario Adalgisa e Tamara, sulla loro storia piuttosto che sulla trama e lo scopo principale sembra svanito nel nulla. La scrittura è semplice e il linguaggio quasi elementare con aggiunta di dialetto romanesco a volte difficile da decifrare. La mia critica è solo causata dalle aspettative deluse, con i libri capita, quindi la mia recensione è da considerare altamente ed unicamente soggettiva. Il romanzo  lo consiglio innanzitutto a chi segue le vicende e a chi ama già il commissario Adalgisa Calligaris e a chi vuole leggere una storia semplice sotto l'ombrellone. Una storia non impegnativa. Buona lettura dalla vostra Manu

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