Recensione: La casa nella nebbia di Robert Bryndza, Newton Compton editori

La casa nella nebbia di Robert Bryndza, Newton Compton editori

Scheda tecnica

Titolo: La casa nella nebbia

Autore: Robert Bryndza

Editore: Newton compton editori

Genere: Thriller

Pubblicazione: 31 Maggio 2021

Pagine: 320

Formato: Ebook e cartaceo

La professoressa di criminologia Kate Marshall è in gita con suo figlio, quando insieme fanno una scoperta scioccante: il corpo senza vita di un adolescente, impigliato sotto la superficie del bacino idrico di Shadow Sands. L'ipotesi di un tragico annegamento non quadra, e quando Kate comincia a indagare si trova a fare i conti con un'inquietante scoperta: la vittima potrebbe essere solo l'ultima di una serie di morti e scomparse legate alla brughiera. Nei dintorni di Shadow Sands, infatti, circolano strane voci a proposito di un sadico assassino che, come un fantasma, si nasconde nella nebbia, pronto a colpire.  Quando una giovane collega dell'università scompare senza lasciare traccia, Kate sa che è solo questione di tempo prima che venga uccisa. Per lei e il suo socio Tristan Harper ha così inizio una drammatica corsa contro il tempo. Ma l'inafferrabile serial killer a cui Kate sta dando la caccia non è l'unico a esserle un passo avanti. Qualcun altro è interessato a fare in modo che i segreti di Shadow Sands rimangano sepolti...

"Vuoi toccare le stelle?"

Una voce d'uomo nel buio che ripete all'infinito la stessa frase prima di deturparne il corpo e l'anima. Una voce che sarà presente nella vostra mente anche dopo fine lettura, in quanto, noi lettori, siamo partecipi degli eventi in egual modo delle vittime, che proprio come loro, assistiamo al buio e ad una "nebbia" mentale. E' un libro che si legge con gli occhi e con l'anima ma soprattutto utilizza il senso dell'olfatto sviluppandolo cinque volte più rispetto la norma. Perciò, la funzione del senso dell'olfatto, non rimane fine a se stessa. Vi sembrerà strano ciò che scrivo, ma leggete il romanzo e vi renderete conto che le mie affermazioni non sono fallaci. Il protagonista principale della storia a me sembra essere proprio il senso dell'olfatto, in quanto solo tramite esso, le vittime e il lettore saranno in grado di intercettare la presenza del "mostro" o dei "mostri" nei paraggi, così da decidere velocemente un'eventuale fuga. La storia è veloce e tutti i pezzi si incastrano fino a formare un unico puzzle. Ovviamente, così come un buon thriller, in questo puzzle si intersecano le vicissitudini psicologiche e mentali di chi indaga. Piano piano, pagina dopo pagina, tutto si incastra alla perfezione anche se i colpi di scena non mancano, e rendono la storia e il finale non scontato. L'autore, attraverso un attento e curato linguaggio, attraverso dei tratti descrittivi minuziosi, riesce a catturare l'attenzione del lettore e a trascinarlo in quel luogo buio attraversato da una fitta nebbia da cui sembra difficile uscirne.

"Aveva l'impressione che tutto le stesse sfuggendo di mano, compresa la fiducia in se stessa...". 

Alla fine, solo un'espressione farà da padrona:"WOW". Complimenti all'autore.