giovedì 29 ottobre 2020

Andiamo in libreria, tante novità ci aspettano...

 Andiamo in libreria, tante novità ci aspettano...

Re di anime (Verona Legacy Vol. 2) di L. A. Cotton, Queen Edizioni

Arianne Capizola sta vivendo una menzogna.
Arrabbiata. Abbandonata. Spaventata. Preferirebbe passare le sue giornate rinchiusa nella villa di suo padre, invece di stare con il ragazzo che ha rubato la sua innocenza: il suo fidanzato. Niccolò Marchetti sta vivendo un incubo. Spezzato. Esiliato. Tradito. Farà di tutto pur di salvare la ragazza che ama, anche se questo significa dover pagare con la sua vita.
Mentre la verità che avvolge le loro famiglie inizia a rivelarsi, tutto quello che credono di sapere inizierà a vacillare. Ma Nicco farà qualsiasi cosa per proteggere la ragazza che gli ha insegnato ad amare, e lei rischierà tutto per salvare il ragazzo che le ha rubato il cuore. Il tempo scorre, e nemici vecchi e nuovi si avvicinano. Solo che, questa volta, il loro amore potrebbe non essere sufficiente a salvarli.

La vacanza che cambiò la mia vita di Sue Moorcroft, Newton Compton Editori

Georgine ama il Natale. Le festività accendono sempre di luci e vita il villaggio di Middledip. Ma da quando il suo ex fidanzato se n'è andato, lasciandola con enormi debiti da fronteggiare, Georgine fatica a sbarcare il lunario, e questo le toglie la voglia di partecipare alla gioia che ha contagiato il paese. Per distrarsi dalle  preoccupazioni, allora, decide di buttarsi anima e corpo nell'organizzazione dello spettacolo di Natale della scuola locale. E quando il bel Joe Blackthorn propone di aiutarla, Georgine non riesce a ignorare che i battiti del suo cuore sono leggermente accelerati. Ma le ombre del passato stanno per raggiungere il piccolo paese innevato per vie che Georgine non si sarebbe mai aspettata. Ma, nonostante questo, l'aiuto di vecchi amici potrebbe rendere il Natale comunque indimenticabile...

L'amore non arriva mai da solo di Federica Fasolini

Avete presente quando tutto va al contrario di come avete sempre immaginato? Quando decidete di intraprendere un lavoro fuori dal comune? Oppure quando non riuscite a tenere la bocca chiusa e dite ogni cosa che vi salta in mente, anche la più imbarazzante? O quando incontrate una rockstar arrogante e dal carattere esplosivo e le chiudete la porta in faccia? 
Faye Curton lo sa benissimo. La sua vita è una collezione di situazioni esilaranti, di casi umani disperati e di disastri dai quali è certa non si libererà mai. Jay Drewman, cantante di fama internazionale, perennemente in lotta con il mondo, dall’indole arrogante e pungente, è bloccato: la sua musica pare averlo abbandonato, come se nemmeno lei lo sopportasse più, insomma, come se il karma avesse deciso di punirlo per il suo carattere sopra le righe. Ha una scadenza da rispettare, un nuovo album da pubblicare e per poter ritrovare l’ispirazione ha deciso di ritirarsi in solitaria in un paese grosso quanto una nocciolina: Crostlane Creek. Che cosa succede però quando una donna dalla lingua tagliente, che è incapace di nascondere le proprie emozioni e il proprio disprezzo, si scontra con un uomo dal carattere irascibile, abituato a dare ordini? Ognuno di loro avrà un ruolo cruciale per accendere un fuoco che brucerà entrambi, giocheranno ad un gioco in cui ciascuno è solito uscire vincitore, chi con la sincerità, chi con l’arroganza. Ma che cosa accadrà se lei è l’unica a poterlo aiutare? Se lei ha il potere di riportare la musica nella sua vita, come una musa con il proprio artista? Jay ha bisogno di Faye, ma lei ancora non sa di avere altrettanto bisogno di lui.

