Recensione libro
GET EVEN di Gretchen Mcneil edito DeA Planeta libri
SCHEDA TECNICA
Titolo: Get Even, se puoi, vendicati
Autore: Gretchen Mcneil
Editore: DeA Plabeta
Pagine: 343
Genere: Giallo
Pubblicazione: 21 Luglio 2020
Formato: Kindle e copertina flessibile
Menlo Park, California. Alla Bishop DuMaine, uno dei più prestigiosi licei privati della costa, l’apparenza è tutto. Prati curati, squadre sportive sempre in classifica, corsi d’eccellenza, studenti straordinari. Ma il liceo, in realtà, è molto diverso da ciò che sembra: le disuguaglianze sociali sono l’anima della scuola. I più posh spadroneggiano, sfruttando ogni occasione per umiliare gli altri, rendendo la scuola un inferno dorato. Arrabbiarsi però non serve a niente, Kitty l’ha imparato a sue spese. Ma se non puoi reagire, non significa che tu abbia perso… Per questo Kitty, sostenuta dalle tre ragazze più insospettabili della scuola, decide di trascorrere l’anno pareggiando i conti. Insieme, le quattro scelgono il bersaglio, ideano un piano, lo mettono in atto. Meticolosamente e perfettamente, fanno vedere ai carnefici cosa significa essere vittime. Obiettivo: l’umiliazione pubblica. Stare al liceo non è mai stato tanto appagante per Kitty, almeno fino al giorno in cui la vittima prescelta non viene trovata nella sua camera da letto, morta. Non c’è dubbio, questo è l’inizio di una nuova vendetta… solo che, stavolta, è la vendetta di qualcun altro.
“La Don’t Get Mad era
nata per quello: vendicare coloro che non riuscivano a ottenere giustizia da
soli.”
La Bishop DuMaine, è uno dei più prestigiosi licei privati
della California, una scuola per la quale l’apparenza è tutto, arredamenti curati,
squadre prime in classifica e studenti con ottimi voti.
Ma purtroppo dietro tutto questo c’è qualcosa che va ben
oltre l’apparire, e che è il vero cuore del problema, le disuguaglianze
sociali. Gli studenti più indifesi vengono presi di mira da quelli più
popolari e altezzosi, che hanno diverse armi per distruggerli, spalleggiati
anche da alcuni professori che fanno il loro gioco.
Kitty, stufa di questa situazione, medita la sua vendetta
immaginando un momento in cui possano rivoltarsi le parti e i bulli possano
trovarsi al loro posto.
“Don’t get mad” gridò.
Non ti arrabbiare! Le altre risposero con voce forte e decisa, all’unisono.
“Get even” Vendicati!
Quindi, insieme a tre sue compagne, desiderose a loro volta
di dire basta, inizia ad architettare piani ben studiati e insospettabili per
riuscire a porre fine a questa situazione per loro diventata invivibile. Creano la “Don’t Get Mad” (Dgm), e tutto sembra filare liscio
finchè un compagno che hanno preso di mira non viene trovato morto, e i
sospetti ricadono su di loro….
Le missioni della Dgm
non erano tanto incentrate sull’umiliazione pubblica quanto sul pareggiare i
conti tra i potenti e gli impotenti”
Una storia avvincente
adatta ai lettori di tutte le età, la trama è molto coinvolgente, stimola molto
la fantasia tanto che ne è stata creata una serie tv trasmessa da Netflix. Durante la lettura si
alternano momenti di suspence a scene romantiche, andando incontro alle varie
esigenze di chi legge e rendendolo un libro che cattura in tutti i sensi. Di sicuro il tema conduttore della storia è il bullismo,
purtroppo anche in Italia spesso al centro di molti episodi di cronaca. I ragazzi più deboli vengono troppo spesso presi di mira da
chi si crede più forte di loro, solo perché più bello esteticamente o con una
migliore posizione economica. La cosa più triste è che spesso questi ragazzi subiscono
senza reagire, per paura che qualsiasi loro reazione possa portare a delle
ripercussioni ben più gravi. Sta agli insegnanti ed ai genitori, supportarli nel modo
giusto ed accorgersene in tempo per evitare conseguenze disastrose.
La ragazza cicciottella o il ragazzo con gli occhiali e i
brufoli, hanno lo stesso diritto di studiare e vivere serenamente della “miss”
della scuola o del ragazzo più bello con la macchina costosa.
Sono sicura che il libro sarà apprezzato dagli amanti del
genere, che si faranno coinvolgere anche dalla serie tv.
Leggetelo! 4 stelle
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