Recensione libro : Voci dal silenzio di Elisabetta Colombo

 Recensione libro : Voci dal silenzio di Elisabetta Colombo

Scheda tecnica
Titolo: Voci dal silenzio
Autore: Elisabetta Colombo
Editore: Independently published
Genere: Narrativa contemporanea/Racconti
Pubblicazione: 21 Agosto 2020

Formato: Copertina flessibile

Pagine: 153

Fagnano Olona, piccolo paese in provincia di Varese, dove pare non succeda mai nulla: solo fatti di straordinaria normalità.Amore, guerra, amicizia, paura, determinazione, vita.Dieci storie vere di Fagnanesi.Dieci racconti che parlano universalmente a tutti.Dieci frammenti di vita.Una ragazza va alla ricerca di stelle, un viaggio nelle storie e nei ricordi. Una mappatura della volta celeste di questo paesino, che offre a tutti i viaggiatori del cielo.

"Voci dal silenzio", opera prima della giovanissima autrice Elisabetta Colombo, è una raccolta di dieci storie che raccontano, come scrive lei stessa, “solo di fatti di straordinaria normalità. Amore, guerra, amicizia, paura, determinazione, vita”. Le storie hanno in comune il fatto di appartenere a persone originarie della città natale dell’autrice, Fagnano Olona: l’obiettivo è mostrare come ogni storia sia preziosa, a prescindere dal luogo dove è custodita, e che esistono persone disposte ad affidare ad altri i momenti più importanti della loro vita, pur di proteggerli dall’oblio. Nella raccolta si trovano testimonianze di guerra e di prigionia dal valore inestimabile “Pochissime sono le testimonianze su persone qualunque, contadini o lavoratori di fabbrica. Questo è significativo, vuol dire che le persone di cultura hanno capito quanto fosse importante informare le persone su avvenimenti di tale scempio, tant’è che all’inizio veniva loro impedito di raccontare e parlare alla gente”, storie raccontate da giovani ambiziosi e intelligenti, memorie che hanno il sapore di romanzi d’avventura e d’amore, la cui potenza è dovuta proprio alla semplicità che si mescola alla verità e alla storia. È evidente la passione dell’autrice “specificai che questo progetto era tanto importante per me perché univa in sé due mie grandi passioni: la scrittura e le storie”nel tentativo di immedesimarsi nei protagonisti dei racconti, pur senza modificare i fatti, e nella raccolta meticolosa delle fotografie e dei documenti che ne arricchiscono le pagine.

Sono rimasta piacevolmente stupita nel ritrovare, tra le dieci storie della raccolta, una appartenente all’autrice, che racconta proprio la nascita del progetto, dando al lettore i mezzi per apprezzarlo ulteriormente: “Quando parlava lasciava trasparire tutta l’emozione che provava a ricordare quei momenti. Chiunque avrebbe notato quanto abbia amato profondamente suo marito. Ci furono attimi di commozione e, mentre scrivevo la storia, mi immaginavo cosa lei avrebbe fatto e come avrebbe reagito, perché mi sentivo quasi di conoscerla. […]  Fu un incontro molto profondo e mi fece capire quanto quella storia fosse importante per lei. Non era un semplice racconto: era la sua storia, la vita che aveva condiviso col suo vero amore ed era compito mio riconsegnargliela esattamente come lei me l’aveva trasmessa. […] O meglio, dovevo far emergere quel velo di magia che era già presente ma nascosto tra parole confuse e ricordi scombinati.”

La raccolta è abbastanza breve e di facile lettura, pur senza risultare noiosa o superficiale. Per me, che apprezzo le storie che hanno il sapore straordinario della verità, è stata una piacevole scoperta. 4/5

Recensione di Beatrice