Recensione libro
Curvy Love di Lia Carnevale
Scheda tecnica
Titolo: Curvy love
Autore: Lia Carnevale
Editore: Butterfly Edizioni
Genere: Romanzo rosa
Formato: Kindle e copertina flessibile
Rosy è pigra, odia la palestra e anche i suoi chili di troppo, ma ama i dolci di cui non può fare a meno. Quando Adrian la stringe tra le braccia e la fa sua, non può crederci. Lui è davvero troppo per lei: aspetto nordico, occhi azzurri, fisico prestante. L'uomo più attraente che abbia mai conosciuto. Anche se non si sente alla sua altezza, e ha bisogno di superare le proprie paure e i propri limiti, decide per la prima volta di darsi una chance per vivere qualcosa di profondo con la persona di cui si è innamorata. Ma i suoi piani verranno sconvolti quando scoprirà che Adrian non è sincero come credeva... Il suo corpo tondo le sembra una condanna. Reagire alla devastazione che il vuoto di lui le ha lasciato non è semplice, soprattutto perché deve imparare la lezione più difficile: amarsi per amare ed essere accettati.
“Accettare se stessi
e ciò che ci circonda è la vera strada verso la pace”
Il libro
“Curvy love” scritto dall’autrice Lia Carnevale è un romanzo leggero, spassoso e divertente. Rosy la protagonista, ci coinvolgerà nel suo
mondo pieno di dubbi e di paura e la sua goffaggine e sbadataggine ci farà
divertire. "Galeotto fu un matrimonio" potrebbe dire Dante ed è ciò che accade a
Rosy che parte a Bora Bora per
partecipare al matrimonio della sua migliore amica e là conosce il testimone
dello sposo, l’affascinante Adrian ed accade l’inevitabile, una notte di fuoco
in un noto resort di Tevairoa. Da qui partono le varie vicende narrate e
l’analisi dei due protagonisti: Adrian, bellissimo, affascinante e tanto
…ricco; Rosy, non ricca, grassottella e
di gusti poco raffinati. Ma se galeotto
fu il matrimonio, è pur vero che “sembrava amore invece era un calesse”: Adrian
sta per sposarsi…e qua viene il bello… ma basta così, non vorrei fare spoiler.
La storia è
raccontata in prima persona da Rosy ed è scritta in modo semplice con un
linguaggio quasi elementare, sembra quasi abbia tradotto in italiano alcune
frasi dialettali e molto spesso usato dei termini “volgari” per descrivere gli
atti d’amore. Quindi se dovessi soffermarmi su questi aspetti, avrei valutato
con poco il romanzo, considerando le mie aspettative sui libri cui mi approccio; ma il messaggio che Lia vuole inviare alle lettrici
utilizzando il personaggio di Rosy, è alquanto onorevole e degno di nota: BASTA
AL FISICO ANORESSICO E DA MODELLA; ciascuno deve accettare il proprio corpo e
accettare se stesse, in quanto una donna non è solo un corpo perfetto da
esporre, ma è tanto di più; è un connubio di testa, cuore e anima che manifesta
ed esprime in tutto ciò che fa.
“Abbiamo dei
chili in più? E quindi? Siamo bellissime così, con un po’ di pancetta e molte
curve. Ognuna di noi è diversa dall’altra; la natura ci ha creato in questo
modo ed è inutile rovinarsi la vita per tentare di cambiare qualcosa che non
può essere modificato”
Rosy è in
fondo una “Curvy girl” ma attrae Adrian per il suo fascino insito in lei.
“Le
sensazioni che ho provato mentre mi guardava, mi toccava, sono impossibili da
dimenticare, ha fatto in modo che amassi il io corpo, che non mi vergognassi; è
stato bello e naturale”
Peccato non
poterlo consigliare ad un vasto pubblico
ma solo ad un pubblico adulto per alcuni passaggi “espliciti”; leggetelo
e fate giungere a tutte, il messaggio di Lia e di Rosy:
“Chi ci ama
realmente non tenta di cambiarci, non vuole modificarci , ma accetta quello che
siamo e come siamo: grassi, agri, simpatici o antipatici. Chi ci ama, ci ama e
basta”.
Nessun commento:
Posta un commento
Lascia il tuo commento qui!