giovedì 19 settembre 2019

Recensione libro "Lui che ama a modo suo" di Anna Chillon


Recensione libro

Lui che ama a modo suo di Anna Chillon

Scheda tecnica

Titolo: Lui che ama a modo suo
Autore: Anna Chillon
Serie : #2 Trilogia Pietre preziose
Pubblicazione: 20 Luglio 2018
Genere: Rosa / Erotico
Formato: Kindle e copertina flessibile
Pagine: 440

Niccolò Aragona, artista chiacchierato, soprannominato dai media “Il Mannaro”, a causa dei soggetti dei suoi dipinti. Per quel che ne sapevo, d’indole dominante.
Cristiano Riva, stimatissimo medico e cliente abituale della caffetteria in cui lavoravo. Lo avrei definito anaffettivo.Da uno dei due ricevetti una proposta di lavoro, dall’altro una proposta indecente.
Io volevo soltanto il denaro per fare il viaggio dei miei sogni, perciò, anche se un baratro di diversità mi separava dall’uomo che lo avrebbe reso possibile, accettai la sua offerta. Entrai nel suo mondo e giorno dopo giorno in quel baratro ci cascai a piedi pari. Fu lui a trascinarmici e fui io a dargli tutta me stessa senza sapere che ne avrebbe fatto.
Fino a quel giorno.
Fino a quelle parole.
Lui che ama a modo suo è il secondo volume della trilogia di Anna Chillon in cui la protagonista Ambra, comparsa alla fine del primo volume “Giada” è una ragazza disposta a tutto per raggiungere i suoi obiettivi e appagare i suoi desideri, pur umiliando la sua dignità. La classica ragazza ambiziosa che la porterà ad entrare nel mondo del bondage, “nella tana della bestia”, spinta inizialmente dalla curiosità e dalla gelosia nei confronti della sua sorellastra, successivamente per amore di Niccolò, la “bestia”, il pittore che dipinge su tela la sua perversione e i suoi pensieri viziosi. Ed è proprio guardando uno dei suoi quadri che Ambra immagina di essere lei tra le grinfie di quelle bestie che dominano la preda. Niccolò è un dominatore, un perverso, che sottomette le donne, privandole della loro identità e dignità.
In confronto al primo volume, ritengo che la storia sia stata trattata con più tatto e sensibilità, evitando violenze  per appagare istinti sessuali del dominatore
“Ho un’indole dominate è vero, ma una violenza non consensuale o fine a se stessa non mi eccita. Ferire, consolare, impormi con la frusta…sono tutti metodi con cui impongo la mia sessualità…
Molto marcato  il profilo psicologico dei personaggi che ci regala una storia avvincente seppur non condivisibile. L’autrice attraverso Ambra e Niccolò, rimarca gli aspetti studiati da Freud sulla libido e le varie patologie, la loro origine e le loro cause. Ambra ha avuto un’infanzia difficile, ha vissuto l’abbandono del padre biologico come un rifiuto, canalizzandolo verso scelte sbagliate nell’uso del suo corpo; come se quel rifiuto avesse annullato il suo essere al mondo; così come Niccolò canalizza le proprie mancanze nelle sue tele, nei suoi disegni che diventano realtà trasformandolo nella "bestia"
Mi sono sempre chiesta cosa possa spingere una donna a cercare o a chiedere dolore per provare piacere; è come se fosse un‘antitesi, un ossimoro, ma non lo è; oggi sta diventando sempre più comune praticare queste pratiche e tecniche sessuali.
“Ormai era appurato. Avevo visto il suo peggio, eppure… cavoli. Ero innamorata sul serio”.
Leggendo il romanzo entrerete nel mondo della perversione, depravazione e vizio sessuale, sarete protagonisti del mondo Bondage, in cui tutto ciò ritenuto immorale si trasformerà in moralità. Soffrirete e gioirete insieme ad Ambra e forse ritroverete voi stesse e vi sentirete attratte da quest'uomo dalla doppia personalità.
Nessuna descrizione della foto disponibile.Il linguaggio ovviamente è adeguato al tema e alle descrizione degli atti perversi, perciò la lettura è consigliata ad un pubblico adulto ma soprattutto ad un pubblico non bigotto; le scene sono ben descritte e dettagliate e non lasciano spazio alla noia o alla fantasia. Ma ciò che risalta da tutto ciò è l’immagine dell’amore, di questo cupido non rappresentato da un putto che scaglia frecce, ma da bestie assatanate che dominano la donna; ciascuno ama a modo suo, così come Niccolò, ma allo stesso tempo cerca di moderare quel suo essere famelico in un essere ammansito: anche i lupi si innamorano.
“Tu sei la piccola ninfa che ha popolato la mia mente con i capelli di fata, il visetto dolce e raffinato…candido…eppure non sei finta, sei vera…devo toccarti per assicurarmene e ho paura che se non lo faccio, tu possa svanire” .
lA TRILOGIA è AUTOCONCLUSIVA, MA IN OGNI ROMANZO SI ANTICIPA LA NUOVA PROTAGONISTA DEL LIBRO SUCCESSIVO. 

Buona lettura!!!


TRILOGIA PIETRE PREZIOSE


- AMBRA : UN AMORE COLPEVOLE

- GIADA : LUI CHE AMA A MODO SUO


- AGATA : DURO DA AMARE 

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