Un caso maledetto: Un'avventura del commissario Bordelli, Guanda editore

Gennaio 1970. Il commissario Bordelli in aprile andrà in pensione, dopo quasi un quarto di secolo in Pubblica Sicurezza, e ancora non sa cosa aspettarsi, non riesce a immaginare come accoglierà questo totale cambiamento. Ma per adesso è in servizio, e il tempo per riflettere e farsi troppe domande non c’è: in una via del centro di Firenze avviene un omicidio brutale. Sarà proprio quel crimine odioso il suo ultimo caso? Ma soprattutto, riuscirà a risolverlo? Lui e il giovane Piras, che nel frattempo è diventato vice commissario, lavorano a stretto contatto, spinti come ogni volta dal senso di giustizia, ma in questa occasione anche dalla intollerabile inutilità di quell’omicidio. Passano i mesi, arriva la primavera, la data del pensionamento si avvicina. La relazione del commissario con la bella Eleonora sembra essere sempre più solida. Non mancherà la cena a casa di Franco Bordelli, dove come d’abitudine ognuno racconterà una storia. Ma una mattina il commissario riceve una telefonata dalla questura… un altro omicidio?

Buonvino e il caso del bambino scomparso (La serie del commissario Buonvino Vol. 2) di Walter Veltroni, Marsilio editore

È l’estate del 2020. Tra speranze e paure, i romani si stanno lasciando alle spalle la lunga quarantena imposta dalla pandemia. Un anno dopo aver brillantemente risolto il terribile caso dei corpi smembrati, il commissario Buonvino sta ancora vivendo il suo momento di gloria, anche se in realtà non vede l’ora di uscire dalla luce dei riflettori. Quando una ragazza lo avvicina per chiedergli di indagare sul fratello minore, scomparso anni prima e mai più ritrovato dopo una gita con la famiglia nel parco di Villa Borghese, Buonvino si appassiona a quel cold case dai risvolti oscuri e decide di aiutarla. Ad affiancarlo nelle indagini c’è sempre la sua scalcinata squadra di agenti, integrata da due nuovi ingressi che non mancano di creare scompiglio, sia tra gli uomini che nel cuore del commissario. Dipanare la matassa di quella vicenda che ha distrutto un’intera famiglia, però, metterà a dura prova le capacità investigative di Buonvino e dei suoi “magnifici sette al contrario”, portando alla luce verità sconcertanti e misteri rimasti sopiti per troppo tempo.

Agatha Raisin – Morti e sepolti di M.C. Beaton, Astoria

C’è un nuovo abitante ricco di fascino a Carsely, il detective in pensione Gerald Devere. Agatha, come sempre, cede alla bellezza maschile, ma questa volta si trova a dover rivaleggiare in amore con l’amica di sempre, Margaret Bloxby, la moglie del pastore. 
Ma non è tanto Gerald a seminare scompiglio nei Cotswolds, quanto piuttosto una minaccia di speculazione edilizia da parte di un possidente locale, lord Bellington, che vuole cementificare un’area solitamente utilizzata per orti in affitto. Il nobiluomo diventa il personaggio più inviso ai pensionati-orticoltori dei Cotswolds, e un giorno viene avvelenato nella sua dimora. Il figlio ed erede, Damian, è il primo dei sospettati e assolda Agatha per scagionarlo.
Ne nasce una delle più articolate, insanguinate ma anche per molti versi comiche indagini mai capitate ad Agatha & Co.

L'ultima odissea di James Rollins, Casa Editrice Nord

Roma, 1515. Curiosando tra i manoscritti conservati negli Archivi Vaticani, Leonardo da Vinci s'imbatte in un meraviglioso codice arabo, un trattato d'ingegneria meccanica risalente al IX secolo. Al suo interno, sono contenute una mappa del Mediterraneo e una traduzione dell'XI canto dell'"Odissea", in cui si narra la discesa di Ulisse nel Tartaro... Groenlandia, oggi. La missione della squadra di ricerca capitanata dalla dottoressa Elena Cargill è fare luce su una scoperta eccezionale: una nave d'epoca medievale sepolta sotto il ghiaccio. Nella cabina del comandante, Elena scova uno strano manufatto d'oro, di chiara fattura araba, che sembra essere una sorta di mappa meccanica. Ma, prima che lei possa analizzare quel reperto, un commando armato li attacca e uccide i suoi colleghi... Washington, oggi. La Sigma Force è in stato di massima allerta: la figlia del senatore Cargill è scomparsa, ed è compito di Painter Crowe e della sua squadra riportarla a casa sana e salva. Gray Pierce si lancia subito sulle tracce dei rapitori, in un folle inseguimento attraverso il Mediterraneo, e a poco a poco intuisce che quegli uomini stanno ripercorrendo l'antica rotta battuta da Ulisse per raggiungere il Tartaro cantato da Omero, un luogo che scienziati e sovrani hanno cercato invano per secoli, attratti dalla promessa di un potere al di là di ogni immaginazione. Le porte dell'inferno stanno per aprirsi...

