Recensione libro "Coraggio" di Soren Petrek edito Nua Edizioni
Scheda tecnica
Titolo: Coraggio
Autore: Soren Petrek
Editore: Nua Edizioni
Genere: Narrativa storica
Serie: #1 volume della serie
Formato: Ebook e copertina flessibile
Pubblicazione: 15 Ottobre 2020
“Coraggio” è un romanzo di Soren Paul Petrek, un thriller storico ispirato alla storia di una giovane donna belga che ha aiutato molti bambini ebrei a fuggire dalla persecuzione nazista. Una volta giunta al fronte, Madeleine Toche scopre che suo fratello è stato ferito a morte durante l'attacco lampo condotto dai tedeschi contro la Francia, all'inizio della Seconda guerra mondiale. La morte del fratello e lo stupro subito per mano di uno soldato delle SS alimentano il suo desiderio di vendetta e conducono Madeleine su un sentiero fatto di morte e violenza.
“La
notizia delle ferite di Yves era arrivata tramite telegramma. La sua unità era
stata spedita al fronte vicino alla foresta di Arden nel disperato tentativo di
fermare l’attacco nemico. I tedeschi avevano già superato l’ospedale, e la loro
artiglieria e i mezzi corazzati correvano verso Parigi. All’ospedale, Madeleine
aveva trovato Yves, fasciato e spezzato, colpito da una bomba caduta tra gli
uomini della sua unità. Era morto tra le sue braccia, anche se lei lo aveva
scongiurato di restare.”
Conosciamo
Madeleine Toche mentre fa ritorno a La Ciotat, un villaggio della Provenza,
dove riporta il corpo senza vita del fratello gemello perito durante uno
scontro sul campo di battaglia fra le truppe francesi e quelle tedesche. È
svuotata di ogni energia, devastata dal dolore. I
mesi successivi non sono più facili: la sofferenza dei genitori e la vergogna
di essere sopravvissuta al fratello le rendono penoso ogni giorno. La
presenza sempre più pressante dell’invasione tedesca la rende sempre più
insofferente, così decide di dare una mano alla Resistenza portando in salvo
bambini ebrei che rischiano di essere catturati. Purtroppo
la sua bellezza viene notata da un capitano delle SS che, privo di scrupoli, la
violenta e le ordina di collaborare con il governo nazista affinché lui lasci
in pace la sua famiglia. È
questa la linea d’ombra attraversata da Madeleine: l’odio che finora aveva
nutrito si trasforma in violenza e forza vendicativa. Ed è
costretta a lasciare la Francia.
“Madeleine
avanzò e pianse piano. L’enormità di ciò che era accaduto la colpì
immediatamente. Si stava lasciando alle spalle tutto ciò che le era caro per il
vuoto dell’ignoto. Cercò nella mente la forza che l’aveva portata fino a quel
punto, ne trovò un brandello e vi si aggrappò disperatamente. Si pentì di aver
lasciato la propria terra natia con il buio, con solo il padre preoccupato a
vederla andare via.”
Così
la storia comincia a dipanarsi. Madeleine
viene intercettata dal SOE, il centro Operazioni Speciali Britanniche al
servizio di Winston Churchill. Reclutata ed istruita dal suo preparatore
Bertold Hartman, diviene un killer perfetto. La rabbia causata dalle
ingiustizie e dai soprusi subiti, le danno la forza di superare una serie di
prove che la rendono forte e determinata a compiere il lavoro che di volta in
volta le viene assegnato, con tale precisione da conquistarsi presto
l’appellativo di Angelo della Morte. Una donna che non resta schiacciata dagli
eventi che si sono abbattuti sulla sua giovane vita, riducendola in pezzi, ma
che reagisce con forza per ricostruirla e metterla a disposizione del suo Paese,
contro i soprusi perpetrati dal comune Nemico. Un
unico sforzo: riuscire a conservare la propria umanità, riuscire a non
sacrificare anche la propria umanità traendo piacere dal provocare la morte. Madeleine
Toche ha tutte le caratteristiche per conquistare la simpatia dei lettori: la
sua risolutezza, la volontà e l’energia che il suo personaggio racchiudono,
creano immediatamente lo stimolo necessario ad inoltrarsi nella lettura. Il
tutto in un thriller dove Soren Petrek ha saputo dare vita ad un sapiente
intreccio fra una puntuale ricostruzione degli eventi storici e le vicende di
Madeleine, senza censure e in modo nudo e crudo. I
personaggi realmente esistiti si avvicendano con le figure di fantasia in un
affresco di orrore e malvagità sullo scenario della seconda Guerra Mondiale
affinché nessuno dimentichi. 4
stelle
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