giovedì 5 novembre 2020

Recensione "Antologia di beneficenza #together pubblicata dalla Words Edizioni"

 Recensione "Antologia di beneficenza #together pubblicata dalla Words Edizioni" 

Scheda tecnica
TITOLO: Together vol. 1 e 2
AUTORE: AA.VV.
EDITORE: Words Edizioni
GENERE: Generi vari
FORMATO: Ebook (2,99) Cartaceo (15,90)
PUBBLICAZIONE: 06.08.2020
Antologia di beneficenza a favore del reparto di oncologia pediatrica  del “Gaslini” di Genova
Insieme per aiutare. 
Insieme per solidarietà. 
Insieme per dare una piccola speranza a quei bambini che oggi non ce l’hanno. Con questo scopo, trentasei autori hanno unito le loro penne e le loro parole in un’antologia di beneficenza a favore dei piccoli pazienti del reparto di oncologia pediatrica dell’ospedale “Gaslini” di Genova. Nasce così Together, il progetto ideato dal blog Romanticamente Fantasy Sito - RFS con la voglia di fare, nel proprio piccolo, qualcosa di reale e tangibile per aiutare chi ne ha più bisogno. A supporto di RFS c’è la casa editrice Words Edizioni, che ha sposato con entusiasmo e ha messo a disposizione le proprie competenze a beneficio della pubblicazione che oggi diventa realtà. 
I racconti, divisi in due volumi, saranno acquistabili su Amazon in ebook e cartaceo e disponibili con Kindle Unlimited. 

L’ Antologia "Together vol. 1 e 2"  pubblicata dalla Words Edizioni è una raccolta di racconti di autrici italiane e straniere che hanno messo a disposizione gratuitamente il proprio contributo per beneficienza. Infatti  la raccolta sarà in vendita per un anno al termine del quale l’intero ricavato verrà devoluto al reparto oncologico pediatrico del Gaslini di Genova. Personalmente, ho letto due racconti presenti nel 2 Volume e precisamente “Come il vento su Top Withens” di Alessandra Paoloni e “Una promessa di felicità” di Vera Demes. Brevi racconti ma tanto intensi in cui la vita e la speranza sprizzano dalle pagine del libro. Racconti scorrevoli, scritti con un linguaggio curato e dettagliato in grado di esprimere emozioni  e quel senso della vita che da sempre l’uomo poeta e filosofo ha rincorso cercando di catturarne il significato. Vera Demes nel  suo racconto ha mantenuto la sua linea descrittiva di genere raccontando la storia di Clelia che ha lasciato scorrere la sua vita come se non esistesse un orologio biologico che, ad un certo punto  si ferma, costringendoci a riflettere finalmente sul corso della nostra esistenza e in questo si riallaccia a Seneca e al suo concetto di gestione del tempo  “La vita si divide in tre tempi: passato, presente e futuro. Il presente è breve, il futuro incerto, il passato sicuro. Ognuno consuma la propria vita e si tormenta per il desiderio del futuro e per la noia del presente” fino al giorno in cui dobbiamo fare i conti con il tempo trascorso e riflettere su noi stessi, ma soprattutto capire che non è mai troppo tardi per riprendere in mano la nostra vita e quello che ci resta. Alessandra Paoloni in realtà mi ha stupita positivamente; ho letto alcuni suoi romanzi di matrice completamente differente dal racconto e mi ha convinta di leggere un’autrice con una grande sensibilità, ma soprattutto con una grande capacità comunicativa “camaleontica”; riesce a variare genere pur mantenendo  alta l’attenzione del lettore non deludendo le sue aspettative. Alessandra  attraverso il suo personaggio  Jeanne  parla di attesa, pazienza e sopportazione. Jeanne non ha fretta e non ha paura di perdere il suo amore, ma comprende di dover lasciare a lui la libertà e il suo spazio vitale; l’amore non è egoismo, ma libertà di decidere se andare o tornare. L’amore è resilienza, pazienza, attesa… non importa se ritorna , l’importante è viverlo. 
Racconti positivi che ci faranno riflettere e ci aiuteranno a conoscere noi stessi.  Lettura consigliata a tutti e poi uniamo l’utile al dilettevole; leggendo questi racconti faremmo bene alla nostra anima, alla nostra essenza e daremo il nostro piccolo contributo a quegli angeli che "vivono" nel reparto oncologico pediatrico del Gaslini di Genova. Forza ragazzi, la solidarietà fa bene al cuore e all’anima. 









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