Nessuno scrive al Federale. I casi del maresciallo Ernesto Maccadò di Andrea Vitali, Garzanti 

Le rive del lago di Como sono punteggiate di paesi e paesini accomodati ai piedi delle montagne dove non succede granché. Tranne a Bellano. Nell'ultimo anno e mezzo circa, il Federale del fascio ha dovuto sostituire già due segretari della sezione locale del partito. Il primo a saltare è stato Bortolo Piazzacampo, detto Tartina, per una vicenda legata alle bizzarrie di un toro chiamato Benito in cui il Tartina si è distinto per insipienza. Il secondo è stato Aurelio Trovatore, che ha deciso di accasarsi in quel di Castellanza preferendo l'amore al destino fatale della patria fascista. Ora ha nominato tale Caio Scafandro, un pezzo d'uomo che usa le mani larghe come badili per far intendere le proprie ragioni. Avrà la forza d'animo, visto che quella fisica non difetta, per mantenere l'incarico? Perché nel passato dello Scafandro qualche fantasma c'è. E più di uno lo sa. Basterebbe una parolina sussurrata all'orecchio del Federale e anche il terzo segretario del fascio di Bellano farebbe la fine dei precedenti. Per questo, lo Scafandro ha preso le sue contromisure senza preoccuparsi di sconfinare in quel territorio dell'illegalità presidiato dalle forze dell'ordine. E lì appunto si trova il maresciallo Ernesto Maccadò. Fresco padre di Rocco, il suo primogenito, la mattina del 20 novembre 1929 il maresciallo scampa per un pelo a una disgrazia per via di un oggetto metallico scaraventato giù in contrada da un potenziale assassino. E chi sarà mai quell'imbecille? "Nessuno scrive al Federale" riporta in scena il maresciallo Ernesto Maccadò. Nel paese in cui è stato inviato insieme alla sua Maristella come fossero due marziani, ora si sente sempre più a casa, soprattutto con l'arrivo del primo figlio. Ma Bellano, visto da così vicino, è tutt'altro che un luogo tranquillo. E non è facile scacciare il pensiero che vi regni una certa follia.

I demoni di Wakenhyrst  di Michelle Paver, Neri Pozza

A Wakenhyrst, un minuscolo borgo del Suffolk, sorge Wake's End, un maniero dai tetti dissestati spruzzati di licheni arancioni e dalle finestre che si fanno a stento largo tra l'edera. Un posto fuori dal tempo, reso ancora più tale dalla Palude di Guthlaf, la landa selvaggia e intrisa d'acqua che circonda la tenuta. A Wake's End, un tempo, vivevano Edmund Stearne, ricco proprietario terriero e stimato storico, e sua figlia Maude. Ma nel 1913 la sedicenne Maud Stearne vide il padre scendere i gradini con un punteruolo da ghiaccio e un martello da geologo e massacrare la prima persona che gli capitò a tiro nel modo più assurdo e raccapricciante. Internato in un manicomio, Edmund Stearne dedicò il resto della sua vita alla realizzazione di tre sbalorditivi dipinti. Opere che paiono uscite da un incubo: grottesche, macabre, malvagie... Opere che celano la chiave dell'omicidio? Nel 1965, per rispondere a questa domanda, la storica dell'arte Robin Hunter decide di contattare e interrogare l'ormai anziana Maude. La ricerca della risposta, tuttavia, trascina con sé altre domande. I fatti del 1913 hanno forse a che fare con il rinvenimento di uno spaventoso dipinto medievale chiamato l'Apocalisse, scoperto da Edmund nel camposanto di Wakenhyrst? E i diavoli raffigurati nella pala... sono loro la causa dell'inspiegabile e improvvisa perdita di senno dell'irreprensibile e stimato storico? O a farlo precipitare nel baratro della follia sono stati invece i demoni del suo passato?

Inferno Capitale di Antonio Del GrecoMassimo Lugli, Newton Compton Editori

Roma. L’autrice di un noto pro­gramma della RAI viene brutalizzata e uccisa nel parco di Villa Ada e una serie di omicidi a sfondo sessuale gettano nel panico la capitale. È un caso difficilissimo per il vicequestore Angela Blasi, dirigente della sezione omicidi della Mobile, incalzata dai superiori e dalla stampa e alle pre­se con una realtà inimmaginabile. Promossa a funzionario dopo l’in­chiesta sul Canaro della Magliana, si troverà ad affrontare un’indagine che la porterà a ripercorrere alcuni casi del passato, in apparenza senza alcun collegamento tra di loro: pro­prio per questo l’esito della vicenda sarà ancora più inaspettato.

