giovedì 14 gennaio 2021

Recensione libro Il duca e io , Bridgerton - 1. di Julia Quinn edito Mondadori

 Recensione libro Il duca e io , Bridgerton - 1. di Julia Quinn edito Mondadori

Scheda tecnica
Titolo: Il duca e io 
Autore: Julia Quinn
Editore: Mondadori
Genere: Romanzo rosa
Pubblicazione: 1 Settembre 2020
Formato: Ebook e cartaceo
Pagine: 341

Londra, 1813. Simon Arthur Henry Fitzranulph Basset, nuovo duca di Hastings ed erede di uno dei titoli più antichi e prestigiosi d'Inghilterra, è uno scapolo assai desiderato. A dire il vero, è letteralmente perseguitato da schiere di madri dell'alta società che farebbero di tutto pur di combinare un buon matrimonio per le loro fanciulle in età da marito. E Simon, sempre alquanto riluttante, è in cima alla lista dei loro interessi. Anche la madre di Daphne Bridgerton è indaffaratissima e intende trovare il marito perfetto per la maggiore delle sue figlie femmine, che ha già debuttato in società da un paio d'anni e che rischia di rimanere - Dio non voglia! - zitella. Assillati ciascuno a suo modo dalle ferree leggi del "mercato matrimoniale", Daphne e Simon, vecchio amico di suo fratello Anthony, escogitano un piano: si fingeranno fidanzati e così saranno lasciati finalmente in pace. Ciò che non hanno messo in conto è che, ballo dopo ballo, conversazione dopo conversazione, ricordarsi che quanto li lega è solo finzione diventerà sempre più difficile. Quella che era iniziata come una recita sembra proprio trasformarsi in realtà. Una realtà tremendamente ricca di passione e coinvolgimento…

Londra 1813. Un’epoca in cui le convenzioni sociali erano tutto, ma lo era anche sposare un buon partito. Appena diventato duca di Hastings, Simon Basset e’ lo scapolo d’oro, quello piu’ desiderato dalle madri che cercano di far sposare le loro figlie.     
Simon si passo’ una mano tra i capelli. Sapeva che avrebbe dovuto compiacersi del titolo e mostrarsi orgoglioso della storia della famiglia Basset, ma in verita’ lo faceva star male. Si era sempre comportato in modo contrario alle aspettative del padre e adesso gli sembrava ridicolo farsi chiama con il suo nome. - E’ un tale peso, ecco che cos’e’ -”
Come Simon, che sente il peso del suo titolo; anche Daphne Bridgerton, la maggiore tra le sorelle della famiglia, sente il peso del matrimonio.
“Violet Bridgerton era imperturbabile nella sua missione di sistemare tutti i figli. Anthony, il maggiore dei maschi, e Daphne, la maggiore delle femmine, avevano dovuto pagare lo scotto iniziale di quella nuova pressione”
Ma dopo che Daphne e Simon si incontrano, la loro forte intesa si accende con un nuovo patto: fingere di essere fidanzati, in modo che entrambi vengano lasciati in pace. Tra un ballo e una chiacchiera dopo l’altra, il loro piano iniziera’ a sciogliersi come neve al sole. I loro sentimenti verranno lentamente a galla, fino a quando non scoppiera’ il fuoco della passione.
“[..]Ma poi era accaduto qualcosa, o forse stava accadendo da molto tempo e lui aveva semplicemente finto di non rendersene conto. Gli occhi di Daphne erano cambiati, erano diventati quasi luminosi. E lei aveva socchiuso le labbra, solo un pochino, come per un sospiro, ma abbastanza perche’ lui non potesse piu’ fermarsi”
Il libro rosa “Io e il duca” e’ il primo di una serie di 9 libri di Julia Quinn. Ispirata dalla serie Netflix “Bridgerton”, questo libro tratta della storia d’amore travagliata tra il duca di Hastings e la giovane Daphne. E’ un romanzo travolgente, che ti lascia senza respiro, fino all’ultima pagina. Vieni catapultata in un’altra epoca, piena di tabù, in cui per le donne la propria reputazione era tutto. Tra duelli, “obblighi matrimoniali” e tanto altro, verrete trascinati dalle esperienze dei due giovani ragazzi, e non solo. Consiglio la lettura ad un pubblico adulto, per dei tratti particolarmente spinti.  Nonostante non sia un genere che prediligo particolarmente, mi sono molto appassionata alle vicende che si sono svolte. Vi lascio con un piccolo pezzo:
Era gia’ abbastanza ubriaco quando accadde, cosi’  mentre li picchiava, non vedeva i marinai abbronzati dal sole, ma sua padre. Ogni pugno lo sferrava sul quel ghigno sprezzante. E gli faceva bene. Non si eramai considerato un uomo violento ma, dannazione, lo faceva sentire bene”
Buona lettura! Voto: 4



Nessun commento:

Posta un commento

Lascia il tuo commento qui!