Una donna normale di Roberto Costantini, TeA

Aba Abate è una donna normale. Suo marito Paolo, pubblicitario aspirante scrittore, è un uomo colto ma con scarso senso pratico. I suoi figli, Francesco e Cristina, sono adolescenti e, come tutti i ragazzi a quell'età, problematici e conflittuali. La sua unica vera amica sin dai tempi della scuola, Tiziana, ha una libreria e da single continua a cercare il grande amore. Aba si rivolge a lei in cerca di un aiuto per le aspirazioni di romanziere del marito. Aba fa di tutto per tenere unita la sua famiglia e i suoi affetti, ma non è sempre facile per via del suo vero lavoro. Perché Aba Abate in realtà è anche «Ice». Non una semplice impiegata ministeriale come credono i suoi familiari, ma una funzionaria dei Servizi segreti con un compito delicatissimo: reclutare e gestire gli infiltrati nelle moschee. È proprio da un suo informatore che Aba apprende una notizia potenzialmente catastrofica: in Italia sta arrivando via mare dalle coste libiche un terrorista pronto a farsi esplodere. La scadenza: una settimana. Aba si trova costretta a intervenire in prima persona anche sul campo, in Libia e in Niger. E per avere una pur minima speranza di successo deve avvalersi della collaborazione di un agente del posto, il professor Johnny Jazir, un uomo che la trascina gradualmente in una spirale in cui tutti i suoi valori sono messi in dubbio.

Il merlo di Gianni Simoni, TeA

Ex magistrato ritiratosi dalla professione per incompatibilità con gli intrighi del Palazzo di Giustizia, e da tempo separato, Paolo Camporesi ha ripreso a fare l’avvocato. Piccoli casi, poche pratiche, lo studio in una stanza del suo appartamento in centro a Milano, una vicina di casa che gli tiene l’amministrazione; una vita appartata, senza scosse, un po’ malinconica. Fino a quando la conoscenza di una dirimpettaia, Laura Giusti, riapre una stagione che sembrava passata per sempre. Mentre trascina le poche indagini sui casi presenti al momento sulla sua scrivania, a poco a poco l’avvocato Camporesi si avvicina a Laura. Ma la relazione che prende corpo, il fantasma di un amore, deve fare i conti col disinganno di Paolo e col passato di Laura, che la tormenta col ricordo di un trauma che non può essere dimenticato. Un passato che all’improvviso spinge la donna a fuggire, il più lontano possibile, per evitare nuove complicazioni e nuove ferite. Paolo decide d’impulso di seguirla, buttandosi in un viaggio assurdo che lo porterà fino a un’isola del Pacifico, in cerca della verità e di una ragione per tornare alla sua vita. 

 La guerra del lupo di Bernard Cornwell, Longanesi
Dopo immensi sforzi, Uhtred di Bebbanburg è riuscito a riconquistare la terra che gli spettava di diritto, ma non ha tempo di godersi la vittoria, minacciato su tutti i fronti da vecchi e nuovi nemici. Il mondo che lo circonda, infatti, è in subbuglio. In Mercia, la ribellione è nell’aria da tempo e re Edoardo cerca di impadronirsi della regione; nel regno del Wessex, le parti rivali non riescono ad accordarsi sulla nomina del loro nuovo sovrano; in tutto il Paese, i norreni, i guerrieri lupo invasori, proseguono nella loro incessante incursione sempre più affamati di terra, sotto il comando del terribile re Sköll, che è deciso a uccidere chiunque intralci i suoi progetti di conquista. Uhtred è ormai considerato da tutti un guerriero leggendario, ammirato e cercato come alleato e temuto come avversario. Per anni è riu­scito a vivere sul confine tra le sue origini pagane e il mondo cristiano, tra la sua essenza di sassone e quella di vichingo, tra il vecchio mondo in cui era nato e la nuova realtà che lui stesso ha contribuito a forgiare. Ma il cambiamento non può essere fermato e Uhtred si troverà vittima della sventura e della tragedia, rischiando di perdere tutto nello scontro con uno dei nemici più duri di sempre.
Solo l’astuzia più scaltra, la più grande lealtà e il coraggio più straordinario potranno, forse, salvarlo.



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